Your Love Is My Drug

Capitolo 14

Jade's POV
Io: Racconta tutto.
A: Ok, dopo toccherà anche a te.
Io: Dai, vieni in camera mia.
Prendo Asia per mano e l'accompagno nella mia stanza. Ci sediamo sul letto e lei inizia a raccontare.
Asia: allora, in pratica questa mattina presto, mentre tu dormivi con Evan, sono uscita perché avevo dimenticato la mia giacca al locale, ma una volta arrivata lì lo trovai chiuso. Trovai poi una porta e salii sul tetto dove trovai Chris. *sospiro* mi avvicinai e notai che piangeva, così dopo aver parlato un po, in qualche modo mi ha fatto capire che è interessato a me... E poi... Beh... Mi ha... Si insomma Chris mi ha baciata.
Io: Ah...MA È FANTASTICO!
Asia non ne sembra convinta e inizia a piangere sulla mia spalla.
A: Ma io sono fidanzata con Nicholas e lo amo!
Le prendo il viso tra le mani e le asciugo le lacrime.
Io: Non bisogna sempre ascoltare la ragione Asia, a volte devi ascoltare il cuore.
"Leggi tra le righe: tu ami Chris ma non vuoi ammetterlo" penso.
A: Racconta tu ora...
Io: Stamattina sono andata a fare colazione con Evan e ho scoperto che è uno stronzo. Per sfogarmi sono andata in palestra dove dopo un po' di minuti spunta Seb e ci siamo allenati insieme, poi alla fine mi ha offerto una cena.....a grandi linee.
A: Ma pensi sempre al cibo?
Io: E alla musica, si...
A: Mi suoni qualcosa con la chitarra?
Io: D'accordo cosa vuoi che suoni?
A: Time in a bottle
Asia sembra una bambina con la faccina triste e le lacrime sulle guancie. Prendo la chitarra e inizio a suonare una delle canzoni preferite di Asia mentre lei si accovaccia accanto a me. Finito di suonare andiamo in cucina per pranzare e la mia amica prepara una pasta al ragù.
A:Io vado a dormire un po'
Dice Asia mentre sprepara il suo piatto.
Io: D'accordo a dopo
Asia va in camera ed io accendo il computer aprendo Skype.
Vedo che Kyle e Jake sono già online in videochiamata e mi faccio aggiungere velocemente al gruppo.
Io: Hey sfigati!
JeK: Hey secchiona!
Ci battiamo un 5 virtuale e iniziamo subito a parlare del più e del meno.
K: Allora come va a LA? Hai incontrato qualcuno di famoso?
J: Magari Mike! O Billie!
Io: No purtroppo no, ma ho incontrato Sebastian-sono-un-figo-Stan!
K: Non ci credo
Io: Beh credici perché stasera ci esco insieme!
Kyle per prendermi in giro da finta di soffocarsi con la saliva mentre Jake fa finta di essere una signora snob invidiosa della mia fortuna.
Io: Hahaha, smettetela idioti! Piuttosto come va da voi?l
J: Aspettiamo il tuo ritorno, ci manchi...
K: Già, a scuola ci viene quasi voglia di impegnarci senza di te
Io: Oh, ma che dolci...Mancano solo due settimane alla fine del mese quindi tra un po' sarò di nuovo a casa...
J: Non ne sembri tanto felice
Io: È che qui sta succedendo un casino, è arrivato anche Nicholas che sta facendo soffrire Asia...
K: Ahia, conoscendoti non vorrei essere al suo posto...
Io: Beh a parte questo mi aiuterete a scegliere che vestito mettere per stasera?
J: Perché non metti quello del concerto del mese scorso?
Io: Intendi quello tagliuzzato da me cinque minuti prima del concerto? Ma scherzi?
K: Jake ha ragione, con quello stavi benissimo
Io: Ma non posso metterlo per uscire! Magari vuole portarmi in ristorante!
J: E allora? Non devi cambiare per piacergli, fagli vedere che sei davvero!
Io: D'accordo allora è deciso, metterò quello...
K: Beh vi saluto, mia sorella è tornata a casa
J: Oooh mi dispiace amico, ci vediamo!
Dopo altri cinque minuti di videochat io e Jake ci salutiamo e dopo aver spento il computer decido di fumarmi una sigaretta sul portico comune del palazzo. Appena esco l'aria inquinata mi entra nei polmoni, è davvero fastidioso all'inizio ma poi ci si abitua. Accendo la sigaretta mentre mi godo traffico americano. Tornata dentro controllo Asia, che sta ancora dormendo, poi vado in camera e tiro fuori il vestito per stasera. Lo poggio sul letto e vado in bagno per una bella doccia calda. Faccio tutto molto in fretta anche se ho ancora un ora abbondante di tempo prima delle 20. Asciugo e piastro i capelli, metto la crema sul corpo,lo smalto nero sulle unghie, un po' di trucco e sono pronta per indossare vestito e scarpe. Vado in camera controllando di nuovo Asia, la quale sta russando e sbavando sul cuscino. Le scatto una foto ricordo ed entro in camera mia, dove finisco di prepararmi. Lavo i denti, indosso le scarpe e...Aspetto mezz'ora seduta sul divano a non fare niente. Succede ogni dannata volta. Scrivo un breve biglietto ad Asia visto che poverina, sta ancora dormendo e ripasso il piano della serata. Finalmente suona il campanello, apro la porta con un sorriso sulle labbra pronta per trovarli di fronte... Evan. Il sorriso sparisce dal mio viso.
Io: Che vuoi?
E: Chiederti scusa per stamattina e farmi perdonare
Io: Troppo tardi
Dico mentre sulle scale vedo la figura di Seb avvicinarsi. Prendo la borsa e la mia giacca di pelle, chiudo a chiave la porta andando incontro a Seb mentre Evan mi segue chiedendomi di perdonarlo.
Io: Scusa Evan, ora devo andare.
Prendo Seb per mano e sotto lo sguardo furioso di Evan e quello spaesato di Seb, scendo le scale a passo deciso.
S: Ehm, allora come va?
Io: Bene e tu?
S: Bene grazie, stasera pensavo di portarti ad un locale che mi piace molto, spero non ti aspettassi un ristorante...
Io: Ma no figurati anzi, speravo proprio che non mi ci portassi, non sono una tipa da ristorante haha
"Ma che cosa stai dicendo scema?"
Saliamo in una BMW fighissima nera e Seb si mette al volante. Guidiamo per le strade di LA a tutta velocità finché non arriviamo in un piccolo locale di periferia. Fuori ci sono poche macchine ma dagli schiamazzi sembra che il locale sia pieno. Entriamo e ci sediamo subito in un tavolino vicino al banco.
X: Volete ordinare da bere intanto?
S: Per me una birra per favore
Io: Due, grazie.
X: D'accordo ci lascio i listini per il cibo.
La cameriera se ne va mentre mi guardo intorno: il soffitto del locale è pieno di poster di band che hanno suonato li, alcune ora anche famose.
La cameriera torna con le bibite e ordiniamo da mangiare. La serata passa veloce tra mille risate e quando è ora di andare via entrambi non siamo esattamente sobri.
S: Andiamo ti riaccompagno a casa.
Il viaggio fino all'appartamento è breve e appena arrivata schiocco a Sebastian un veloce bacio vicino alle labbra ed entro. Tiro un sospiro e vado in bagno a struccarmi. Controllo Asia che sta dormendo, vicino a lei c'è il piatto che probabilmente ha usato per cenare, così lo prendo e lo porto in cucina. Mi metto il pigiama e appena sono pronta per infilarmi sotto le coperte qualcuno bussa.
Io: Hey, Seb...
S: Hey, sono molto stanco...Ti dispiace se dormo da te? Non me la sento di guidare.
Io: D'accordo puoi prendere il mio letto, dormirò sul divano
S: No tranquilla dormo io sul divano
Io: Senti, se non ti da fastidio dormiamo tutti e due sul letto così stiamo comodi.
Lo prendo per mano e lo conduco in camera mia, poi gli do un paio di pantaloni e una maglietta e insieme ci stendiamo sul letto. Per non cadere siamo costretti a stare vicinissimi e prima di addormentarmi sento lui abbracciarmi e stringermi a se, dandomi un bacio sulla testa.