Anata Watashi No Josei

Capitolo 25

Mi guardo intorno in cerca di qualcuno , sì , qualcuno che mi salvi ancora una volta da tutto , ma non lo trovo e ora non ho tempo da perdere.
Salgo sulla carrozza e mi siedo nel posto dove stava il cocchiere e faccio partire i cavalli con una frustata.
Tutto questo mi fa' sentire libera , esattamente ciò che ho sempre sognato : la brezza che lascia svolazzare i miei capelli , i rami che feriscono  la mia pelle facendomi capire di essere viva, nessuna preoccupazione , nessun rimprovero , nessuna regola .
Sarà la strada giusta ?
La mia mente si svuota quando vedo davanti ai miei occhi la mia ex residenza , osservarla da lontano mi rende ancora più nostalgica .

Vicino c'è un laghetto così lascio bere il cavallo e mi specchio in quelle acque limpide .
Mio Dio ! I miei capelli .
Scoppio in una risata liberatoria, sembro così buffa !
Inserisco le mani tra i miei capelli e cerco di ricreare un'altra acconciatura decente per l'occasione .
Dirigo lo sguardo verso il sole che è già alto e mi rendo conto di essere in ritardo .
Corro a perdi fiato verso il palazzo  e inciampo in una radice di un albero .
<<Ahia!>>
Sfrego le mani cercando di togliere la polvere e lo sporco . La luce davanti a me viene oscurata da un grande ombra ;
Alzo la testa e vedo un uomo in maschera tendermi una mano .
Sorrido e afferro la sua mano apprezzandone il gentile gesto , la sua pelle vellutata sfiora la mia tirandomi delicatamente in piedi .
Quando si separa da me noto che la mia mano si è riscaldata e porta ancora il suo profumo , un profumo così dolce e famigliare .

Appena cerco di guardarlo negli occhi abbassa il viso e inseguito si volta sparendo nel bosco.

***

La sposa si guarda intorno disorientata ma quando mi vede le si illumina lo sguardo e alza una mano oscillandola cercando di attirare la mia attenzione , come non detto , mi ha riconosciuta anche se ho la maschera .
Cerco di avvisarmi ma vengo investita dalla folla .
Quanta gente ha invitato ?!
Decido di rimanere dove sono e le faccio segno da lontano di " parliamo dopo"

...

Inizia la solita cerimonia alla quale assisto con attenzione .
Quando la sposa esce fuori lancia alla cieca il suo mazzo di fiori e qualche petalo finisce sulle mie mani , una bambina riesce ad afferrare il bouquet e si gira verso la madre sorridente .

La giovane coppia si reca nel salone seguita dagli invitati e una melodiosa musica parte per dare la possibilità alle persone di ballare .
Io preferisco fermarmi in un angolo e mangiare tutte le delizie che sono presentate sul tavolo .

Così il tempo trascorre ...

<<Sarah>>
Una voce chiama il mio nome .
<<Charlotte!>>
Mi abbraccia e io ricambio . Afferro la sua mano e le faccio fare un giro su se stessa .
<<Sei davvero bella>>
<<Solo esteriormente>>
Cosa intente ?

All'improvviso in sala la luce scompare e siamo tutti avvolti nel buio e nel silenzio che maschera il terrore finché una donna non urla .

Scusate... È davvero tanto che non aggiorno vero ?
Ma non è colpa mia se mia madre tende a trasformare la mia stanza in un asilo nido ... Il mio amato IPad stava per finire spiaccicato sul pavimento :(
In ogni caso spero che vi sia piaciuto il capitolo ❤️