My life (Sequel di My Dream My Love)

Chapitre 10

Allora da come avevi avvisato mancano solo pochi giorni (1-2) al matrimonio.

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Guardavo il vestito sul manichino, ero tesa, molto tesa. Traballavo. Non mi sembrava proprio vero, da un giorno all'altro mi sarei sposata. La stanza era illuminata solo da una lampada e alcune lucine che avevo appeso per la notte. In quel periodo pure la notte mi faceva paura. Cominciai a tremare, ero tesa, tesa al massimo ogni minimo rumore mi faceva tremare. In casa c'ero solo io, i miei genitori ritornavano il giorno del matrimonio, dovevano andare a prendere alcuni dei miei parenti o amici. Non avevamo invitato tanto persone, o quasi, la maggior parte degli invitati erano da parte di Adrien. Non credevo avesse così tanti parenti! Scesi le scale per andare in soggiorno, feci una tappa in cucina prendendo un po' di succo. Ero rimasta a dieta per entrare in quel vestito, mi ricordo ancora quei pomeriggi passati a casa di Marinette, a restare immobile e a fare la statuetta. Mi sedetti sul divano e accesi un po' la TV, facevo zapping fra i vari canali, fino a quando il campanello non suonò. Di malavoglia mi alzai dal divano per aprire e vedere chi era, apri la porta e mi ritrovai un sorriso, capelli biondi e occhi verdi. "Cosa ci fa qua" pensai.
- ADRIEN?! - chiesi sconvolta.
- Scusa dovevo farti visita -
- Non hai il tuo "Addio a celibato? " (scusate non so come si scrive)
- Si, ma sono venuto qua - mi mandò uno sguardo complice e poi mi baciò. Quel bacio fu corto ma molto desiderato. Ci sedemmo sul divano, io sopra una sua gamba.
- Cosa guardavi? - chiese lui avvolgendomi i fianchi con le braccia.
- Nulla di che, non fanno mai niente in TV -. Delle luci di una macchina riempirono la stanza. Dei ragazzi parlavano, come se stessero chiamando qualcuno. Notai i capelli mori e corvini di Nino e Jackson.
Guardai Adrien.
- Si sono accorti della tua assenza- ridacchiai un po'. Un colpo di clacson mi fece saltare in aria.
"Ally dai! Te lo riportiamo in tempo per metterti l'anello al dito! ".  Dopo quelle parole mi alzai dalla gamba di Adrien, è lo guardai negli occhi. Altri due colpi di clacson irromperono nel silenzio assoluto.
" Adrien smettila di fare lo smielato e vieni " altri colpo di clacson. Finalmente si alzò anche lui, mi prese per mano e mi baciò,stranamente quel bacio fu veramente lungo. Quando ci staccamo lo guardai negli occhi.
-Vai prima che svegliano tutto il vicinato- lui si mise a ridere. Io piangevo all'idea di quello che combineranno.
- CI saranno le spogliarelliste?- - No solo delle piccole scorribande- disse lui
- Mirracomando non uccide il sindaco allora-
- È il padre di Chloe! Chi ti dice che non lo facciamo? - disse lui ironico. Ci fu un minuto di silenzio poi aprì la porta.
- Ci vediamo all'altare -
- Io sarò quella in bianco -
- Questa era bella- dopodiché uscì dalla porta e io rimasi sola.

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Buonasera:
Quando una disagiata come me aggiorna alle 11 meno dieci! Si perché io non ho sonno quindi aggiorno!
Allora questo capitolo assomiglia molto a Twilight infatti alcune battute sono copiate perché sinceramente io le amo! Nel prossimo capitolo, WENDING (inglese D.O.C). BUONANOTTE FIORELLINI.
Domani pubblico se c'è la possibilità.