eyes of fire~vkook~

Eyes Of Fire

Quel ragazzo mi guardava da parecchi giorni non sapevo chi fosse o perché mi guardava non so niente di lui.
Mi ero stufato quel giorno mi incamminai verso lui,  non sapevo cosa stavo facendo ma le mie gambe andavano da sole, avrei dovuto fermarle ma non potevo immaginare il disastro causato da quel incontro; quel incontro gioioso ma letale, quel sentimento che mi a distrutto ma che avevo sognato da troppo tempo, quel sentimento che ti acceca e non ti fa pensare, quel sentimento mortale; l'amore.
Quel ragazzo, quel nome che tanto amavo e che adesso tanto odio, quel suo sorriso che tanto amavo che tutto ora adoro, ma allo stesso tempo odio. nessuno può immaginare quanto ho sofferto con quel sorriso che tanti si incantavano  a guardare,  quella felicità che tutti adoravano,ma non sapevano che quella felicità nascondeva un'altra persona crudele spietata che potrebbe uccidere un uomo senza problemi senza avere rimorsi dopo.

Quelle carezze fatte la sere  che ti mandavano a letto con un  sorriso da ebete sul volto, quei baci tanto freddi ma non potevo capirlo non avevo mai baciato prima d'ora, con te che mi ai ucciso senza pietà senza neanche accorgertene  senza che tu lo sapessi io soffrivo, mi nascondevo per non mostrarti la mia debolezza, non potevo immaginare che tu mi volevi far soffrire, non potevo immaginare che tu ci godevi a vedermi soffrire, essere picchiato dagli altri, non ti ho mai detto di quella volta in cui mi anno quasi ucciso,  i medici avevano detto che se mi davano un altro pugno sarei morto. preferivo essere morto in vece di vivere con te con le tue minacce continue, sapevo che tu uccidevi le ragazze innamorate di te. non ho mai capito perché non mi volevi far soffrire. perché tu ci godevi  a uccidere le ragazze?
Quante volte volevo picchiarti, ma un sentimento me lo impediva, non potevo muovermi quando stavi a un passo da me, avevo paura ma non lo facevo vedere ogni volta ti avicinavi e ogni volta avevo paura del tuo coltello, una pistola era meglio un colpo e via ma una lama fa meno ferite mortali. volevi far soffrire di più una persona che già soffriva di suo, nessuno mi capiva tranne te che ti preoccupavi di me, ma purtroppo fingevi, fingevi come uno specchio che riflette quello che vuoi vedere,  invece di  vedere la verità.
Ho sempre odiato le persone che fingevano, ma con te era tutto diverso sapevo che fingevi ma non mi arrabbiavo con te perché ti amavo non te lo mai detto,ma ti amavo e ti amo ancora, anche con tutto l'odio che mi ai fatto anche le sofferenze che mi ai aflitto, anche la depressione in cui mi a portato, fumare e bere senza pietà volevo morire per l'amore che provavo verso di te. Quando ero ubriaco non sapevo cosa facevo e molte volte avevo fatto cose che non volevo. una sola me ne pento tantissimo, non sai quante lacrime ho versato  per colpa tua tae, non sai quanto mi ai ferito con quel gesto non sai cosa ai fatto. tu sotto valuti le persone pensi che tutto  é un gioco ma non è vero questa è la vita vera non uno stupido gioco, non sai quali sono le conseguenze delle tue azioni, ma con l'ultima  ai fatto traboccare il vaso  che da tempo stava cercando di resistere.
Ogni volta  che piangevo era come se mi andassero a fuoco gli occhi, non sai il dolore di  ogni pugno che mi davi quando baciavi una ragazza, tu mi dicevi sempre che era stata lei a bacirti. ma lo so che stavi mentendo, sapevo delle tue bugie sapevo che ti eri fatto tutta la scuola compresi i maschi, ti mancavo solo io ma all'ultimo avevi preparato un cosa speciale vero? uccidermi  lentamente facendomi soffrire, drogare ogni giorno di più. ogni giorno speravo di morire e tante volte lo stavo per fare ma mi ai fermato sempre  perché?
A si lo volevi  farlo tu con le tue mani bé eccomi sono qui uccimi in fretta così non soffrirò.
Non mi ai mai capito e mai mi capirai, mai mi vorrai capire, mai mi comprenderai mai.
Più farai così più io ti amerò non lai capito io ti amo non mene frega se tutti mi dicono che sono matto ad amare un ragazzo, ma per te farei di tutto anche morire, anche farmi uccidere da te. fallo se è questo il tuo intento.
Ma sappi che ti amo e ti amerò per sempre anche dopo la morte anche in paradiso, inferno ovunque andrò io ti amerò per sempre.
E sappi che mi pento di questo.
Di amarti mi pento del mio stesso amore l'unico che  riesce a farmi vivere.
                   
                                                          ~kook

Pov's narratore

Dopo aver scritto l'ultima frase kook lascio la lunga lettera sulla scrivania e si avvicinò alla finestra, la apri, si mise seduto sul bordo con i piedi penzolanti verso terra. lui era sull'ultima  finestra di un palazzo di 9 piani, si spostò un altro po' in avanti finché non finì lo spazio stava per cadere, ma in uno scatto tae l'aveva ripreso per un pelo se avesse ritardo di un solo secondo kook sarebbe morto. tae lo teneva stretto a se non mollandolo per un secondo. rimasero li fino al giorno seguente. kook non sapeva perché l'aveva fatto ma ne era felice, non voleva morire ma voleva solo che tae lo abbracciasse veramente, non come faceva di solito con un coltello sulla schiena. questa volta era da vero, non si sa  come abbia fatto a riconoscere un abbraccio vero, ma quello tae l'aveva fatto con il  cuore.  dopo l'abbraccio tae bacio kook con amore, passione,desiderio e  tristezza non voleva che il minore rifacesse quello che stava per fare, non voleva mentire più a kook, lo bacio di nuovo ma questa volta con desiderio di lui di fare l'amore non sesso ma qual'cosa di speciale, unirsi in un anima sola, kook questa volta voleva essere cosciente di cosa faceva non voleva essere ubriaco o fatto voleva essere lucido.
Quella mattina era stata  la più bella di tutti e due. erano rinati come se non fosse successo niente prima di quell'accaduto come se avessero resettato tutto.
Anche se tutti e due sapevano cosa era successo kook, non aveva mai chiesto spiegazioni a tae ,ma lui sapeva che un giorno sarebbe morto e quel giorno stava arrivando molto velocemente infatti tae aveva scritto tutto, cosa era successo perché aveva fatto quello che a fatto. era tutto scritto in una lettera di spiegazioni di rimpianti di emozioni solo lui e la carta e un passato da spiegare alla persona che sempre era stata amata, ma mai detto quelle due parole che avevano sognato entrambi far uscire dalle labbra del l'altro quelle parole mai dette, ma fondamentali per la felicità dell'altro, due parole che ti potevano salvare dall'inferno, due parole che facevano brillare gli occhi di una persona.
ti amo.
Due parole che ti potevano salvare dall'inferno ma farci finire  ancora di più, due parole di speranza e di tragedia.
Se una persona non dirà mai ti amo non sarà mai felice, sarà per sempre infelice, se una persona non si sente amata provate a conoscerla meglio.

[THE END]

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SPAZIO AUTRICE

Grazie per essere arrivati fino a qui.
Scusate per errori o punteggiatura, ma ho scritto tutto con il telefono e velocemente.
                       

                                                       ~|pio106