Capitolo 11

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Finalmente ero pronta. I miei capelli erano arriccati alle punte, per il make-up Sasha mi ha passato un filo di eyeliner e pitturato il mio occhio con delle sfumature di marrone e alle labbra un rossetto rosso per far rispecchiare le mie labbra carnose. Il vestito era rosso con un spacco che arrivava fin sopra il ginocchio e le mie bellissime scarpe nere

 Il vestito era rosso con un spacco che arrivava fin sopra il ginocchio e le mie bellissime scarpe nere

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Sasha invece aveva i suoi capelli neri sciolti piastrati. Il suo trucco era molto leggero un filo di eyelener e un rossetto rosa cipria. Aveva un abitino corto che le arrivata sopra il ginocchio che rispecchiava le sue curve perfette al punto giusto. Era bianco con del pizzo nero e una fascia nera, questo abito la rispecchiava molto.

 Era bianco con del pizzo nero e una fascia nera, questo abito la rispecchiava molto

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finalmente pronte ci venne a prendere sotto casa una limousine guidata da Jonathan.
"Mie belle ragazze siete pronte?"
"Siiii" dicemmo io e Sasha contemporaneamente. Ero così eccitata, non volevo qualcosa in grande ma da come eravamo conciate, Be non so cosa mi attendeva. Partimmo nel mentre i miei occhi vennero copriti da una benda. Dopo 10 minuti sentii l'auto fermarsi, la mia porta si apri e un profumo invase le mie narici, lo riconoscerei fra mille.
"Principessa le sorprese non finiscono qui, stasera sarà tutto così speciale, perché in fondo te lo meriti tu sei speciale" mi prese la mano e ad un tratto la mia benda fu tolta e mi ritrovai mia madre i miei amici compagni ad aspettarmi. Lui era fantastico aveva i capelli tirati e bene sistemati con del gel, barba fatta , un completo composto da una camicia bianca giacca e pantalone blu il mio colore preferito e un fiocco rosso e quello sguardo pronto farti sciogliere, quando lo guardai il mio cuore smise di battere per poi imbattersi in una corsa era così bello. Come poteva uno come lui volere una come me.

La sala in fine era una discoteca ancora la musica era leggera e non si era cominciato a ballare

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La sala in fine era una discoteca ancora la musica era leggera e non si era cominciato a ballare.Così decisi di animare la festa. Ad un tratto la musica svanì e sentì una voce che stava parlando con il microfono.
"Salve a tutti gente, Be stasera è una serata speciale, vorrei chiedere una cosa ad Anna" le luci si puntarono tutte su di me ed il ero in imbarazzo
"Anna ne abbiamo passate tante insieme.. Mi ricordo la prima volta che ti vidii il mio cuore cominciò a battere così forte, cosa che non avevo mai provato, mi sembrava tutto strano perché era una sensazione mai provata prima, ma poi ho capito, ho capito cosa voglio nella mia vita e specialmente chi voglio e Be ancora non ti ho detto una cosa... Anna vuoi essere la mia ragazza" Andrew era li in ginocchio con un anello che mi chiedeva di essere la sua ragazza. Le lacrime di gioia si fecero largo nelle miei guance, i miei occhi brillavano, avevo un sorriso a 32 denti, il mio cuore batteva più che mai, le gambe per la troppa felicità non me le sentivo. Andai da Andrew e in tutta risposta lo baciai. Cazzo e come se lo volevo.
"Ti amo"mi sussurrò all'orecchio
"Anch'io"risposi con un filo di voce. Dopo un pò partì un lento e Andrew mi porse la mano, ballavano solo noi,tutti intorno erano messi a cerchio e noi eravamo i protagonisti.
"Piccola le sorprese non finiscono qui"mi sussurra all'orecchio creandomi brividi sulla schiena e nell'intero corpo.
La musica lenta finì e incominciammo a scatenarci in pista. Sasha ballava con Ash e Josef Freddi e Jonathan erano a caccia di conquiste, penso che Jonathan l'abbia capito che Sasha prova qualcosa per mio fratello. Ci scatenammo fino a quando la musica si stoppò e un telo bianco apparve davanti ai miei occhi mi sedetti alla mia sinistra c'era mia mamma affiancata da Ash e Josef e alla mia destra c'era Andrew e Sasha. Partì così un filmato. Le lacrime di nostalgia di mancanza ormai si impadrorino di me quando apparvero delle foto con mia nonna e mio fratello, mio papà, tutti insieme felici come non mai. La nostalgia si fece carico in me era tutto così doloroso, il brutto è che mi mancano ma con questo video Andrew e i miei amici mi hanno fatto capire che loro sono con me loro anche se non fisicamente c'erano. Ad un tratto mi apparve una foto un bambini neonato che non era Ash in braccio a mia mamma, mi girai e la vidi scoppiare in lacrime, ad un tratto sentiamo una voce al microfono che raccontava di questa foto.
"Questa foto è l'unica foto che ho della mia vera madre. Quando mia madre rimase incinta di me aimè aveva solo 17 anni, con tutta la forza che aveva a quell'età decise di tenermi nel suo grembo ma purtroppo i miei nonni non erano d'accordo così quando sono nato e ho fatto la mia prima foto con mia mamma, i suoi genitori le fecero credere che ero così piccolo che non respiravo più e non mi hanno potuto salvare, invece mi avevano dato in adozione, all'insaputa di mia madre. Da qual giorno mia mamma nel mese di Aprile il mese in cui sono nato cade in depressione. Be mamma ora non ce né più bisogno io sono qui e fu tutto un puro caso che cercando delle mie cose ho trovato in un cassetto dei miei genitori adottivi una pratica di adozione che però era stata fatta dai nonni e Be i miei genitori adottivi sono stati costretti a raccontarmi tutto e ho deciso di ritrovare mia mamma e mio fratello e sorella."non ci posso credere Josef è mio fratello come hanno potuto i miei nonni fare una cosa del genere. Vedo mia mamma correre ad abbracciarlo. Così poi ci uniamo anche io ed Ash.
"Finalmente i miei figlio sono al completo"dice mia mamma. Attorno a noi un applauso di incoraggiamento e augurio. Amo il mio compleanno amo i miei amici, ma soprattutto amo Andrew.
"Questa era anche un'opera tua progettata da te e Josef?" dico andando verso Andrew con un sorriso brillante
"Be principessa ne manca solo una ma ancora devi aspettare un pò, che ne dici se ci scateniamo?" dice prendendomi per mano e portarmi al centro della pista per poi scatenarci a più non posso le luci si fanno blu e tutti noi balliamo e ci scateniamo. Alcuni ragazzi sono ubriachi altri sbronzi. Arrivate alle 1:00 di mattina ci avviamo tutti nel retro e dei fuochi d'artificio colorano il cielo. Questo è stato il più bel regali di compleanno della mia vita..

Spazio autrice
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Vi adoro..❤❤

-A



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