Capitolo 5

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"Gli credi, herm?" Ulrò Ginny saltando per tutta la stanza di Hermione.
"Ginny! Ci sentiranno! E non chiamarmi Herm. Io sono Hermione" rispose la riccia.
"Si come vuoi, ma gli credi?"
"Non lo so, Gin" ammise Hermione "sembrava sincero, ma dopotutto lui è Draco Malfoy, lo stesso che per cinque anni mi ha insultata e disprezzata" "sarà pure quello che vuoi" ribattè Ginny "ma è anche il ragazzo più carino di Hogwarts. Dopo Harry, ovviamente" Hermione le tirò un cuscino. "E poi, tu gli piaci!" Urlò Ginny, tirando a sua volta un cuscino ad Hermione. "Ma dai, Ginny, lo dai benissimo che non è vero. Siamo solo... Amici. Credo." "Davvero?" le chiese Ginny "e allora perché sei arrosita?" Hermione si portò istintivamente le mani alla guance. "Non è vero!" Strilló  poi "io non arrossisco. Per nessuno." "Ho capito!" Ginny sembrava pazza "lui ti piace! E tu gli piaci! Mettevi insieme e fatela finita!" "Ginny, sai benissimo che mi piace Ron..." Disse Hermione. Si. Le piaceva Ron. Non Malfoy. Solo Ron. Nessun'altro. Forse. "Oh Hermione, lo so, lo so. Ma voglio dire, Ron è... Ron. Mentre Draco è... Draco" disse Ginny
"Descrizione davvero impeccabile"rispose Hermione "e poi, Ron è pur sempre tuo fratello! Dovresti parlare un pó  meglio di lui, no?" Ginny fece una smorfia "Ma tu e Draco siete fatti per stare insieme!! E poi Ron, è davvero stupido. Voglio dire, si è messo con quell'oca della Brown per farti ingelosire!"
Eh già. Ron si era messo con Lavanda Brown. Lui ed Hermione non si parlavano. Anche se lei sapeva che Ron l'aveva fatto solo perchè Hermione due anni prima aveva baciato Vicktor Krum. Ma a lei aveva fatto male comunque, vederlo con Lavanda.
"Senti Ginny" disse la riccia "io vado fuori a fare una passeggiata, ho bisogno di pensare. Ci vediamo a cena."
"Ciao"
Quel giorno era sabato. Non c'erano le lezioni, per cui Hermione avevo tutto il tempo che voleva per la sua passeggiata. Arrivò fino al lago nero, e si sedette per terra.
"Ehy Granger!" Hermione si voltò "Per Merlino Malfoy, mi hai spaventata!"
"Si scusa, scusa. Ti va una passeggiata?" Hermione annuí. Camminarono a lungo, in silenzio. Poi Hermione disse: "è strano, non trovi?" "Cosa?" "Insomma, io e te... Che passaggiamo, come due... Insomma, amici?" Malfoy si avvicinò "Beh, perchè, dici che è strano?" si avvicinò ancora di più. "Due persone non possono essere, AMICHE?" Calcò l'ultima parola. "Beh, si...ehm, ecco..., si..." Malfoy era troppo vicino. Quando i loro nasi si sfiorarono, lui disse "senti, potresti darmi ripetizioni di trasfigurazione? Insomma, io faccio schifo, tu sei la strega più intelligente della tua etá" "ehm, si, d'accordo" farfugliò Hermione "Bene. Alle 21.00 di domani nella stanza delle necessitá" detto questo, le diede un bacio... Sulla fronte e si allontanò.
Hermione rimase lí, a guardarlo mentre si allontanava.
Beh, in fondo, Ron non era un granché.

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