Fallen.

-2.♠

Un rumore sordo,fastidiosa puzza di bruciato, mi svegliarono.

-Cosa succede?- chiesi allarmata.

-Si è bruciato il motore della macchina,siamo fregati.- rise Hardin.

-Fratello,muovi il culo,aiutaci a spingere fino a quella casa lì vicino!- disse Rick.

-Agli ordini.- disse e scese dalla macchina.

Rimaste sole io e Melania,ci guardammo serie.

-Che guardi?- chiese lei.

-Tu mi guardi,io ti guardo.- risposi.

-Pff,sei proprio una bambina.- disse.

-Almeno io ho diciassette anni,tu a diciotto anni ti comporti come una bambina infantile che non sta stare senza il suo fidanzato per più di cinque secondi.- dissi.

-Non lo avrai mai tutto per te.- disse.

-Nemmeno tu,te lo assicuro. Ascoltami bene..- dissi guardandola seria..- ti conviene non metterti in mezzo tra me e mio fratello.- conclusi.

-Altrimenti?- chiese sorridente.

-Te la farò pagare,Melania.- dissi solo.

Calò il silenzio,io la ignorai totalmente,lei continuava a fissarmi.

-Cosa succede qui?- chiese Anis,dal finestrino.

-Niente.- dissi.

-Lei mi ha minacciata..- mugugnò l'oca.

-Ti ho solo avvisata,tu hai voluto che continuassi la frase.- risposi.

-Dai,cercate di andare d'accordo per Hardin.- disse lui.

-Hardin capirà che è solo una mocciosa..- disse Melania.

Anis la fulminò con lo sguardo.

-Ti reputi più matura?- le chiese.

-Si,Anis.- rispose.

-Sei solo profondamente stupida da non capire che,continuando così,Hardin si stancherà di te.- le rispose lui.

Lei guardò prima me,poi Anis,scese di corsa dalla macchina e andò a lamentarsi con Hardin che,nel frattempo,capendo tutto ci guardò con aria di scuse.

Io e Anis,rimasti soli,scoppiammo a ridere.

-Grazie per avermi difesa..- gli dissi.

-Ehy,ho solo detto la verità.- rispose sorridente.

-Anis! Amy! Venite,si mangia!- urlò Josh.

-Ho fame,andiamo?- mi chiese.

-Andiamo.- gli risposi.

Paul e Nick presero dei panini per tutti mentre aspettavamo che,due signori gentili,ci sistemassero la macchina.

-Rose,mangia.- disse serio Hardin.

-Sto mangiando.- risposi evasiva.

-Non dire cazzate,stai facendo finta. Non costringermi ad arrabbiarmi.- disse.

-Ok..- mormorai.

Vidi Anis e Hardin parlare tra loro,poi Anis si avvicinò a me.

-Non mangi,occhi di ghiaccio?- chiese.

-Non ho molta fame..- risposi.

-Lo so che non vuoi mangiare,so che ti vedi grassa o brutta,so che hai un milione di insicurezze e ti direi che sono infondate ma sarebbe inutile. Quindi,facciamo una cosa,ti sfido. Se vinci tu,mangio il tuo panino,se vinco io,lo mangi tutto e mangi anche un pezzo del mio.- disse.

-E tu?- chiesi.

-Io mangio,lo sai. Un pò di pane in meno non mi ucciderà. Allora,ci stai?- chiese.

-Dimmi la sfida.- risposi.

-Devi fare almeno cinque palleggi con la palla,senza farla cadere.- disse serio.

-Mh,ok..- dissi ridendo.

Nick ci lanciò la palla,prendendola dal cofano della macchina.

Vidi Anis e Hardin scambiarsi un'occhiata e poi Anis si voltò verso di me.

-Pronta?- chiese.

-Pronta.- risposi.

Cominciai a palleggiare.

Uno.

Due.

Le gambe mi tremavano.

Tre.

La palla cade a terra.

Silenzio.

Anis si avvicina a me e raccoglie la palla.

-Allora,principessa,devi mangiare adesso,no?- disse sorridente.

-Si..- mugugnai.

-Bene,mangia.- disse porgendomi il panino.

-Lo sapevi che avrei perso,vero?- dissi.

-La speranza era questa.- sorrise.

-Sei cattivo.- dissi.

-E tu sei dolce.- rispose.

-Ehy,ehy! Vacci piano,è mia sorella.- disse Hardin mettendosi in mezzo.

Anis alzò le mani in segno di resa,io scoppiai a ridere e mangiai tutto.

Quando la macchina fu riparata, partimmo di nuovo.

-Prima tappa Vancouver. - disse Nick,guardando la cartina.

-Dicono che lì ci siano belle ragazze..- disse Josh.

-Che cretino..- dissi io scherzando.

-Ehy,sono un ragazzo.- si difese lui.

Il viaggio continuò tra risate generali.

Sarebbe stata una bella esperienza,almeno era quello che speravo.