*ABBY*
Due giorni a Natale, avevo già inviato ieri la lettera ai miei due fratelli sperando arrivasse al piú presto; stavo facendo i bagagli perchè con o senza di loro sarei andata a Madrid magari sarei partita domani per organizzare il tutto.
Anche se non sarei stata qui a casa,avevo preparato i regali per tutti, anche per i miei fratelli, e avevo fatto l'albero di Natale, il mio preferito, era bianco, con fiori e palline blu e dorate che creavano una bellissima armonia, le luci erano bianche e a led per esaltare il tutto; ho sempre amato il Natale, fare l'albero, ricevere e fare i regali, ma soprattutto stare in famiglia senza pensare al lavoro, passare lunghe nottate insonni a giocare e a ridere. Poi le vacanze finivano e si ritornava a lavorare, a scuola, alla vita di tutti i giorni, ma rimaneva sempre vivido il ricordo di quei momenti intensi che avevamo vissuto tutti insieme, uniti, come se fosse stata l'ultima volta che avremmo potuto passare insieme, come poi accadde realmente.
Ho sempre pensato che i ricordi siano la cosa migliore che possa tenere in vita delle persone, l'unica cosa che mai potrà scomparire e nessuno potrá togliere.*MARTIN*
C'era posta per me, una lettera da parte di mia sorella, forse gli auguri erano arrivati prima (?)
Iniziai a leggere "Ciao fratellino, ormai sono anni che non ti chiamo piú in questo modo, chissá se ancora mi vuoi bene come un tempo. Oggi ti scrivo questa lettera perchè sono stanca di essere lontano da te, da voi. Io ho bisogno del vostro amore, del vostro affetto, dei vostri abbracci, di voi e soprattutto di noi, quello che è capitato non è colpa di nessuno di noi, siamo stati troppo duri con noi stessi, ci siamo dati la colpa troppo in fretta anche se sapevamo che noi no ne avevamo, basta, basta vivere di colpe e rimpianti, di scuse e di fatti mai perdonati, di angoscia e di paura. Io vorrei incontrarvi, superare il passato insieme e andare avanti sempre insieme.
Se vorrete ci daremo la mano e cammineremo insieme senza dividerci, come abbiamo sempre fatto. Dobbiamo anche farlo per loro, per i nostri genitori,ma anche e soprattutto per noi e per il nostro amore fraterno. Se voi sarete d'accordo con me vi aspetto nella nostra casa a Madrid, dove dormiremo e supereremo tutto insieme.
Anche se non te l'ho dimostrato per tre anni, ti adoro e sempre lo farò".
Che dolce! Non credo che mai mi sarebbe venuto in mente, chiamai il lavoro e chiesi le ferie per tre giorni a partire da Natale; ho deciso, sarei andato lí per lei, per il rapporto che tanto desideravo recuperare, per superare, come lei ha detto, il passato e per vederla faccia a faccia, per essere di nuovo felice con loro.
Sono sicuro che mio fratello sarà piú restio a venire, è sempre stato il piú rancoroso, spero solo che capisca che abbiamo bisogno anche di lui.*SEBASTIAN*
Avevo ricevuto e letto la lettera che mia sorella mi aveva inviato, mi ero commosso ma non lo davo a vedere, sono cosí orgoglioso che per un attimo ho pensato di darle buca e passare il Natale nella mia villa, poi peró ci ho pensato, come si deve, e ho deciso di andarci. Avevo bisogno di adeguarmi cosí ho deciso che sarei partito domani.
Non avrei avvisato nessuno dato che la casa, dall'ultima volta, era rimasta pulita, avrei fatto una sorpresa a mia sorella e a mio fratello, se fosse venuto, avrei messo il rancore da parte per fare spazio all'amore tra fratelli.
Chiamai il mio capo: "Ho bisogno di prendermi una settimana di ferie a partire da domani, ho preso in considerazione quello che mi hai detto, ho ricevuto una lettera da mia sorella, vuole vederci per chiarire."
"Bravo, ti ho sempre detto che avresti fatto la cosa migliore per te, magari appena fate pace e andate avanti me li fai conoscere, chissà se poi tua sorella mi piace, dato che l'età é quella, potrei frequentarla"
"Ehi tu, la mia sorellina non si tocca, che cattivo ragazzo che sei. Ci sentiamo vado a fare le valige che ho appena disfatto, che fatica!"
Andai a farmi una doccia prima di fare la valigia, avevo bisogno di rinfrescarmi.
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Un bel errore sequel
RomanceIl primo libro parlava della mamma, questo parlerà parallelamente della storia dei suoi tre figli. Ci saranno molti colpi di scena