la vita di dante Alighieri e la divina commedia

ciao io sono giada e oggi vi racconterò la vita di Dante Alighieri un famoso poeta che ha scritto la divina commedia.

LA VITA

nel 1265 nasce a Firenze da Alighiero Bellicione e Bella degli Abati durante che ben presto tutti iniziarono a chiamarlo Dante.

a soli nove anni Dante incontra una fanciulla di nome Beatrice di cui si innamora e sceglie come ispirazione nella vita e nell'arte anche se poi una volta adulto sposerà un'altra donna: Gemma Donati.

durante gli anni della giovinezza Dante diventa amico dei maggiori poeti fiorentini del suo tempo e con loro dà luogo alla corrente del dolce Stil Novo di cui è il principe esponente ma Dante oltre che poeta è anche duomo politico egli infatti partecipa all'amministrazione e al governo di Firenze come esponente della fazione dei guelfi bianchi (che pur appoggiando il papato vogliono evitare una sua eccessiva ingerenza nella vita politica fiorentina). nel 1300 diviene priore la più alta carica di Firenze. ma la sua carriera si interrompe bruscamente: mentre Dante si trova a Roma come ambasciatore il partito dei guelfi neri appoggiato dal papa Bonifacio VIII che chiama il proprio soccorso il re francese Carlo di Valois sale al potere a Firenze con un colpo di stato Dante come esponente del partito sconfitto viene accusato falsamente di corruzione e condannato all'esilio: se fosse ritornato nella sua città sarebbe stato messo a morte.

Il poeta inizia a vagare per l'Italia trovando ospitalità presso le più grandi corti dell'Italia centro-sentettrionale accolto da principi e regnanti è proprio durante l'esilio che inizia a scrivere la sua opera più famosa la Divina Commedia. per un momento quando l'imperatore Arrigo VII di Lussemburgo prepara la sua discesa in Italia il poeta spera di poter tornare a Firenze ma la morte improvvisa del sovrano pone fine ai suoi sogni Dante infatti non rivede la sua patria ma muore in esilio nel 1321 a Ravenna.

Una commedia "divina"

la Divina Commedia l'opera forse più famosa della lettura italiana è un poema in versi in 100 canti suddiviso in tre cantiche: Inferno, Purgatorio e Paradiso.

nell'opera Dante racconta la sua straordinaria avventura: un viaggio nell'oltretomba di cui egli è al tempo stesso narratore e protagonista. dopo essersi perduto in un bosco oscuro e misterioso (simbolo del peccato) per poterne uscire e ritrovare la retta via egli compie infatti un lungo cammino che lo porta ad attraversare i tre regni dell'aldilà: l'inferno il purgatorio e il paradiso Dante intitola la sua opera solo comedìa cioè "commedia" perché narra una storia che narra una storia che inizia in modo drammatico ma si conclude con un lieto fine e inoltre perché è scritta con un linguaggio "umile" (il volgare) e con uno stile semplice e accessibile per il suo tempo. egli infatti desidera che la sua opera sia letta dal maggior numero possibile di persone e non solo dai dotti. ai contemporanei l'opera di Dante piace molto e ha un tale successo che Boccaccio altro famoso scrittore dell'epoca la definisce divina. e così da quel momento il titolo del poema diviene Divina Commedia.