La mattina dopo,informato mentalmente il vecchio,la mia vera battaglia iniziò.
Clarybel,all'improvviso,mi fù dietro.
-Ti ho lasciato la notte per scappare, tu hai svuotato i sieri,come una stupida. Dovrò fartela pagare,ho deciso che non ti eliminerò subito,voglio divertirmi un pò con te.- disse.
Non dissi nulla,mi stava soffocando con quelle mani ossute.
-Non dici nulla,eh? Sei solo una debole,una fallita e una stupida che tenta di salvare una bambina già condannata.- disse,lanciandomi contro il muro.
Sangue.
Mi rialzai,ignorando il dolore lancinante alla testa.
-Non è condannata,la bambina si salverà.- ansimai.
-E come? Con te?- rise.
Una risata metallica,una litanìa lenta in testa.
-Sei solo una fallita,una debole,stanotte ho capito chi sei davvero. Sarà bello ricordarti i periodi più oscuri per te,saresti dovuta restare a casa,dal tuo paparino Lucifero,qui farai solo la fine di quel fallito di tuo fratello Hardin.- rise.
-Non ti azzardare a nominarlo.-ringhiai.
-E' stato un fallito che si è sacrificato inutilmente,anzi no,la sua morte servirà a ricordare a tutti quanto voi figli di Lucifero siate deboli ed insignificanti.- rise ancora.
Non potevo sopportare altro,mi alzai di scatto e mi scagliai su di lei.
E' vero,avevo il corpo angelico,ma le tecniche che conoscevo e che potevo usare erano prettamente demoniache eretiche.
L'avrei fatta a pezzi.
Riuscì a ferirla,tanto da farla arretrare.
-Che tu sia maledetta,Emily,figlia di Lucifero.- urlò.
-Lo sono già,Clarybel.- dissi.
-Troverò il modo di distruggerti,non temere,piccola insolente.- disse lei.
-Non vedo l'ora.-risi.
Una volta sparita,Hayden si avvicinò a me.
-Ti sei fatta male?- chiese.
-Non particolarmente.- risposi.
-Lei sapeva,non so come,chi tu fossi. Ti distruggerà usando contro di te le tue paure,se non le hai superate ti distruggeranno lentamente.- disse.
-Non importa,qui,per questa creatura,fino alla morte.- dissi.
-Ci tieni alla bambina?- chiese.
-Non ho sviluppato alcun tipo di legame con lei,lei non può vedermi nè sentirmi,eppure sento che fare qualcosa per lei può giovarmi,può farmi sentire meno schifosa.- dissi.
-Buona fortuna.- disse.
-Grazie.-risposi.
Per ogni evenienza,capendo la situazione,creai una mia copia perfetta,per la bambina,mentre io fossi stata intenta a fronteggiare Clarybel.
Ascoltai una conversazione,a distanza,dei demoni.
-Possiamo neutralizzarla facilmente,non resisterà. Basterà riportarla,con la mente, ad un paio di secoli fà,in orfanotrofio e in sanatorio. Non si risveglierà,credetemi.- disse Clarybel.
-E' brutto,ora che sappiamo chi è,è inutile scagliarci contro di lei.- disse Fanya.
-E' nostra nemica,così è deciso. Stanotte,le innietterò il siero rosa. Vedrete,compagni,non tornerà.- disse.
Silenzio.
Sanatorio.
Orfanotrofio.
Non ero pronta,faceva ancora male,la ferita era aperta.
Mi accucciai a terra,piangendo.
Sarei morta,probabilmente.
Avrei raggiunto Hardin,tutto sommato.
No,non potevo raggiungerlo,lui era migliore di me e non mi avrebbe mai perdonata.
Ero cambiata troppo,Rose era morta.
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Fallen.
RomanceEmily è sempre stata una ragazza dolce,felice di stare con gli altri. Amava tanto i suoi fratelli, i suoi amici e la sua vita. Un giorno, però, tutto cambiò. Lei cambiò.