Capitolo 12

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Era la vigilia di Natale, l'officina dei Donovan era ancora aperta in attesa di qualche miracolo natalizio che facesse apparire l'auto più mal ridotta di tutto il Texas.

Padre e figlio appoggiati ai cofani delle poche auto rimaste, tutte della polizia locale, indossando le loro tute da lavoro con mille tasche dalle quali spuntavano cacciaviti e uno straccio più sporco delle loro mani.

-Sto sperando in un catastrofico incidente.-
Ethan sospirando

-Non sarebbe così male...-
Jack

-Ci aspetta una saletta riservata nei Campi della Pena.-
Ethan ironico

-Cosa?-
Jack

-Percy Jackson, papà. Mitologia greca.-
Ethan

-Chiudiamo?-
Jack

-Direi di sì. Tua figlia ci starà aspettando con la cena pronta. Cos'abbiamo oggi? Patate e fagioli?-
Ethan

-Simpatico, ho aggiustato il van del macellaio e ci ha dato del manzo. Quindi se Tom non ha bruciato tutto, dovremmo mangiare come re.-
Jack sorridendo soddisfatto

°°°°°°°

Kathleen e la sua famiglia si stavano preparando per andare a Pittsburgh dai parenti per festeggiare il Natale con la neve, non erano riusciti a partire prima della vigilia poiché i genitori erano rimasti indietro con il lavoro. Erano tutti carichi di maglioni e giacche pesanti da appoggiare sui sedili in attesa di essere indossati una volta scesi dall'aereo nella fredda Pennsylvania. Nessuno, a dir la verità, era di ottimo umore perchè la loro vigilia sarebbe stata rovinata da un estenuante viaggio di sette ore e mezza.

-Hai fatto controllare i freni?-
Elly salendo in auto

-Non ho avuto tempo, ora troveremo un'officina aperta. E' pomeriggio tardi e non è Natale.-
Kent con uno sbuffo nervoso

-Questo viaggio è una pessima idea.-
Elly

-Sì, ma io voglio la neve a Natale, non indossare una camicia o una felpa leggera.-
Kent

-Sono d'accordo.-
Kat smettendo per un attimo di stringere le guancette della sorellina nell'ovetto accanto al suo sedile

-Tesoro, quel tuo amico non era figlio di un meccanico?-
Kent rivolgendosi alla figlia

-Sì, forse sono aperti...-
Kat

-Ha dei problemi anche a sterzare quest'auto! E non va un fanale!-
Kent riprendendo la sua espressione imbronciata

In poco tempo uscirono dalla città ed imboccarono la strada che portava ai ranch di tutta Fort Worth.

-Buonasera, siamo ancora in tempo?-
Kent scendendo dall'auto

-Certo. Cosa posso fare per lei?-
Ethan illuminandosi

-Ho qualche problema ai freni, fa fatica a sterzare verso destra e ho un fanale rotto.-
Kent

-E' grandioso! Voglio dire, per me, non per lei. Mi faccia dare un'occhiata.-
Ethan

-Ciao dolcezza.-
Kat sorridendo

-Yankee. Torni al freddo?-
Ethan aprendo il cofano dell'auto

-Così sembra... vuoi che ti porti un po' di neve, ragazzo delle praterie?-
Kat

-Avete l'acqua corrente in Pennsylvania? E anche calda? Non dirmi che siete anche dotati di corrente elettrica! Sai, noi qui usiamo ancora le candele.-
Ethan ironico

-Sì, eccome se abbiamo l'acqua corrente. Sull'elettricità ti saprò dire. Hai trovato nulla?-
Kat

-Sì, guarda: questi cavi qua sono la retta finale della scuola, quest'altro pezzo le bollette del prossimo mese e, oh, quasi quasi con questo ci faccio una bella vacanza.-
Ethan indicando alcune parti dell'auto con espressione soddisfatta

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