Mercoledì, 6 luglio 2016
Egregio signor direttore,
qualche giorno fa ho letto il giornale pubblicato da lei in persona.... Le sue parole mi hanno molto colpita, mi sono penetrate nel cuore e si sono fermate in un piccolo spazio di esso. Credo che lei abbia scritto non solo parole sagge e profonde, ma di grande apprendimento per tutti i giovani di oggi.
Purtroppo quello che ha scritto è la realtà di tutti i giorni e guardandoci intorno possiamo vedere con i nostri occhi in quale orribile epoca ci troviamo e dove soprattutto dobbiamo vivere per forza, senza obiezioni. Ormai molti parlano di questo argomento, in pratica tutto l'universo!!! Ognuno si esprime in modo diverso dall'altro e ognuno dice la sua.
Oggi le volevo scrivere proprio per questo motivo e anche se può sembrare un po' sciocco io sono una ragazzina di quasi 13 anni che vuole esprimere la propria opinione ad un grande direttore del giornale proprio come lei!!! Non voglio scriverle solo per dire sciocchezze ma appunto per affrontare questo tema così delicato e soprattutto di attualità.
Purtroppo, come ha detto lei ormai i giovani è come se non avessero più una vita, come se fossero rinchiusi in una bolla gigantesca dove solo tutto ciò che rientra nella sfera dell'apparire può entrare. Insieme ad esse, vi è maleducazione e a volte persino violenza e bullismo nei confronti dei più deboli. Io in prima persona ho dovuto sopportare fin da piccola atti di bullismo dove solo il mio pianto riusciva a salvarmi e a rendermi libera da queste ingiustizie.
A volte credo che i giovani siano anche maleducati a causa della propria famiglia e della mancanza di valori dei suoi componenti. I ragazzi prendono sempre spunto da quello che accade oggi alla società e purtroppo non possono fare a meno di ricopiare ogni cosa. Proprio come aveva scritto nel suo articolo, ormai ogni giovane dice almeno venti parolacce al giorno e proprio non può farne a meno. Guardandomi intorno, anche io purtroppo vedo che addirittura bambini di due-tre anni dicono parolacce in continuazione, e ancora peggio non si godono affatto la vita. Tutti i genitori ogni volta sono disposti a difendere i propri figli ma mai si rendono conto dei loro atteggiamenti sbagliati e soprattutto di come sono realmente fuori casa. Se un professore sgrida un alunno, subito il genitore corre dall'insegnante a lamentarsi del loro comportamento nei confronti dei propri figli. Tutti gli atteggiamenti dei giovani, come diceva lei, dipendono dalla maleducazione, ma purtroppo neanche i giovani mettono un po' di buona volontà nel cambiare il proprio comportamento. Ma tutto questo è quello che già lei aveva detto, io le do perfettamente ragione.
Con grandissimo dispiacere purtroppo mi costa dire che, per quanto riguarda la scuola, quasi tutti non le prestano minimante attenzione, troppo occupati a passare il loro tempo attaccati ad uno sciocco cellulare. Il mondo si sta disumanizzando, non presta più importanza all'essere se stessi e a provare sensazioni vere e profonde, ma solo attaccati ad uno schermo illuminato. Perfino gli amici e a volte anche la persona di cui ci si innamora la si conosce attraverso tutti quei social network.
Io ho una cara amica, sono ben otto anni che ci conosciamo, lei per me è sempre stata come una sorella ma da quando le hanno regalato il cellulare non è stata più la stessa, si è, come dire..., trasformata in quella che non è la mia vera amica...ogni giorno, ogni mese, ogni secondo, ora e minuto attaccata a quell'aggeggio. Ma la vita non è fatta di cellulari ma di amore.... Amore verso tutti e non solo verso uno sciocco ed inutile telefono!!! Io parlo e lei neanche mi ascolta solo per messaggiare con le amiche ed il fidanzato senza calcolarmi minimamente!!! In quel momento mi sono sentita proprio come un'estranea e non è stato affatto bello provare quella sensazione!!!
Diciamo che, secondo me, il cellulare è come una droga di cui non se ne può fare a meno ed infatti si vede in giro che, se un bambino piange, per farlo calmare, gli mettono il cellulare in mano, a distanza anche di due centimetri le persone non si parlano ma si mandano solo sciocchi messaggini!!! I giovani di oggi, diciamo che sono quasi tutti molto superficiali e non danno affatto importanza alle cose veramente serie. Ormai quasi nessun giovane poi prega più per la propria famiglia, per tutti conta più l'aspetto materiale che spirituale, ed infatti è un tema che caratterizza ogni giovane di oggi purtroppo.
Nella vita credo che bisognerebbe voler raggiungere degli obiettivi concreti, veri e precisi per superare ogni tipo di difficoltà, anche se mi rendo conto che ogni ragazzo di oggi trascorre gran parte del proprio tempo attaccato al cellulare, alla televisione, ai videogiochi, e che attribuiscono un'enorme importanza solo a tutto ciò che rientra nella sfera dell'apparire, come avere cellulari all'ultima moda o abiti firmati che sinceramente non contano proprio niente!!! Queste cose non possono essere utili nella vita e soprattutto devono essere considerate solo spazzatura!!! Invece di studiare, l'importante per i ragazzi è stare appiccicati 24 ore su 24 ai videogames per battere record ed essere soddisfatti. Ma non è questo quello che noi cerchiamo nella vita, ci sono cose ben più importanti e significative!!! Se non hai delle scarpe firmate subito vieni considerato una enorme nullità ma non è affatto così....
Ad esempio io, quando andavo alle elementari, avevo tutte le mie compagne di scuola che avevano sulle scarpe il cosiddetto "marchio", che io invece non avevo... inizialmente mi vergognavo perché anche loro mi escludevano e dicevano che una come me non poteva far parte del loro gruppo, ma le loro scarpe così chiamate "speciali" e anche costate una marea di soldi... nel giro di due giorni già si erano rotte e io invece, tutt'ora continuo ad usare le mie scarpe "nullità" !!! Alcune mie amiche, che ora fanno la prima media, mi dicono che tutti in questo periodo scolastico delle medie cambiano, si diventa vanitosi e impertinenti ma io rispondo solo di essere rimasta la stessa e che lo studio è la cosa più importante, non è che alle medie non bisogna studiare e impegnarsi più... anzi, dovremmo solo che migliorare in tutto quello che facciamo, giorno per giorno... e soprattutto porci degli obiettivi che non siano avere cellulari più grandi o scarpe con il marchio, ma capire cosa voler fare nella vita!!!
A volte, come accade spesso a me... la gente viene anche presa in giro e bullizzata perché studia troppo ma questo è un male?? Beh, a parer mio credo proprio di no!!! Anche il rapporto tra giovani e adulti è molto problematico a causa della forte maleducazione ed impertinenza, da entrambe le parti manca la volontà di comunicare e piuttosto che correggere gli atteggiamenti sbagliati dei ragazzi, si tende a legittimarli. E così non va affatto bene anzi... è totalmente sbagliato!!!
Comunque sig. direttore la volevo ringraziare per il suo articolo così straordinario e per avermi dato la possibilità di esprimere la mia opinione. Grazie ancora di tutto... lei è fantastico!!!
Cordiali saluti,
Arianna Fornarola.
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I miei racconti e i miei pensieri
Historia CortaIn questo libro cercherò di esprimermi al meglio e soprattutto di trasmettere qualcosa... ci saranno numerosissime storie di vario genere: alcune comiche, altre horror e altre ancora riflessive e personali! Questo è il mio libro... sono storie che i...