Capitolo 15.

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Nick rivolge a Cristiano un sorriso di cortesia e gli porge la mano,che afferra saldamente con un sorriso tirato,tra cui anche uno dei più falsi che io abbia visto in vita mia.

Cristiano si volta verso di me,prendendomi il viso per poi lasciarci un lungo bacio sulla guancia,sussurrandomi qualcosa all'orecchio.

Cristiano:<<Sei bellissima,amore mio.>>

Sento il mio cuore che aumenta il battito.
Non mi sarei mai aspettata l'uso di questo nomignolo,non che mi dispiaccia.
Ma è troppo da reggere se detto da lui in questo modo.

Abbasso lo sguardo imbarazzata,mentre noto un mezzo sorriso sghembo farsi spazio sul suo volto,nonostante abbia preso le distanze,è perfettamente a conoscenza dell'effetto che ha su di me,ed era proprio quello che avrei voluto evitare.

Si allontana da me,sorridendo forzatamente guardando me e Nick,per poi invitarci ad entrare.

Si vede quanto poco si sforzi di non far notare a Nick l'antipatia che ha nei suoi riguardi.
Cosa che mi fa al quanto sorridere divertita.

Appena entro,vedo Cristianino sul divano,che appena mi vede corre verso di me saltandomi addosso e non posso far altro che stringerlo a me.
Mi è mancata la mia piccola peste.

Cristianino:<<Mel,sei tornata!>>

Io:<<Si tesoro mio,solo per te,volevo venire a salutarti e stare un po' insieme.>>

Si stacca da me,per chiedermi qualcosa che sinceramente mi lascia un po' stordita.

Cristianino:<<Poi non resti?Vai via?>>

Vedo con la coda dell'occhio Cristiano tossire,che serra la mascella fissandomi intesamente.
Si sente colpevole.

Io non sono fondamentale in questa casa,quindi non capisco questa tensione,per lo meno,io e il piccolo Cristianino ci siamo affezionati molto,a momenti potrebbe essere mio figlio,quindi è normale che abitando insieme si sia formato un legame speciale,ma non vedo come debba influire nel rapporto tra padre e figlio.

Io:<<Penso di tornare ovviamente,abbiamo ancora molto tempo da passare insieme,però per ora devo sbrigare delle commissioni,quindi non ci sarò,ma sarò spesso da te e staremo insieme,te lo prometto.>>

Cristianino:<<Promesso?>>

Io:<<Certo tesoro,non ti deluderei mai.>>

Lo stringo forte a me,stampandogli un bacio in fronte.

In tutto questo,Cristiano che ci fissa con un mezzo sorriso tirato,quasi malinconico,mentre Nick con un sorriso dolce e sincero,si fa avanti per salutare il piccolo,ponendosi alla sua altezza.

Nick:<<Io sono Nick,un amico di Melissa,mi hanno parlato molto di te.>>

Cistianino:<<Ciao,io sono Cristiano,come il mio papà.>>

Mi volto verso Cristiano e noto che sorride fiero,ma non perché è fiero di ciò che ha detto il figlio,ma è fiero di lui,di ciò che è,lo capisco da come lo guarda,con orgoglio e amore,solo gli occhi di un padre possono guardare in questo modo e con questa intensità il proprio figlio.

Nick gli sorride accarezzandogli la testa.

Cristiano interrompe il tutto,facendoci prendere posto a tavola.
Sedendoci,aspettando la cena,noto che c'è un silenzio assordante,a cui Cristiano decide di porre fine.

Cristiano:<<Allora Nico,come vi siete conosciuti tu e Melissa?>>

Termina la domanda sorseggiando un po' di vino rosso,non distogliendo mai lo sguardo.
Aspetta,Nico?

Meu pesadelo.|Cristiano Ronaldo.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora