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Leggere quella lettera mi ha scosso nel profondo. Ero così arrabbiata e delusa che non mi ero mai davvero soffermata a pensare cos'ha portato Emily a scegliere di frantumare il rapporto che eravamo appena riuscite a costruire. Inizialmente pensavo fosse tornata la gelosia che per anni ci aveva impedito di andare d'accordo,ma ora capisco quanto sia stupido questo pensiero. La verità è che non ha avuto scelta,come ha scritto in quelle parole bagnate da lacrime e di dolore,è stato il suo cuore a guidarla in questo errore. Fin da bambini i genitori insegnano quanto sia giusto ascoltare cosa ti ha da dire e ti consigliano di seguire i sentimenti,ma la verità è che se metti un freno alla razionalità ti ritroverai a soffrire,o a far soffrire qualcun'altro.
La combinazione perfetta sarebbe un equilibrio tra cuore e mente,ma non sempre questo è possibile. La condizione in cui si trovava mia sorella non le permetteva questa sincronia,ne tantomeno la possibilità di evitare il dolore,in qualsiasi caso qualcuno avrebbe sofferto. Inizialmente mi ha messa al primo posto,si è messa da parte per permettermi di essere felice,ma un sentimento non può essere represso a lungo.  La capisco,perchè dopotutto non sono migliore di lei. Io stessa sono stata la prima a tradire Jared con Jace,allora pensavo fosse solo pura e incontenibile passione,ma ora sono consapevole che fosse molto di più. Non so quanto siano forti i sentimenti che provo per Jace,per me è tutto così nuovo,provo emozioni diverse ogni giorno e ho ancora molto da scoprire.
Ma Emily ha ben chiaro cosa prova.
Lei lo ama, e non si può porre un freno all'amore vero,perchè è così incontenibile che prima o poi esce allo scoperto,nel bene o nel male. Ti annebbia la mente e ti impedisce di ragionare,non pensi a nient'altro se non a seguire la sua corrente impetuosa,ovunque ti porterà.  Ha tenuto questo sentimento represso per troppo a lungo e nonostante fosse doloroso l'ha fatto per me. Non so cosa provi Jared e non so come reagirei se scoprissi che a sempre ricambiato,probabilmente mi sembrerebbe di essere stata illusa.
Ma in tal caso,chi sono io per impedire all'amore di fare il suo corso? Nonostante mi abbia fatta star male,in questi mesi ho scoperto quanto mia sorella sia meravigliosa,forse non riesco a capirla fino in fondo,considerando che non sono stata in grado di capire cosa provasse per Jared,ma ci tengo a lei e voglio la sua felicità.
Per questo ho deciso di perdonarla,forse non riuscirò a fidarmi di nuovo o almeno non subito,ma se lei è stata in grado di mettere da parte l'amore,io posso accantonare la rabbia e il rancore. 

Grazie alle sue parole mi sono sbloccata e sono riuscita a scrivere a mio padre. Mi sono sfogata su un pezzo di carta, come non pensavo fosse possibile. Per quei minuti in cui ho tenuto la penna in mano,mi sembrava di averlo di nuovo accanto. Gli ho raccontato dei giorni che si è perso,dei sentimenti che Jared mi faceva provare,ma di come, contemporaneamente, fossi in conflitto per quello che sentivo per Jace,e come piano piano fosse entrato nei mie pensieri. In tutti questi anni mi sono accontentata di una piccola parte di quel ragazzo dagli occhi ghiacciati e in quest'ultimi mesi ho capito che nasconde molto di più. Dietro ad una corazza fatta di indifferenza e rabbia,ho scoperto un'anima immersa dal dolore e tormentata da demoni. Ora capisco perchè mio padre gli stessi accanto nonostante lui cercasse in tutti i modi di farsi odiare,perchè si ostinasse e rimettergli la testa a posto o lo difendesse contro chiunque dicesse che era solo un cattivo ragazzo. Ora vedo quello che vedeva lui,un giovane uomo che ha solo bisogno di essere salvato. Ma è molto di più. Credevo non sapesse cosa significhi aiutare gli altri,mettersi in secondo piano,ma è esattamente ciò che sta facendo ora con me. 
Penso che sia una delle persone che più mi capisce,oltre a papà. Gli ho scritto che in qualche modo,in Jace rivedo la sicurezza che vedevo in lui,quella del mio primo ammiratore,l'uomo che mi ha sempre sostenuta e protetta,il mio punto di riferimento.
Ho cercato di fargli capire quanto la sua mancanza sia devastante per me e per tutta la famiglia,e di quanto sia difficile averlo lontano,dovendo andare avanti senza una risposta che spieghi perchè se ne sia andato,senza nessuna rassicurazione,incatenati dall'impotenza,perchè non possiamo fare nulla per cambiare questa orribile situazione.
Ma di una cosa sono certa,nonostante non sia qui al mio fianco e nonostante siano mesi che non ascolti la sua voce confortevole,lui resterà sempre il mio eroe e non passerà giorno senza che io speri di vederlo rientrare dalla porta di casa e corrermi incontro.
Magari chiamandomi di nuovo "bambina" come ero solito fare e stringendomi in uno di quegli abbracci che ti aggiustano il cuore.

Lacrime del cuore 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora