Prologo

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"Ti vorrei sentire anche per un istante,ti vorrei abbracciare come ho fatto sempre..."

Sono queste le note che risuonano nelle mie cuffiette,sono su un treno che mi porterà a vivere il mio sogno:ballare

Ho sempre amato farlo,da quando ero una bambina,ricordo che ogni volta che andavo ai saggi di mia cugina rimanevo incantata,come se quelle melodie,quei movimenti mi stregassero
Quando ho iniziato a ballare ero molto insicura,timida e anche abbastanza spaventata ma con gli anni questa corazza è andata via sempre di più fino a scomparire del tutto
La mia insegnante ha sempre creduto in me,diceva sempre che sono nata per questo e che devo portare avanti il mio sogno fino in fondo

Ho deciso,circa un anno fa di fare dei provini per diverse accademie,mi sentivo pronta ad affrontare ogni cosa,ogni difficoltà,dalla più grande,alla più piccola

Ed eccomi qui,oggi,su questo treno,da sola ma con una grande voglia di dimostrare a tutti,e soprattutto a me stessa,che della me di qualche anno fa non c'è nulla,niente più insicurezza,niente più paura,niente più timidezza,solo tanta grinta

"Prossima fermata:Roma termini" a distrarmi dai miei pensieri è la voce metallica che annuncia la mia fermata
Mi alzo dal mio posto,prendo la mia valigia e mi avvio verso l'uscita
Circa cinque minuti dopo il treno si ferma,premo il pulsante per aprire le porte e scendo,intorno a me vedo persone che corrono,persone che si abbracciano e persone che piangono

Mi avvio lentamente verso l'uscita e cerco nel mio zaino il foglietto dell'indirizzo dell'agenzia per ritirare le chiavi dell'appartamento
Appena lo trovo mi avvio alla fermata in cui,contrariamente alle mie aspettative,ci sono poche persone

Leggo le fermate degli autobus corrispondenti alle strade ma nessuna corrisponde all'indirizzo a cui devo arrivare

"Le serve una mano?" una voce maschile mi distrae,è un ragazzo alto,biondo,occhi azzurri,il classico belloccio di turno

"In realtà si,dovrei andare a questo indirizzo ma non ho idea di quale autobus prendere" dico mostrandogli il fogliettino su cui avevo segnato l'indirizzo

"Il 14 fa una fermata da quelle parti,devo prenderlo anche io,ti mostrerò dove scendere" mi dice sorridendo,è anche simpatico

"Grazie" rispondo ricambiando il sorriso

Dopo circa dieci minuti arriva l'autobus,salgo insieme al ragazzo di cui non conosco il nome e mi siedo su uno dei tanti posti liberi

Ancora non realizzo di essere qui,a un passo da tutto ciò che ho sempre desiderato,so che non sarà facile,la lontananza dalla mia famiglia,dai miei amici si farà sentire ma devo affrontare tutto e credere in me stessa,so di potercela fare

"Alla prossima scendiamo" mi avvisa il ragazzo sorridendo
Ricambio il sorriso e inizio ad alzarmi
Appena l'autobus si ferma scendo e mi guardo intorno un po' spaesata

"Se ti va ti accompagno io,ci vuole qualche minuto a piedi da qui" dice la voce ormai familiare del ragazzo

"Si,sarebbe fantastico,grazie"

Lui mi sorride e fa cenno di seguirlo,deve essere una specie di mania quella di sorridere a tutti,però trasmette buon umore,pensavo che nelle grandi città fossero tutti antipatici

"Come ti chiami?" chiede all'improvviso,in effetti ancora non ci siamo presentati

"Rebecca,tu?"

"Lucas,scusa se mi intrometto,ma come mai sei sola a questa età in una città così grande?"

"Per l'età ho quasi diciotto anni anche se sembro più piccola e sono qui perché sono stata ammessa in un'accademia di danza e non potevo certo trasferirmi qui con tutta la mia famiglia"

"Ah capito" risponde annuendo
Forse sono stata un po' troppo acida,ma odio le persone che si intromettono nella mia vita senza sapere nulla

Dopo circa cinque minuti arriviamo davanti l'agenzia
"Grazie mille" lo ringrazio sorridendo, è stato gentile ad accompagnarmi

"Di nulla,se vuoi ti lascio il mio numero di cellulare così se hai bisogno di qualcosa mi chiami"
Non ho mai lasciato il mio numero a degli sconosciuti ma sembra davvero interessato a darmi una mano ad ambientarmi

"Certo, volentieri" gli porgo il cellulare e scrive il suo numero, dopodiché fa uno squillo sul suo cellulare per salvare il mio e va via

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Ragazze questo è il prologo/primo capitolo della mia seconda storia
L'altra la trovate sul mio profilo ma è ancora in fase di scrittura
Spero che questa nuova storia possa piacervi,ci tengo tanto
Questo è solo l'inizio quindi della protagonista si sa davvero poco ma vi assicuro che nei prossimi capitoli diventerà tutto molto più interessante

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