16/12/2016.
Sono eccitatissima!! Oggi finalmente era l'ultimo giorno di scuola e finalmente iniziano le vacanze natalizie!! Sono appena uscita da scuola e insieme alla mia migliore amica Maria mi reco al centro commerciale più vicino. Io e Maria ci conosciamo da una vita, è come se fossimo sorelle. I nostri genitori (tranne mia madre) hanno fatto asilo, elementare, medie e superiori insieme, e noi lo stesso, infatti frequentiamo entrambe il Liceo Linguistico privato di Palermo.
Arrivate al centro commerciale, entriamo in ben 16 negozi e compriamo qualcosa in ognuno di essi. Dopo esserci mangiate un hamburger GIGANTE al Mc, chiamiamo un taxi e ci facciamo accompagnare alla stazione più vicina per prendere il treno di ritorno a casa.
Arrivata a casa poso tutti i sacchetti degli acquisti sul sofà e mi reco in cucina dai miei. Li saluto dando a entrambi dei gran baci sulle guance. Adoro i miei genitori, anche se alle volte ci sono dei battibecchi tra di noi, ma è normale per il periodo di "adolescenza" in cui mi trovo, ma mai nulla di serio. Per pranzo mia madre mi prepara il mio piatto preferito, ovvero le lasagne con le melanzane. Li vedo un po tristi e chiedo loro cosa abbiamo. "Mamma, papà, state bene? Vi vedo un po tristi!" dico,
"Io e tua madre abbiamo ottenuto una promozione e dovremo trasferirci negli Stati Uniti, precisamente a Winder, in Georgia. Il volo è dopodomani alle 21:30, mentre eri a scuola abbiamo raccolto tutte le cosa più pesanti e ingombranti e li abbiamo spediti tramite una compagnia di traslochi internazionali alle casa nuova, dovrebbero arrivare lo stesso giorno che arriviamo noi. Ah già, abbiamo comprato una villa con piscina e a gennaio, al rientro delle vacanze inizierai ad andare a scuola, ti abbiamo iscritta in uno dei migliori licei. E siccome avevamo in programma di passare le feste natalizie con Maria e i suoi genitori, gli abbiamo comprato 3 biglietti dal 21 di questo mese fino al 10 gennaio. Ora vai a preparare le valigie." Dice mio padre con una facilità assoluta, come se quello che mi stanno dicendo fosse una cosa da nulla.
"Ma andate a fanculo!!" urlo. Non avevo MAI detto una cosa del genere a i miei e sinceramente dopo averlo detto mi sento in colpa, molto in colpa. Salgo velocemente le scale, entro in camera mia sbattendo la porta e chiudendola a chiave. Chiudo tutte le finestre e le tende della stanza, facendo in modi che non entri neanche un filo di luce (cosa che non avevo mai fatto). Mi butto sul letto e inizio a piangere e ad urlare come se non ci fosse un domani.
Il mondo mi è letteralmente caduto addosso.
Eiihh ragazze/i, vi piace questa storia?? Se si fatemelo sapere così scrivo il seguito!!! Ciauuu <3 <3
- Sandra.

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New Life, Il cambio radicale.
FantasyCiao lettori e lettrici!! Questa storia parla di Nicole, una giovane ragazza di 16 anni proveniente da un piccolo paesello appartenente alla provincia di Palermo, che a causa del lavoro dei genitori ( entrambi avvocati ) si è dovuta trasferire appun...