~Trova qualcuno che crede in te quando tu non lo fai~
Emozioni. Rivelazioni. Sensazioni. Lacrime. Delusione. Verità.
Valerie non riesce a credere che tutto questo sia potuto succedere in un solo giorno, che all'inizio era sembrato solo e anonimo come tutti gli altri. È stato difficile trovarsi davanti la verità inseguita per tanto tempo, e rendersi finalmente conto di avercela fatta. Tutto quello per cui aveva sempre vissuto era terminato, ora le restava solo concluderlo. A dire il vero, più che una fine di qualcosa, sembrava un inizio. Finalmente iniziava la sua vera vita, che l'avrebbe portata a scoprire pienamente se stessa e a non avere più misteri dentro il suo cuore.
Si rende conto che era ora di cena, e l'unica cosa che le andava di fare adesso era quella di concludere la giornata con colui con cui l'aveva iniziata: Dorian.
Dice alla madre che ha bisogno di tempo per pensare, avrebbe dovuto riflettere molto su tutto quello che le aveva cambiato la vita. Intanto fa scorrere i suoi pensieri dagli occhi di Dorian, alla sua risata, dal sapore delle sue labbra, alle emozioni che suscita in lei.
È un ragazzo fantastico: l'ha fatta sentire come mai nessuno era riuscito a fare, e non l'ha abbandonata neanche nei momenti difficili di quell'unica giornata. E non ha intenzione di farlo.
Camminano lentamente per la strada, ora stranamente deserta. Le loro mani intrecciate si scambiano impulsi elettrici, forti emozioni che riempiono l'aria. Lui fa di tutto per farla sentire al sicuro, protetta da tutto il male che il mondo può farle. Lei cerca di farlo stare a suo agio, non vuole che si sforzi troppo per cercare di renderla felice. Si sarebbe sentita in colpa. Apparentemente è una cosa stupida, ma per lei conta molto non disturbare gli altri. Le dà fastidio sapere che la causa della loro estrema concentrazione e impegno è lei. Lei con tutti i suoi problemi.
Raggiungono una pizzeria molto caratteristica, con i muri in pietra e le ricette appese ai muri come quadri. Il menu è stampato su una carta che sembra una pergamena con tanto di sigillo in ceralacca. Sembra un posto molto particolare, eppure così semplice considerando tutta quella giornata.
È incredibile come, a volte, un solo giorno modifichi il corso della tua esistenza, come stravolga i tuoi progetti e l'equilibrio apparente del tuo essere. Valerie si chiede se l'artefice di questo ipotetico giorno-svolta sia il destino, che guida la corsa della nostra vita senza fare attenzione agli stop e agli autovelox. Oppure siamo noi, che spinti dalla voglia di cambiamento, di novità, ci ritroviamo inconsapevolmente a plasmare il nostro futuro come se fosse una statuina di creta.
La serata passa stranamente in fretta, diversamente dal resto della giornata, concludendosi con una coppa enorme di gelato affogato al cioccolato. Giusto quello che ci vuole per tirare su un morale che rischia di cadere negli abissi a causa del peso della verità.
Dorian si blocca improvvisamente. In mezzo alla piazza. Si gira verso di lei, le prende le mani nelle sue. Sorride, un sorriso che le fa capire che da lui non verrà mai lasciata indietro, con lui potrà solamente andare avanti. Le sfiora delicatamente le labbra, per far sì che tutto quello che prova per lei venga impresso indelebilmente nel suo cuore che da spezzato sta lentamente tornando integro.
Si abbracciano, mentre le lacrime, di gioia, rigano il viso di Valerie. Dorian le passa un dito sotto gli occhi, sussurrandole di essere forte com'è sempre stata, di non lasciarsi sopraffare dal passato. Quelle semplici parole danno più calore alla fresca brezza autunnale, la piazza sembra essere più viva, maggiormente partecipe alla tormentata storia di una ragazza conclusasi con l'inizio della felicità.
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One day
General FictionRosa dei candidati Wattys 2017 ~~~ Un solo giorno. Sta a te decidere. La vita è composta da anni. Gli anni da mesi. I mesi da settimane. E le settimane? Da giorni. Ogni giorno è nuovo, diverso dal precedente e dal seguente, può rendere la tua vita d...