Undecided.

CAPITOLO 15

Bradley pov's

Mi innervosisce, lei ha qualcosa che mi sconvolge, mi nasconde qualcosa, lo vedo nei suoi occhi! Devo scoprire cosa...

Mia pov's

Stavo guardando un programma, quando sentii qualcuno scendere le scale, mi voltai e vidi Alex. Venne a sedersi a fianco a me e mi disse :

-Cosa fai?

-Guardo la televisione, come puoi vedere!

-Ah si...sono un idiota.

Risi e anche Alex. Ridemmo per un po', poi ci calmammo e gli domandai:

-Alex...

-Si?

-Ehm..volevo domandarti..se..infatti..

-Se Bradley  sta bene?

-Si..

Dissi imbarazzata.

-Va meglio, come hai notato lui si arrabbia velocemente, ma se gli lasci tempo si calma.

-Capisco... ha mangiato il suo pranzo?

Alex mi guardò un istante e mi disse:

-No, quando Bradley è arrabbiato, non ascolta le persone e fa quello che vuole ed è difficile calmarlo.

-Hmmm d'accordo.

Bradley non ha mangiato nulla, tutta colpa mia, se non insistevo per bendarlo,lui avrebbe mangiato e  avrebbe recuperato un po' di forza, è importante che mangi. Alex mi fece uscire dai miei pensieri e mi disse che doveva andarsene,lo salutai e continuai a guardare il programma.

Sono passate due ore e Bradley non é sceso per tutto il giorno. Cominciai ad avere fame, allora decisi di fare qualcosa da mangiare.

Andai in cucina per fare dei maccheroni con una salsa deliziosa. Preparai tutto e finii in un' ora. Mi domandai se dovevo portarglielo. Non so, ha mangiato o no? Vado a portarglielo, nel caso non abbia mangiato nulla. Presi un altro piatto e ci misi il pasto e un bicchiere di succo. Salii le scale e più mi avvicinavo, più il mio cuore batteva veloce. Arrivata davanti alla porta, diedi un piccolo colpo, nessuno rispose. Bussai un po' più forte e sentì la sua voce che mi disse di entrare. Aprì lentamente la porta e vidi Bradley  mezzo addormentato seduto sul letto. Mi avvicinai e vidi il piatto che gli ho portato a pranzo pieno, non ha mangiato. Questo mi fece veramente male, perche è colpa mia se non ha mangiato nulla durante la giornata.

-Non hai mangiato nulla?

Gli domandai.

-Non avevo fame.

Misi il piatto sul comodino e gli dissi :

-Bradley..

Si voltò verso di me, i suoi occhi nei miei, restai a bocca aperta come ogni volta. Perché non trovavo le parole? Rivolsi lo sguardo verso di lui e gli dissi:

- Scusami per questa mattina, non volevo farti arrabbiare, già a causa mia non hai mangiato, in più sei ferito... non è un bene per te restare così..E...io..non volevo che...Tu svenissi a causa mia.

Mi voltai per andarmene, ma lui mi trattenne per la mano. Restai così, ma non mi girai. Il mio viso cominciò ad arrossire e il mio respiro ad accelerare.

-Aspetta, volevo...dirti..comunque non é colpa tua se mi sono arrabbiato. Sono io che devo scusarmi per il mio atteggiamento. Mi hai preparato il pranzo e la cena anche quando ti ho detto che non volevo saperne nulla...Quindi grazie a te.

Non avevo niente da dire, non trovavo le parole. Si è scusato! Gli dissi senza voltarmi:

-Bradley , lasciami.