Little Midnight Sun

3.

Taeyong era un ballerino, ecco spiegato il perché dei suoi movimenti così aggraziati. Era la prima volta per Baekhyun vederlo ballare e francamente era affascinato. Anche se il ragazzo era odioso con lui, non poteva negare che aveva talento.

Il piccolo palco era illuminato da una fioca luce viola. Taeyong indossava dei jeans neri strappati e una giacca di pelle senza niente sotto. Provocava il pubblico aprendola leggermente in diverse parti della coreografia, lasciando vedere la pelle liscia del petto e dell'addome mentre il corpo si muoveva sensualmente a ritmo.

Baekhyun non aveva realizzato di aver smesso completamente di lavorare per guardarlo, fino a quando qualcuno si schiarì la voce dietro di lui.

Il ragazzo, ovviamente.

Il biondo (Baekhyun si era tinto I capelli di un biondo sporco, come aveva suggerito Taeyeon) girò la testa verso il tavolo dietro di lui, dove il ragazzo alto sedeva con un'espressione indifferente sul suo bel viso.

"Sembra che ti piaccia molto il tuo collega, lo so, ma vorrei più ghiaccio in questo." Disse, indicando il bicchiere.

"Certamente" borbottò Baekhyun.

"E stai attento quando lo riporti."

Baekhyun frenò il desiderio di buttargli il bicchiere addosso e invece si fece strada diligentemente al bar.

Il suo nome era Park Chanyeol, aveva scoperto. Continuò a venire da solo e non voleva nessuno seduto vicino a lui. L'unico che guardava con interesse era Kyungsoo quando cantava. Guardava il più basso con attenzione ma senza traccia di desiderio. Non tentò neanche di avere una conversazione con Kyungsoo.

Il suo intrattenimento preferito era dare fastidio a Baekhyun. Come se non si sentisse abbastanza male per il suo lavoro, Park Chanyeol pensava che I suoi sguardi e I commenti rudi fossero necessari.

Era ritornato la settimana dopo il primo incidente del drink. Tutti erano occupati quindi Baekhyun l'aveva raggiunto ancora, solo per sentire il ragazzo dire con quella sua voce così roca:

"Mi stai prendendo in giro? Grazie ma no, grazie. Posso avere un altro cameriere?"

Baekhyun non seppe come rispondere e si riallontanò lentamente, incrociandosi con Junmyeon intanto. Il ragazzo alzò gli occhi al cielo.

"Hey. Biondino. Pensi di riuscire a prendere il mio ordine senza uccidere qualcuno?" chiese il giorno dopo. Quando Baekhyun portò l'ordine al ragazzo, stava tenendo nel vassoio molti ordini in una mano e Chanyeol corrugò la fronte e aggiunse "I non lo farei se fossi in te."

Il peggior commento però fu la notte in cui Baekhyun si esibì al piano per la prima volta. Non suonava da molto tempo e voleva fare una bella impressione svolgendo il compito più dignitoso che potesse fare in quel posto, così aveva speso una settimana arrivando al lavoro un'ora prima per esercitarsi.

Il giorno dell'esibizione pensava fosse okay, anzi buono, fino a quando Chanyeol si accigliò e disse con tono di disgust:

"Onestamente, vai a casa. Questo lavoro non fa per te, biondino."

Baekhyun lo evitò come faceva con I bulli delle superiori, ma non era che il pub fosse così grande. In più il ragazzo continuò a venire per almeno due volte alla settimana e inspiegabilmente rimaneva per ore.

Baekhyun odiava questo lavoro. I suoi colleghi usavano un approccio spumeggiante e provocatorio e I clienti coglievano l'occasione al volo. Non credeva che qualcuno di loro si curasse veramente di ciò che dicevano, finché erano carini mentre lo dicevano. Non capiva come o perché spendessero una quantità così oscena di soldi in mance e drink e stuzzichini così costosi. Il posto era molto carino, ma c'era un limite a tutto.