Ero nello spogliatoio io insieme ai miei compagni ci stavamo preparando per la partita più importante,la finale.
Entriamo in campo per riscaldarci,decisi e convinti per vincere.
Correvamo e ad un tratto il nostro mister ci chiama ci dice di scendere negli spogliatoi e di aspettare il fischio dell'arbitro.
L' arbitro suonò e noi partimmo in campo,ero emozionato giocare titolare nella finale della Champions League.
Pioveva tanto il campo era inzuppato ma la voglia di vincere si vedeva,si inizia.
Luca barbieri l attaccante più forte del torneo passò il pallone a me continuandolo a giocare insieme alla squadra.
Passa il tempo, ma non lo sembra ,si svolge all'improvviso un azione degli avversari e sapendo di avere un portiere di merda non potevamo lasciarlo tirare.
Quel giocatore tirò e con una papera a del portiere prendemmo goal alla fine del 2 tempo nel 87 minuto stavo buttando giù tutti i santi ( porca di quella,porco
Ormai pensavamo di perdere tranne me Simone Luca e Daniele pensavamo ancora di vincere e infatti proprio allo scadere del 93 minuto aveva segnato Luca quando aveva segnato ero emozionato quasi da buttare giù lo stadio. Passammo ai supplementari e poi ai rigori.
Mi cagavo sotto avevo un paura tremenda di sbagliare perché era il rigore decisivo.
Toccava a me eravamo 4-2 per noi e se segnato vincevamo, mi stavo pisciando a dosso avevo una tensione enorme.
Io mi dicevo ora li faccio lo scavetto glie lo fatto è avevo fatto gol mi ero tolto la maglia e non sapevo come descrivere questa parte.