TI AMO MA NON POSSO

Capitolo 1

Flashback
3 mesi fa...
-hey,sto arrivando-
Scrivo velocemente a Jonathan sul cellulare, lanciandolo poi sul letto.
Mi guardo per un'ultima volta allo specchio: indosso un vestito nero che arriva al ginocchio, una giacca di jeans e le converse bianche. Osservo i miei lunghi capelli lisci arricciati sulle punte, vorrei tagliarli ma mi ricordano lasciato i capelli sciolti come al solito, vorrei tagliarli, ma mi ricordano incredibilmente tanto quelli di mia madre.
Ricaccio indietro con forza le lacrime, oggi non c'è spazio per la tristezza.
Jonathan non mi ha voluto dire niente riguardo al nostro appuntamento, chissà dove andremo.
Sicuramente in un posto romantico, al chiaro di luna, con una scia di candele, magari anche in spiaggia.
Si certo, sarebbe fantastico... Ma tu chi sei!?
Io sono la tua mitica e fantastica, non che molto modesta, coscienza.
Ci assomigliamo molto infatti...
Ecco adesso parlo anche da sola...
Tesoro, non credi di star dimenticando qualcosa?
No, perc..- Oh cavolo Jonathan mi sta aspettando!
Scendo velocemente le scale provando a non inciampare ,come mio solito, e finalmente arrivo sul pianerottolo dell'ingresso.
-Papà io vado! Ci vediamo stasera!-
- Certo tesoro, ci vediamo dopo.- dice lui con
uno strano sorrisetto in volto.
Afferro le chiavi e esco velocemente.
Noto subito nel parcheggio Jonathan appoggiato alla sua macchina che mi guarda con un sopracciglio alzato.
Ha sempre odiato le ragazze che ci mettono delle intere giornate a prepararsi.
Certo, per loro è facile, basta che indossino  una maglietta e un paio di jeans e sono perfetti!
Mentre mi incammino verso di lui, lascio che i miei occhi lo scrutino senza ritegno.
Indossa una camicia quasi del tutto sbottonata che fa intravedere gran parte del suo petto, un paio di jeans chiari che lo fasciano perfettamente.
I capelli sono tirati indietro con il gel e porta i suoi soliti occhiali da sole neri che non mi permettono di vedere i suoi bellissimi occhi color cielo.
Era bello, come sempre.
- Sei veramente bellissima-  mi dice avvicinandomi al suo corpo con un braccio e lasciandomi un bacio casto sulle labbra.
Vorrei anche vedere, ci ho messo ben tre ore a prepararmi, tre!! Come minimo voglio una medaglia.
Modesta come sempre...
Guarda che io sono te.
Giusto...
-Andiamo?-  dice Jonathan spingendomi velocemente verso la macchina.
-Certo, non vedo l'ora!- esclamo baciandolo di nuovo, prima di aprire lo sportello ed entrare in macchina.
Durante il tragitto sta in silenzio.
Come al solito  è troppo occupato a guardare la strada piuttosto che parlare con me.
Questo ti dovrebbe far capire molte cose tesoro.
Tu stai zitta, e poi la smetti di chiamarmi tesoro?!
Certo TESORO.
Fantastico, ora ho anche una coscienza che mi prende in giro.
È il mio passatempo preferito.
Questo l' avevo notato...
-Siamo quasi arrivati!- esclama, felice, rompendo il silenzio presente nell'abitacolo dall'inizio del viaggio.
-Non vedo l'ora di scoprire dove mi porti-
-oh,sono sicuro che ti piacerà....- dice lui con uno strano ghigno sul volto.
-ecco siamo arrivati Mely- mi informa lui
-vieni con me, è ora che tu scopra la tua sopresa- dice spingendomi rudemente verso una stanza apparentemente buia.
-adesso vivrai il tuo peggior incubo, buonanotte fiorellino- questa è l'ultima cosa che sento prima di cadere a terra e poi buio, solo buio.

SPAZIO AUTRICI
CIAOOOO.
SIAMO AURORA E SARAH...
QUESTO È IL PRIMO CAPITOLO SPERIAMO TANTO VI PIACCIA...
Chissà cosa succederà a Melyssa??
LO SCOPRIRETE AL PROSSIMO CAPITOLO
UN BACIO