Buongiorno,ho 68 anni e gestisco una libreria.Amo i libri ed i gatti infatti ne ho due che girano per la libreria,ma questo non è importante.Io appunto gestendo una libreria ho avuto occasione di vedere persone di ogni tipo:amanti della lettura,studenti,genitori che cercano di appassionare i figli,ma con scarsi risultati e ricercatori,i ricercatori sono coloro che cercano il libro perfetto e passano le ore a passeggiare per la libreria.Vi sto per parlare di una di questi ultimi credo(?)in realtà non ho mai capito cosa fosse,ma adesso vi racconto...
Un giorno mi stavo recando ad aprire la mia amata libreria quando noto una ragazza accompagnata dal padre,fin qui nulla di strano,ma era quasi sofferente il suo viso nonostante ridesse e scherzasse...se ne stava lì con la sua felpa nera e la sua gonna celeste,il corpo esile i capelli lunghi e bassina.
Aprii il negozio,accesi le luci,diedi da mangiare ai gatti e spolverai la cassa.Ad un tratto entro lei,la ragazza.mi guardò e mi disse "buongiorno"acquisendo un piccolo e dolce sorriso,io le risposi"buongiorno".Accarezzo un gatto come per salutarlo e comiciò a camminare scrutando gli scaffali,lì per lì mi sembrava una ricercatrice,ma mi sembrava lei sapesse perfettamente ciò che voleva,ma non trovava nulla che la soddisfasse...
Non si fece vedere per due settimane.dopo due settimane precise come tutti i giorni arrivai,accesi le luci,sfamai i gatti e spolverai la cassa ad un tratto sentii "buongiorno"era lei,il suo buongiorno era detto con così tanta dolcezza che era quasi impossibile non riconoscerlo.fece un giro,lo stesso percorso della volta scorsa prese gli stessi identici libri lesse la descrizione,sfogliò qualche pagina e li riposò.
Questa storia si ripeteva ogni due settimane,era precisa come un orologio svizzero,io arrivavo preparavo tutto davo da mangiare ai gatti e a quel punto arrivava lei,faceva il suo giro,coccolava un po'i gatti e se ne andava.Dopo un po' giunsi ad una conclusione
Lei non veniva perché amava leggere,ma perchè amava i libri