Attimi... Fu tutta una questione di attimi. Un tonfo, un grido e poi più niente. Luce. Caddi a terra, le orecchie che fischiavano, la testa che girava, mi rialzai a fatica. Cercai di scrutare in mezzo alla nebbia dovuta all'esplosione delle figure, ma non riuscii a vedere niente, vedevo solo detriti e ciottoli intorno a me. Cercai di camminare in mezzo a tutta quella polverosa semi-oscurità. Andai avanti, e avanti, finchè non notai una luce, una potente luce provenire da un punto imprecisato. Iniziai a correre verso quell'unico spiraglio di luminosità rimasto. Mi avvicinai e fu in quel momento che lo notai; la luce proveniva da qualcuno. Caddi in ginocchio urlando a squarciagola per sfogare quella rottura dentro di me; le lacrime iniziarono a scendere. Mi avvicinai lentamente, mi fermai accanto a lei. I suoi capelli biondi erano sporchi di sangue e ricadevano sulla roccia fredda, non erano più rilegati in un codino. I suoi occhi erano spenti, avevano perso quel luccichio che li caratterizzava. La sua bocca era semi-aperta e da essa fuoriusciva del sangue. Urlai, sempre più forte, sfogando la mia frustrazione, urlai dal dolore, quell'immenso e grandissimo dolore che mi stava logorando dentro e distruggendo in mille pezzi il cuore. Ero distrutto. Mi alzai e andai alla ricerca di quell'essere che aveva spento la mia Luce. Vagai nel buio alla ricerca di un'ombra; camminai nell'oscurità per non so quanto tempo fino a che non la sentii. Una risata, sadica, da mentecatto. Corsi in direzione di quel rumore fastidioso fino a che non scrutai una figura in mezzo al nulla. La risata proveniva da mio fratello. Gli andai in contro; mi parlò <<Fratello! Quanto tempo è passato!>> <<Che cazzo hai fatto alla mia Luce?!>> risposi urlando in lacrime, <<Ho fatto ciò che dovevo per non essere sconfitto caro fratellino>>. A quel punto non ci vidi più, scattai su di lui e lo lanciai a terra <<Come hai potuto brutto stronzo!>>, gli tirai un pugno e non si mosse; avrei continuato all'infinito ma mi lanciò via. <<Perchè? Perchè l'hai fatto??!!>> chiesi gridandogli contro, <<Ho fatto ciò che dovevo, mi avrebbe ucciso se non avessi fatto io la prima mossa. Aveva il libro, il controllo su di te, ero fottuto. Mi è dispiaciuto ucciderla, ma del resto, a me cosa cambiava se non lo avessi fatto?>>. A quel punto incazzato, sul punto di esplodere, iniziai a lanciargli colpi su colpi, cercando disperatamente di vendicare la mia Luce. Lo attaccai ripetutamente finchè non cadde in ginocchio; lo guardai in faccia <<Ora sei contento? Hai ottenuto ciò che volevi>> mi disse, <<Di che cazzo parli?>> <<Parlo della mia sconfitta>> mi rispose lui <<Ormai per me sarebbe inutile combattere, la tua Luce, come la chiami tu, mi ha tolto i poteri, quell'esplosione che hai visto, era lei. Ha usato un'antica magia di cui io ero a conoscenza, ma non pensavo quella ragazzina potesse essere così potente da riuscirci. Ha preso il libro E.N.D. e ti ha diviso da esso, ha distrutto il demone che era in te e assieme a questo ha cancellato i poteri. Quella pezzente era più intelligente di quanto io pensassi, l'ho sottovalutata; ma ormai è tardi, è MORTA!>>. Ascoltai il suo discorso, fino alla fine, ma questo non fece che aumentare la mia rabbia; gli diedi il colpo finale, si accasciò a terra e lo lasciai lì. Tornai indietro, presi ella in braccio e piansi; non avrei più sentito la sua risata, visto il suo luminoso sorriso, non avrei avuto più lei in generale. Mi avviai cercando, quella che un tempo, era la gilda; camminai a vuoto per ore fino a che non li vidi, quei miei vecchi amici, riuniti tutti intorno al master. Quando si accorsero della mia presenza rimasero scioccati alla vista di chi portavo in braccio. Mi avvicinai e Erza fece lo stesso <<Quella luce?>> chiese <<Era lucy?>>, io annuì <<Si è sacrificata per salvarci... per salvarmi>>. Vedendo la mia faccia sconvolta nessuno parlò, bastò un mio sguardo a fargli capire che non era il caso. Ci avviammo verso la gilda e per tutto il tragitto non fu una detta parola.
Spazio autrice
Ed eccomi tornataaaa, dopo chissà quanto tempo ahah...
Ok, spero vi sia piaciuta questa breve storia, non so se continuarla in qualche modo oppure farla finire qui, ditemi voi (anche se sarete 4 gatti ahaha) se volete che io la continui.
Fatemi sapere se vi è piaciuta; ma soprattutto: scusate per eventuali errori di qualsiasi tipo ^^'.
Arrivederci a una prossima storia.
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L'attimo mancato (NALU)
Short StoryL'ultimo spiraglio di luce si è spento per Natsu, cosa accadrà? Natsu vs Zeref