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Dopo quelle parole e il suo bacio mi sentivo una persona nuova,così felice da non farci caso a quello che c'era attorno a me,era come se fossi in paradiso.
Però pensavo anche che se io e Paul eravamo in crisi fino a pochi minuti prima era per colpa sua e non era nelle mie intenzioni ripetere l'errore.
<<che succede?>>chiede
<<nulla>>rispondo
<<non è vero,parla>>
Gli dico tutto quello che mi assaliva.
<<ti capisco perfettamente,anche io sarei bloccato se fossi in te per colpa dei miei comportamenti,ma credimi sono cambiato ed è solo grazie a te,standoti lontano ho capito che sei la donna della mia vita,si sei la mia piccola grande donna anche se a 20 anni per me,ne hai avute così tante davanti e le hai superate tutte perfettamente,da te posso avere solo forza quindi ed è quello che mi serve nella vita >>
<<voglio crearmi una famiglia con te,magari tra un po',ti amo tantissimo e sei l'unica che sa farmi perdere la testa ma anche tenermi testa allo stesso tempo,non ho mai incontrato nessuna come te,tu mi hai insegnato ad amare e ad essere migliore>> continua.
Gli accarezzo la guancia guardandolo negli occhi,conoscevo benissimo Paul e c'era tutta la sincerità del mondo nei suoi occhi ma vedevo anche un alone di tristezza in essi.
<<e a te?cosa ti affligge?>>chiedo
<<ho paura,come non ne ho mai avuta nella mia vita>>
Paul non aveva mai detto di avere paura.
<<non capisco>>gli dico
<<ho paura che tu non mi creda per colpa del passato,se così fosse ho perso nella mia vita perché perderei te>>
Dopo quelle sue parole prendo il suo volto angelico tra i palmi delle mie mani,alzandomi sulle punte gli lascio un delicato ma passionale bacio a stampo.
<<ti credo,ho conosciuto il vero Paul io,quello che non tutti conoscono,hai il tuo lato buono e quello meno buono ma come tutti,nessuno è perfetto e io ho imparato ad amarti per i tuoi difetti soprattutto>>
<<ti prometto che non ti farò più soffrire amore mio,te lo prometto>>aggiunge lui.
Sono passati due giorni,Paul ha lasciato Maggie,la quale non l'ha presa malissimo ma io non sapevo come dire a Juan che non avrei passato il resto della mia vita con lui,avevo sempre detto che non volevo farlo stare male.
<<Juan...devo parlarti>>
<<dimmi tutto>>
<<Io ti voglio un gran bene,non ti farei mai del male,anche se so che per quello che ti dirò te ne farò e mi faccio ribrezzo da sola,vedi io non..>>
<<Alexa,credi che non lo abbia capito?ho sempre saputo che per te oltre un gran bene non c'era nulla,che stavi con me solo per dimenticare qualcuno,la colpa è stata mia che ho accettato di avere questo bene forte che oltre non poteva andare da parte tua,pur di stare con te,ma va bene così>>
<<Juan ti prego io mi sento strana,mi sento cattiva ma non avrei mai voluto esserlo>>
<<per quanto male mi faccia sono stato anche io a far accadere questa cosa,abbiamo sbagliato entrambi,io ad accontentarmi del tuo bene pur sapendo che solo io ti amavo,e tu stando con me pur sapendo di amare un altro>>
Lo abbraccio forte
<<stai tranquilla>>aggiunge
<<voglio dirti chi è questa persona,hai diritto di saperlo>>
<<Paul>>mi precede lui.
Rimango stupita.
<<da i vostri sguardi,i suoi comportamenti...si capiva che vi amavate,in questi anni da giornalista e paparazzo non ho mai visto un McCartney così preso,hai fatto un miracolo con quel ragazzo,sono felice per voi>>.
É pomeriggio,oggi viene a trovarmi Stacy,finalmente la rivedo.
<<birbantella,finalmente di nuovo insieme!>>dice abbracciandomi.

Man Of Fame //IN REVISIONE//Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora