Capitolo 9

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Ha una maschera.
Se la toglie. È a pochi centimetri da me. Si è lui. Mi da il baule. Lo apro. C'è un biglietto.
<<Ti amo>>
Lo guardo. Mi bacia.

A: C'è qualcuno a casa?

Io: No...

A: Saliamo.

Mi porta in camera mia, si siede sul letto e si toglie la maglia. Ha degli addominali pazzeschi. Cosa sta per fare?

A: Vieni qui.

Mi avvicino e mi bacia di nuovo. Quanti baci mi avrà dato?
Cosa sta per fare? Mi prende e ci abbracciamo.Si ora posso dirlo.

Io: Ti amo.

A: Anche io. Finalmente lo hai ammesso!

Ridiamo insieme.

A: Usciamo insieme pomeriggio?

Io: Va bene.

<<Cosa è appena successo? Ma è stato bello...>>

Sono le 17:00 ci dobbiamo incontrare ai Navigli. Lo trovò già lì. Corro e lo abbraccio forte tanto da rompergli le costole. È una serata calda quindi mangiamo in un bar che si affaccia sul naviglio. Prendiamo un aperitivo. Parliamo tanto. Decidiamo di andare in Duomo.

A: Arrivo subito.

Lo seguo. Si è incontrato con Carlotta. Ho sentito quello che stanno dicendo.

A: Il piano è funzionato!

E si baciano. Andrea si volta e mi vede. Mi sta inseguendo. Io scappo.

A: Aspetta, ti posso spiegare!

Io: Spiegare cosa? Sparisci dalla mia vita...Stronzo.

<<Non ci posso credere, non mi posso fidare più di nessuno. Basta! Ho chiuso con lui>>
Lo blocco dappertutto.
Vado subito in camera, mi butto sul letto e piango, piango tanto. Non ho forze per chiamare Francesca. Mi metto sotto le coperte e mi addormento.
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È un nuovo giorno, un nuovo inizio. Oggi esco alle 12:30 perché devo andare a ginnastica prima.
Per fortuna non mi ha interrogata nessuno. A ricreazione approfitto per dire tutto a Francesca.

F: Cosa? Non ho parole.

Io: Non so che aveva intenzione di fare. E poi ci eravamo appena messi insieme.

F: Vabbe non ci pensare...

Sono le 13:40 e devo andare a ginnastica. Oggi sono arrabbiata con tutti, e quando sono così ho bisogno di sfogarmi. Sono in pedana e ho voglia di provare un doppio avvitamento.

<<Oh no... non avrei dovuto farlo...Vaffanculo!>>

Arriva Federico che chiama l'ambulanza e i miei genitori e prende un po' di ghiaccio.

F: Che cosa hai combinato?

Io: Ho fatto un doppio avvitamento e sono caduta male.

C: Cosa è successo?

Io: Io te dopo facciamo i conti!

Federico ci guarda male.

Arrivati in ospedale l'infermiera ci comunica che mi sono rotta una caviglia e dovrò stare ferma per un mese.

Io: No, tra un mese ho le Olipiadi. Non posso stare ferma!

I: Siccome tu hai un fisico forte entro venti giorni dovresti farcela.

Io: Ah okkey...

Mi arrivano dei fiori.

&quot;Accade&quot;Where stories live. Discover now