Ci sono cose che non cambiano mai, come lo svegliarsi la mattina e andare a dormire la sera, come i cereali preferiti che anche se cerchi di fare la coraggiosa e provarne altri avrai sempre in mente i tuoi preferiti. Ci sono varie cose che non cambiano mai nella nostra vita che rimangono lì, intatte.
Come le grida di mia madre che provengono dal salotto, come me che ogni sera mi nascondo nel mio armadio. Come le lacrime che non smettono di scorrermi sul volto e il cuore che batte all'impazzata. É di nuovo ubriaco e lo sento imprecare contro mia madre mentre lei come ogni volta lo supplica di smettere. In questi momenti oltre ad odiare lui, odio anche lei perché non riesce mai a trovare il coraggio di lasciarlo per liberarci da questa vita. Ogni volta cerco di trovare il coraggio di affrontarlo ma tutte le volte rimango paralizzata nel mio nascondiglio fino a quando non ritorna il silenzio. Ho 10 anni e non sono sicura che sia una cosa normale per le bambine della mia età ma amo il silenzio, il silenzio mi da una sorta di felicità, mi dà pace.
Quando non sento più le grida aspetto qualche minuto prima di uscire, nel caso lui sia salito a cercarmi, quando capisco che lui se n'è andato sbattendo forte la porta di ingresso esco piano dal mio nascondiglio, cervo di fare il più piano possibile, è una cosa che ho imparato nel corso degli anni fare sempre piano per non infastidirlo e pagarne le conseguenze. Stranamente c'è più silenzio del solito. Esco dalla mia cameretta e scendo piano le scale che portano direttamente sul salotto. Non sento più il pianto di mamma, quando sono in salotto la cerco con lo sguardo ma di lei non c'è traccia, inizio a singhiozzare e non neanche il motivo del mio pianto, mi guardo intorno e stranamente la piccola porta della cucina è chiusa. Prima di aprirla busso una, due, tre volte e poi la apro piano, la prima cosa che noto è la quantità di sangue che sporca tutto il pavimento della cucina e poi in un angolo vicino al frigorifero c'è mia madre distesa in mezzo a tutto quel sangue, c'è silenzio troppo e io sono paralizzata sulla porta e le lacrime continuano a scorre copiosamente sul mio viso. L'unica cosa che riesco a pensare è che voglio che si svegli e mi abbracci come fa ogni volta che lui torna a casa. Non mi accorgo di aver urlato fino a quando non sento qualcuno scuotermi e abbracciarmi forte e poi nulla il buio...
YOU ARE READING
Silence
ChickLitHo sempre amato il silenzio, il silenzio mi da pace, mi fa sentire tranquilla e felice. Il silenzio mi ha sempre accompagnata nel corso della mia vita, incontrare lui ha rovinato tutto lui è la tempesta dopo il silenzio, lui mi fa impazzire, lui ha...