Il Dolce Jian Yi

Jian Yi è il mio migliore amico. Siamo cresciuti insieme, ormai conosco la sua personalità. O almeno credevo di conoscerla.

Ricordo ancora nitidamente quel bellissimo sorriso che mi venne regalato quando allungai la mia mano verso quella piccola creatura solitaria non voluta da nessuno. Sarei stato eternamente al suo fianco, gli avrei dato la forza con i miei super poteri. Lui doveva solo stringere forte.
Era solito gridare un sacco e si comportava perennemente male. Una volta ingaggiò una lotta con un bullo della scuola, dicendo di averlo fatto per salvare l'umanità.
Fin da quando eravamo bambini mi aveva sempre detto tutto, ma ultimamente, mi sembrava di non riuscire più a comprenderlo. Sul suo viso continuava ad apparire un'espressione che non gli avevo mai visto. A cosa pensava?

Jian Yi è stupido, disordinato, pasticcione, insistente, imprevedibile ed irritante. Mi importuna regolarmente con quelle sue insolite idee, tende ad esagerare, si caccia sempre nei guai e racconta parecchie sciocchezze. E' un idiota che fraintende tutto e prende ogni mia parola alla lettera, mi fa frequentemente preoccupare, mi stuzzica mettendomi in soggezione, insomma, è uno di quelli che ti creano danni e problemi in continuazione. Ho scoperto che non regge bene l'alcol, che ha paura degli insetti e che ha dei capelli morbidissimi. E' spesso sovrappensiero, ha dei particolari gusti culinari, la strana abitudine di saltarmi addosso e quando bisticciamo mette su il suo tenero broncio. Persino a casa mia combina costantemente qualcosa: arrossisce per nulla, si rotola nel mio letto e fruga tra le mie cose. Abitualmente giochiamo ai videogames o mi trascina nei suoi giochi cretini. Ma quando non si comporta come un cretino è piuttosto bello.

"Se hai qualcuno da proteggere forse la vita sarebbe più felice.. forse anche io.. voglio qualcuno così."

Jian Yi non permetterò mai a nessuno di toccarti. Finché non diventerai abbastanza forte, ti proteggerò. Era la mia promessa. Noi abbiamo ancora molte promesse da mantenere.
Vederti piangere quella sera non era stato minimamente confrontabile a quando avevi pianto da piccolo per delle caramelle. Ricordo il mio bacio con te, credevo fossi impazzito. Non pensavo ti piacessero gli uomini, semplicemente, ti piacevo io. Non sentirti anormale per questo. Perchè ho imparato ad amare i tuoi abbracci, ho iniziato a vederti in modo completamente diverso.
A volte mi sento inutile e debole, voglio crescere. Diventare ancora più forte per proteggerti. Mi appartieni ormai.

Jian Yi quella sera si trovava proprio accanto a me a giocare con i videogames. Perso nei miei pensieri a malapena mi ricordai della sua presenza. Il mio sguardo ricadde su di lui per qualche lungo istante. Istintivamente raccolsi con molta delicatezza il suo mento tra i polpastrelli delle mie dita, rivolgendo il suo viso verso il mio. Mi sbilanciai appena, facendo combaciare le nostre labbra in un semplice e casto bacio. Un dolce bacio, per un mio [Dolce] Jian Yi.

"Hey Jian Yi alla fine, attraverso il palmo della tua mano, il mio desiderio l'hai indovinato?"