Paulo
Buttai un sospiro e me ne andai da casa. Ara e Alvaro erano stati a letto insieme ed io reagii come non avrei mai dovuto fare, stavo per alzare le mani alla madre di mio figlio. Quante volte perdetti la ragione con Antonella e lei aveva sempre avuto buone ragioni per le quali urlarmi contro e non mi permisi mai di alzarle un dito. Ero convito di aver rovinato la sua vita, lei era in quello stato a causa mia. Quante volte abbiamo litigato e quante altre l' ho tradita, non sapendo che la mia amante non era Antonella, ma era lei. Arrivai a casa ed entrai sbattendo la porta, i ragazzi si voltarono per guardarmi e gli rivolsi un ultimo sguardo quando salii in camera. Andai da mio figlio, dove lo vidi fra le braccia di Antonella guardarsi i cartoni. Quella scena non mi fece piacere, anzi mi diede fastidio. "Papà" Disse Diaz alzandosi e saltando sul letto. "Guarda i cartoni che io parlo con Antonella" Dissi dandogli un bacio e lui mi ubbidì senza storie. Antonella mi seguì nella stanza accanto. "Di che vuoi parlare?" Domandò. "Del matrimonio?" Chiese con un sorriso. Chiusi la porta della stanza di Ara e incominciai a baciarla. "Voglio fare un figlio con te" Ammisi oscurato dalla rabbia. Incominciai a spogliare Antonella fino a fare quello che dovetti fare. Dovetti. Ero oscurato dalla rabbia ed era un modo per farla pagare ad Ara e in quel momento non mi importava. Ara non era l' unica ad avermi tradito, anche Alvaro lo fece. Incominciai a rendermi conto di aver sbagliato, perchè non facevo del male solo ad Ara, ma anche a Diaz e mi ricordai che Ara stava per sposarsi con Simone. Rendendomi conto di tutto ciò quando ormai era troppo tardi.
Il giorno dopo mi alzai andando a controllare Diaz e mi resi conto ancora di una cosa, che non ero capace di fare il padre, si addormentò vestito con la luce accesa. Buttai i miei capelli all' indietro e misi Diaz sotto le coperte, mentre afferrai i vestiti puliti e mi recai in bagno. Scesi in cucina a fare colazione e notai Alvaro seduto con una mano nei capelli e quando allungai la mano per prendere una mela alzò il suo sguardo e i suoi occhi rossi e le sue guance bagnate mi fecero capire che era successo qualcosa. "Cosa è successo?" Domandai. Ero arrabbiato, ma mi interessava se era successo qualcosa ad Ara. "Voglio stare da solo" Ammise alzandosi e scontrandosi con Antonella che aveva per mano Diaz. "Ciao è successo qualcosa?" Domandò. "No". Andai nel divano con mio figlio a fare colazione e accesi la televisione. "Ti piacciono?" Domandai guardandolo ridere. "mamma?" Domandò Diaz guardandomi. "Ti manca?" "Si" Disse annuendo "Anche a me" Ammisi e lo strinsi a me, colto di sorpresa dal mio stesso gesto.
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💎Mi Joyas💎
RandomIbiza. Dopo essere stata in coma per overdose, mi ritrovo esattamente ad Ibiza con Paul, Paulo, il padre di mio figlio e Simone, colui che si prese cura di mio figlio mentre il padre non ne sapeva l' esistenza. Vacanza obbligatoria che prenderà il r...