Chapter 3

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Per buona parte della sera chiacchieriamo tutti assieme.
Daniel è un ragazzo veramente carino, sembra molto dolce e intelligente.
"Ho sete, torno subito" dico alzandomi, attraverso la sala scansando la gente che balla e mi avvicino al bancone.
"Cosa desideri?" domanda il "barista".
"Una vodka alla menta perfavore" dico alzando la voce per farmi sentire meglio.
Inizio a battere le dite sul balcone in attesa della mia bibita.
"Hai ordinato una vodka?" dice una voce alle mie spalle.
Mi volto, e vedo Daniel in tutto il suo splendore che mi sorride.
"Si. Alla menta" aggiungo.
"Ehy ma l'hai visto?" dice guardando in lontananza.
"Che cosa?" chiedo confusa.
"La vastità del cazzo che me ne frega bambolina" detto ciò, prende un bicchiere, mi sorride e torna a sedersi al solito tavolo.
Che gran cafone.
Mai giudicare un libro dalla copertina.
Prendo il mio drink e raggiungo il gruppo.
"È alla menta?" mi domanda Chri con occhi sognanti.
Faccio segno di si con la testa e guardo Daniel trionfante.
"Posso averne un po' piccola?" mi domanda con gli occhioni.
Non riesco a dire di no e cedo porgendogli il bicchiere.
"Siete veramente carini insieme" dice una ragazza, riferendosi a me e Chris.
Io faccio finta di non sentire mentre Christian mi da un bacio sulla guancia.
Okay è bello, dolce e premuroso, ma non mi ci vedrei mai insieme.
"Siamo come fratelli, lei è la mia piccola sorellina, vero Harmy?" faccio cenno di si con la testa e mi rannicchio vicino a lui.
Daniel ci guarda in cagnesco dalla parte opposta del tavolo e beve a tratti il suo drink.
"Basta me ne vado. Mj fate venire il diabete." sbotta ad un tratto.
"Dobbiamo andare anche noi Harm" mi ricorda Jo mostrandoni l'ora.
Sono già le 02:47 e non me ne ero neanche accorta, il tempo vola.
Faccio per alzarmi e Chri mi tira in basso per poi darmi un bacio nell'angolo della bocca.
"A domani piccola" ricambio con un cenno della mano ed esco dalla villa assieme a Joy.
"Sei sicura che non stiate insieme? O almeno, sei sichra che lui lo sappia?" dice la mia amica prendendomi in giro, faccio spallucce e accellero il passo.
"Vedi...Chris è un tipo molto affettuoso, a volte le cose si potrebbero fraintendere, ma siamo solo amici" concludo.
"Sarà.." borbotta Jo guardando in cielo.
Alzo lo sguardo anch'io, ci sono tante stelle, e sono bellissime.
Inizio a cercare freneticamente le chiavi della macchina che avevo riposto in una taschina della borsa ma non le trovo.
"Cazzo cazzo cazzo" impreco gettando il contenuto della pochette a terra, la svuoto tutta ma nulla.
Sono nella merda.
"Cerchi queste?" questa voce rauca e bassa, inconfondibile.
"Perchè hai le mie chiavi?" domando senza neanche girarmi.
"Ti erano cadute, così ho pensato di raccoglierle, e riportartele" dice in tono docile.
"Hai perso la tua occasione di far colpo al balcone, mio caro." rispondo strappandogli di mano le mie chiavi.
"Non ho bisogno di fare colpo su di te, sai quante me ne trovo di migliori bambolina?" sentenzia tornando verso la villa.
Lo odio.
Raccolgo i miei oggetti e li ributto alla rinfusa nella borsetta, poi apro la macchina e metto in moto incavolata.
"Non ho bissogno di far colpo su di te e bla bla bla. Ma chi si crede di essere!" sbraito, e per poco non passo col rosso.
"Stai attenta, non siamo in Fast&Furious" mi rimprovera la mia amica stringendo forte il sedile a lei sottostante.
Daniel è veramente insopportabile.
Però ha quegli occhi marroni ed intriganti, per non parlare delle labbra carnose...vorrei tanto baciarlo.
Cosa?
No io non voglio!
Svolto bruscamente a destra e imbocco la via di casa.
Inizio a rallentare per entrare nel parcheggio e un cretino dietro mi suona, di tutta risposta io abbasso il finestrino e gli faccio il dito medio.
"Harm! Cazzo potrebbe essere chissà chi e tu gli fai il medio?!" sussurra la mia amica fkngendosi terrorizzata.
Le tiro una pacca sul braccio e scendo dall'auto, nel frattempo il tizio di fretta accosta e spegne il motore.
"Muoviti muoviti" dico a Jo incitandola ad entrare in casa.
"Perchè? Che c'è?" domanda spaesata.
Inizia a guardarsi intorno e appena nota la macchina parcheggiata dall'altra parte della strada lancia un gridolino.
"Io te lo avevo detto! Accidenti a te!" borbotta catapultandosi verso la porta di casa.
Inizia a salterellare per dirmi di sbrigarmi e così faccio, entriamo in casa e do due mandate alla serratura.
Chi cazzo è quel pedofilo.
.
Ehy ecco a voi un nuovo capitolo💪💘.
Chi mai sarà il/la tipo/a nell'auto?
Che sia solo uno scherzo? O c'è veramente qualcuno che le pedina?
Al prossimo capitoloo😘
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Disturbami Ancora Se Ne Hai Il CoraggioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora