Dal capitolo precedente:
Proprio in quel momento si apre la porta della stanza e fa il suo ingresso una donna con tre occhi.
Aspetta che? Tre occhi?
-Finalmente ti sei svegliata. Devo parlarti-
-Signora Preside, ha scoperto qualcosa?-
-Si, ma sono questioni abbastanza delicate, non so se la signorina vorrebbe avere qualcun altro che ascolti queste informazioni.-
Io voglio che Jason rimanga, deve rimanere, sicuramente dovrà darmi delle notizie sconvolgenti e avrò bisogno di qualcuno che mi supporti.
-Jason, rimane per cortesia, ho bisogno di un amico.-
Mi guarda con gli occhi pieni di gratitudine e annuisce.
-Bene, allora, ricordi qualcosa di ciò che è accaduto prima, in cortile?-
-Sì, penso di sì, sempre che non siano allucinazioni.-
-Puoi descrivermi ciò che pensi di ricordare?-
-Oh bè, allora... Ero uscita dalla scuola con il mio compagno di banco, Steven Robert Murray e stavamo discutendo di non mi ricordo cosa, poi, però mi sono ricordata che dovevo parlare con il mio amico qui e sono tornata indietro nonostante Steven mi rincorresse per fermarmi. L'ho trovato nel cortile sul retro e ho cercato di parlargli, ma Nadia Julia-nonricordoilcognome si è messa in mezzo e cercava di impormi di non andare a parlargli. Siccome non l'ascoltavo mi ha tirato uno schiaffo, poi, tutto è diventato abbastanza strano e surreale, io l'avviso. Comunque io ho chiuso gli occhi e ho sentito come se una bolla dentro di me fosse scoppiata, ho aperto gli occhi e l'aria ha iniziato a muovermi i capelli, mi ha sollevata da terra, le mie braccia si sono aperte e le mani hanno impugnato due fulmini comparsi dal nulla. Poi, però, ho anche fatto tremare la terra e stavo chiamando a me un'onda di, all'incirca 6 metri. Dopo ho alzato il braccio e stavo per scagliare il fulmine sulla mia rivale, ma sono svenuta. Mi sono risvegliata qui. Tutta la seconda parte è un sogno vero?-
L'ultima frase l'ho chiesta supplicando Jason con lo sguardo di dirmi che è un sogno, invece mi guarda e abbassa gli occhi, non potendomi dire, o non volendomi dire che, invece, è la realtà.
La strana donna che abbiamo per Preside si schiarisce la voce per riportare l'attenzione su di lei e mi guarda con comprensione, poi mi dice:
-Cara ragazza, è tutto vero, ma tu sai il perché ti è capitato?-
-Ehmm... Non saprei proprio-
-Quello era il tuo punto di rottura, praticamente il tuo corpo si è fortificato, è migliorato per poter, diciamo contenere la tua parte divina. Alisia tu sei figlia di Zeus.-
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The Her Saga #1 - The Daughter
FantasySTORIA NON DI DOMINIO PUBBLICO, COME INVECE WATTPAD HA SCRITTO! RIPETO, LA STORIA È SOLO MIA, NON DI DOMINIO PUBBLICO. OVVIAMENTE POTETE LEGGERLA TUTTI, MA I DIRITTI SULLA STORIA SONO MIEI ƤRIMO LIƁRO ƊƐLLA SAƓA "ƬHƐ HƐR" Libro concluso e in revis...