one less lonely girl.

Prologo.

Finalmente era arrivato il momento che aspettavo da sempre, partivo per il college, mi ero impegnata a fondo su tutto.
Sin dal primo giorno di liceo sapevo che tutti i compiti e tesine che consegnavo, erano in funzione del college.
Forse finalmente sarei riuscita a farmi nuovi amici, a iniziare tutto da capo dimenticando il passato, semplicemente voltare pagina.
Era quasi diventata un ossessione per me, ma soprattutto per mia madre, o andavo bene a scuola o lei si incazzava, si, si incazzava, voleva la figlia modello, quella che tutti potevano invidiarle, voleva che raggiungessi i risultati più alti a scuola, non voleva che ripetessi i suoi stessi errori.
Ma io non ero felice così, non lo ero per niente e in fondo sono riuscita ad essere quello che lei desiderava? forse si, ma non era mai abbastanza, io non ero mai abbastanza per lei.
Studiavo tantissimo, restavo chiusa in casa e passavo il tempo così, avevo perso quasi tutti i miei amici, loro andavano in giro a divertirsi, bevevano, fumavano, si quelle cose che fanno gli adolescenti, l'adolescenza che io non ho mai vissuto veramente per colpa di mia madre.
Non sono mai riuscita ad aprirmi completamente agli altri, ero una ragazza molto timida anche se alle altre persone mostravo tutto il contrario, sembravo davvero sicura di me stessa, ma non lo ero e nemmeno ora lo sono, temevo sempre l'opinione degli altri e quello che la gente potesse pensare sulla mia persona, ho paura pure di voi che state leggendo.
Le solite domande mi assalivano in testa, sono abbastanza bella? dolce? simpatica?
Pensavo, pensavo parecchio a questo e mai sono riuscita a darmi una risposta.
Da piccola avevo perso mio padre in un incidente d'auto, senza papà tutto cambiò, tutto diventò più triste, più buio, cupo, come un nero, vuoto.
Ecco mi sentivo vuota senza di lui, come se mi mancasse qualcosa o qualcuno per completarmi, e quel qualcuno era lui, avevo comunque la mamma nella mia vita, ma non era come papà, lui era diverso, credeva veramente in me, gli si poteva leggere negli occhi.
Non sapevo cosa mi aspettasse al college, non sapevo che avrei incontrato un ragazzo che avrebbe stravolto tutti i miei piani progettati all'inizio del liceo.
A volte penso a quante volte mi abbia fatto soffrire, abbia fatto lo stronzo con me, penso alla mia vita senza di lui, una vita perfetta senza casini, mentre a volte penso a quante volte mi abbia fatta stare bene e vedo solo il suo sorriso e non ci capisco più niente.
Ero innamorata di lui e non ci potevo fare nulla.
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okay questo è il prologo ricordo che io ero bocaisdivine , solo che ho perso la password del profilo e non riesco più ad entrare.
Il titolo della storia sarà sempre lo stesso, il prologo è quasi uguale cambierà solo lo svolgimento dei fatti che a me piace di più, eh bo nulla per qualsiasi cosa scrivete nei commenti e spero tanto che la storia sia di vostro gradimento, un bacio -als