You are my best mistake.JARIANA❤

~Capitolo 24~

Justin
Era ormai arrivata la fatidica serata che tanto attendavamo,la serata delle verità,scoprirò chi si nasconde dietro quel cellulare,chi è realmente quella persona.
Racconto tutto ad Ariana,e come lecito,comincio a vestirmi come meglio posso,cerco di essere presentabile,il mio unico interesse si focalizzerà su quella donna,che ormai è diventata una vera e propria ossessione,voglio assolutamente sapere,ne ho bisogno.

Miley
Dopo aver finalmente raccolto le dovute informazioni,sono venuta a conoscenza che stasera ci sará una cena a casa di Justin,ci sará ovviamente Ariana,ed una donna misteriosa che oggi pomeriggio ha citato.
Questa sará la serata della mia vita,quella giusta,avrò la mia rivincita e quello che mi spetta di merito.

Mi preparo,ed in un batter d'occhio sono pronta.
Aspetto che l'orologio segni le 20:50 esatte,giusto per entrare in azione un po prima e fare la prima giusta mossa che mi porterà alla vittoria.

Al batter delle 20:50,vado dietro il muretto e con un agile salto salgo allo spioncino,dove Ariana,innocentemente e beatamente è intenta a truccarsi.

Con un pugno netto distruggo la finestra,e raggiungo la postazione di Ariana.
Sono pronta,sto per avere la mia rivincita.

Ariana
È finalmente giunta la sera che tanto attendeva Justin,prendo un abito della Moschino e velocemente lo indosso.
È il momento del trucco,opto per una fila di eyeliner molto fina,un lucidalabbra e un leggero blush e sfumo il tutto.

Ad un certo punto,sento degli strani rumori dalla serranda,alchè rabbrividisco completamente,iniziano a passarmi avanti mille paranoie,finché avanti non mi passa una figura che purtroppo fin troppo bene conosco,e non sembra avere belle intenzione verso la mia persona.

Appare agilmente la figura di Miley,che con un altrettanto agile colpo mi prende da dietro e mi porta con lei.

Io in preda al panico le chiedo"cosa vuoi da me".
Lei con una voce di ira e frustrazione completa,mi urla:
io da te voglio quello che mi spetta,Justin"

a quelle parole,un brivido di freddo mi attraversa e insipegabilmente nella mia mente si aggiungono tante voci di urla,il battito inizia ad andare in modo irregolare,fino ad azzerarsi completamente,per poi vedere una grande immensità di colore nero,che segna il mio inferno totale.

Miley
Finalmente c'e l'ho fatta,ho avuto la mia vittoria,quasi non mi sembra vero,i miei progetti e i miei sogni si stanno pian piano realizzando e il mio progetto per la felicita anche.
ora si passa al secondo step,avvicinarmi a Justin con una scusante così che lui possa capire chi è davvero la donna della sua vita e di chi ha bisogno,ovvero io,e quel giorno potrò dire finalmente di aver in mano la mia vita e di starla gestendo come meglio mi pare.

ora però devo andare,mi nascondero all'interno di una delle frasche che contornano la grande villa di Justin e spierò l'ipotetico incontro.

Justin
Sono ormai le ore 21,e ne la donna ne Ariana si fanno vive,il che mi preoccupa e non poco.
Allo scattar delle 21:10,decido definitivamente di fare irruzione nella camera dove Ariana posteggia già da mezz'ora,non mi importano le conseguenze.

quando riesco con un colpo metto ad aprire la porta,però,mi accorgo che è definitivamente troppo tardi,Ariana e stesa in terra con intorno a lei una pozza immensa di sangue e tanto rammarico.

A quella vista,tutti i miei piani di felicità mi si frantumano completamente davanti agli occhi,ma in quel momento non era la cosa che mi interessava di più,quanto l'incolumità di Ariana,destinata ad un cattivo destino.

All'istante vado al telefono e mi appresto a chiamare l'ambulanza.
Quando arriva,metto Ariana in spalle,e ci incamminiamo verso l'autoambulanza,diretti per l'ospedale.

Purtroppo però,avevo scelto il momento meno adatto per poter partire per l'ospedale,perché,proprio in quel momento,davanti la mia enorme villa si posteggia un enorme macchina nera,che ospitava la famosa donna.
Purtroppo però mancava il diretto interessato,io.

Quando arriviamo in ospedale,ci incamminiamo subito con una bara portatile(?)in una stanza,dove mi viene chiesto da un dottore del posto di uscire.

*5 ore dopo*

Sono ormai passate ben 5 ore,dove il mio pensiero principale è stato lei.
Sto così fottutamente male,sono a pezzi,sento tutto il mio progetto d'amore andare in fumo,e mi manca così fottutamente tanto.

Tutto andava abbastanza tranquillo in sala,finché non mi arriva un imminente chiamata,che mi avrebbe completamente chiamato la vita.
Quella chiamata arrivava da un numero sconosciuto,ed io mi sono all'istante apprestato a rispondere.

Era un uomo che mi parlava,che con voce rauca e abbattuta,mi dice:"Signor Bieber,purtroppo per lei abbiamo una cattiva notizia da darle,si tratta di vostra madre.
Lei...ecco...lei è...morta."

A quella parole,mi crolla completamente il mondo addosso,stacco la chiamata e comincio a piangere.

Così vado a fare qualche ricerca su cio,fino ad arrivare alla dura verità che non avrei mai voluto sapere,la notizia recitava"notizia sconvolgente dalla città della canada,un aereo in caduta si schianta pericolosamente e drasticamente contro l'aereoporto della città,pare che il guidatore abbia assunto stupefacenti prima della guida.
Morte circa 40 persone."
A quel punto,unisco tutti i punti,fino ad arrivare ad una drastica conclusione.

Mia madre era in quell'aereo,ed è morta li.

Incredulo e a pezzi,comincio a piangere a più non posso,sbraitare,e prendermela con me stesso e con il mondo.

Avevo ufficialmente perso le uniche due persone che mi rimanevano,la mia vita non aveva più un senso.
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hei gentee♡
allora,sono consapevole del fatto che sono un gran bastardo ad avervi lasciato sul meglio e ad aver concluso così questo mio capitolo,ma le storie sono fatte anche di questo.
quindi nulla,spero che questo capitolo vi sia piaciuto,lasciatemi una stellina e un commentino se il capitolo vi è piaciuto e per farmi capire che ne volete un altro,a presto amori miei,vi amo.♡