Il calcio, la nostra vita....

21. Perchè?

L'estate trascorse velocemente e arrivò in fretta il momento di rimettersi a studiare.

Harry e Louis iniziarono a frequentare l'università, il primo quella di Londra, il secondo Oxford, come aveva fatto suo padre prima di lui.

Giocavano entrambi nelle squadre di calcio dei loro atenei e avevano tutti e due iniziato in modo brillante il campionato universitario.

La loro storia d'amore procedeva a gonfie vele e si amavano davvero tanto.

Niall aveva, invece, deciso di abbandonare gli studi e aveva iniziato a lavorare nell'azienda informatica del padre.

Aveva smesso di giocare a calcio e non aveva più visto, se non di sfuggita, Zayn, che, terminata la scuola, aiutava i suoi genitori nel negozio di frutta di famiglia.

Louis si era integrato a meraviglia nel nuovo ambiente universitario di Oxford e si era fatto numerosi amici.

Usciva con loro saltuariamente, anche perché preferiva trascorrere il suo tempo libero con Harry.

Una sera, però, dato che il suo ragazzo era in ritiro con la sua squadra di calcio, accettò di andare con un paio di suoi compagni di studi in una nuova discoteca aperta da poco vicino all'università.

All'interno c'era una bolgia infernale e Louis, eccitato dalla novità della serata e dalle due birre che aveva già bevuto, si gettò subito a ballare in mezzo alla pista.

Parecchi ragazzi e ragazze ci provarono con lui, ma senza successo, dato che gli occhi verdi di Harry erano sempre presenti nella sua mente e nel suo cuore.

Quando non ne poté più per il caldo e la sete, si allontanò dalla pista e si diresse al bar, dove ordinò un'altra birra.

Quella birra divennero poi due, poi tre, poi quattro....

Ormai completamente ubriaco, si avviò barcollando verso i bagni, svuotò la vescica, si voltò e si trovò di fronte un ragazzo alto e muscoloso.

Non seppe spiegarsi né il come né il perché, ma si ritrovò avvinghiato allo sconosciuto, mentre quest'ultimo gli slacciava i pantaloni e gli succhiava il membro.

Con la mente ottenebrata dall'alcool, accettò il preservativo che il tizio gli porgeva, lo indossò e cominciò a scoparlo con forza.

Fu solo dopo aver raggiunto l'orgasmo, quando il ragazzo se ne fu andato, che l'enormità di ciò che aveva fatto piombò addosso a Louis.

Aveva tradito la sua principessa...

L'aveva tradito in modo squallido e vergognoso e ora si sentiva sporco, non solo nel corpo, ma, soprattutto, nello spirito.