C'era una volta un bambino più o meno come la mia età(10 anni) di nome Andrei. Andrei amava molto il Natale, perché finalmente in quel periodo festivo poteva chiedere un treno molto grande, abbastanza grande per farci entrare 100 persone in un solo vagone. Mentre la sua amica Emma chiedeva solo un po' di tregua alle continue guerre, almeno per il giorno di Natale. La bambina infatti era nata in Palestina dove oggi c'è la guerra. Erano dovuti fuggire senza pensarci due volte. Presero le loro cose e partirono. Adesso sapete chi è Emma. Andrei non sapeva il significato del Natale che ignorava completamente. "Mamma scrivimi la lettera di Natale! Non mi va di scriverla io! Voglio quel treno molto grande che ho chiesto l'anno scorso!" stufato il bambino si arrese e la scrisse lui. Alla fine lo scritto sul foglietto recitava:
CARO BABBO NATALE,
CI TENEVO A FARTI CAPIRE CHE SONO STATO UN BAMBINO BUONO. NON ASCOLTARE LA MIA MAMMA E LA MIA MAESTRA CHE DICONO LE BUGIE. DICE LA MIA INSEGNANTE CHE HO DEL POTENZIALE MA IO NON LO VOGLIO USARE, QUINDI SI DEVE ACCONTENTARE. VOGLIO UN TRENO GRANDISSIMO, TALMENTE GRANDE CHE IN UN VAGONE POSSONO ENTRARCI CENTO PERSONE! DI QUESTE DIMENSIONI PIÙ O MENO. INSOMMA HAI CAPITO. VOGLIO UNA GHIGLIOTTINA PER BAMBOLE COSÌ POSSO DARE FASTIDIO E FAR PIANGERE LA MIA SORELLINA, ELEONORA. VOGLIO ANCHE UN MARTELLO PER POTER DISTRUGGERE IL CELLULARE DELLA MIA SORELLONA, ROSE. COSÌ PIANGE PURE LEI ANCHE SE HA DICIANNOVE ANNI. VOGLIO CHE EMMA SI RENDESSE CONTO CHE LA TREGUA ALLE GUERRE NON ESISTE E PER AVERE LA PACE BISOGNA COMBATTERE CON BOMBE , MITRA, CANNONI E CARRI ARMATI. LA DEVI AIUTARE A CAPIRE!
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Storie di Natale
FantasyStorie per piccini ma in fondo nascondono qualcosa di vero, di vita quotidiana. Insegnano lezioni di vita e ci dicono come comportarci se siamo in dubbio. Con queste farete la cosa giusta.
