Rosa dei candidati Wattys 2017
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Un solo giorno. Sta a te decidere.
La vita è composta da anni. Gli anni da mesi. I mesi da settimane. E le settimane? Da giorni.
Ogni giorno è nuovo, diverso dal precedente e dal seguente, può rendere la tua vita d...
~Let the rain wash away all the pain of yesterday~
Pioggia. È sempre stata la sua salvezza. Le ha costantemente dato sostegno, lavava via ogni volta tutto il dolore che la vita la costringeva a provare. Un po' come il cancellino rimuove ogni traccia di gesso sulla lavagna, così la pioggia purifica l'anima delle persone rimuovendone le cicatrici lasciate da ogni sorta di male.
E la pioggia, unita all'amore che le viene concesso in questo periodo, la aiuta a rimanere a galla nell'oceano di problemi e difficoltà che è la vita. Come un salvagente, la felicità riesce a non farla affondare e a insegnarle a stare su da sola. A non cadere e a rialzarsi quando succede.
Dorian fa il suo ingresso nella stanza appoggiandosi alla porta e incrociando le braccia.
"Hai intenzione di rimanere tutto il giorno da sola in camera tua a guardare alla finestra?"
Subito le nasce un sorriso sulle labbra, la tristezza che rischiava di sovrastarla viene scacciata via come il vento porta via le nuvole. Certe persone hanno uno strano effetto su chi gli sta intorno: riescono a monipolarne i sentimenti come fossero marionette e loro i burattinai. È una cosa che gli viene naturale, si comportano in modo da catturare gli altri sotto il proprio dominio. Farlo per loro è facile quanto per gli altri è semplice essere controllati.
Lui le si avvicina lentamente e la prende per i fianchi, da dietro, suscitando in lei una bellissima sensazione. È felice, percepisce un brivido salirle dalla punta dei piedi alla sommità della testa, le attraversa il corpo come una scarica elettrica. È una delle emozioni più belle che abbia mai provato in tutta la sua vita, quella di sentirsi amata dalla persona alla quale vuoi più bene in assoluto.
La fa girare delicatamente, fa correre la mano sul suo braccio fino a toccare il palmo e le dita fredde come il ghiaccio. Le intreccia alle sue, poi posa l'altra mano sul suo fianco. Dentro le loro teste parte una musica lenta, rilassante, che solo loro riescono a sentire. Si fanno trascinare da questa melodia come foglie portate dal vento, Valerie appoggia la testa sul petto di Dorian e insieme si fanno cullare dal sentimento intenso che quella danza calma provoca dentro di loro.
Si sentono come angeli che si alzano leggeri in volo fino ad arrivare al cielo, a toccare le soffici nuvole di cotone. Alzano lo sguardo e si fissano negli occhi, sorridendo alla vita che per una volta ha regalato loro qualcosa di bello, felice, positivo.
Dorian la fa girare tenendola per la mano, poi la riprende e iniziano a spostarsi per la stanza, ballando una danza che solo loro possono capire, su una musica che solo loro possono sentire. I loro cuori uniti, le loro mani intrecciate, i loro occhi rapiti, le loro labbra morbide, tutto trasmette emozioni.
Un bacio soffice come la neve non può che completare quella bellissima mattina piovosa, trascorsa nel modo migliore in assoluto: tra le braccia di chi si ama.
La mamma di Valerie la chiama dalla cucina: le ha preparato il tè, che preferisce a tutte le cose che si possono mangiare a colazione. La riscalda dal freddo in inverno, la disseta in estate e la aiuta a riprendersi dalla notte tormentata che ha passato. Ora è solo un pretesto per passare più tempo con Dorian, per far guarire più in fretta il suo cuore ormai quasi aggiustato completamente.
Si siedono insieme sul divano, uno vicino all'altra a sorseggiare dalla tazza fumante. Si parlano con gli sguardi, è questo il loro modo di comunicare. Non hanno bisogno di parole: basta il proprio riflesso negli occhi dell'altro. Serve solo sapere che ci saranno sempre ad aiutarsi qualsiasi cosa accada, a farsi forza e a scaldarsi in caso arrivi la tempesta.
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È dicembre, due settimane prima di Natale. La pioggia lentamente si trasforma in neve e copre con un manto bianco la città che riprende vita dopo una notte illuminata da luci colorate. Le persone sono tentate di rimanere al caldo delle loro case e di saltare il lavoro in questo primo giorno di vero inverno. Si lasciano scoraggiare dal fenomeno atmosferico più magico in assoluto, che mette d'accordo sul suo splendore tutti, dai bambini agli anziani.
Questa magia raggiunge anche i cuori di Valerie e Dorian, che colgono l'occasione di uscire insieme sotto la neve. Camminano fino al parco, quello che hanno visto la prima volta che si sono incontrati. Adesso è ancora meglio, sotterrato da questo bianco e freddo cotone, soffice e luccicante.
A un tratto Valerie sente qualcosa colpirle la schiena: una palla di neve. Si gira con aria arrabbiata e mette le mani sui fianchi. Poi, con un movimento fulmineo, raccoglie un mucchietto bianco da terra e lo lancia verso Dorian. Come bambini, iniziano una battaglia a palle di neve senza tregua, hanno a malapena il tempo di respirare prima di trovarsi nuovamente sommersi.
Era da tanto che non si divertivano così, sono talmente estasiati e rapiti dalle emozioni che gli viene voglia di fermare questo momento per poterlo rivivere all'infinito. Hanno un'espressione meravigliata stampata in faccia, e non vorrebbero che se ne andasse mai da lì.
Desiderano essere per sempre felici e contenti, vogliono il loro lieto fine. E niente e nessuno potrà negarglielo.
