amore Incantato

prologo

Zedd non sarebbe dovuto entrare senza i genitori nella foresta , al buio. Ma lo aveva fatto. Quando entrò era ancora giorno, era un bambino di 9 anni molto curioso e attratto da quella foresta della quale si dicevano tantissime leggende.
Adesso faceva freddo, era calato il sole e la luna piena illuminava il sentiero. Lui aveva paura,  aveva paura anche solo del fruscio del vento fra gli alberi.
Zedd ormai aveva capito di essersi perso e gli salí tanta paura ansia. Si mise a urlare chiedendo aiuto a squarciagola sperando che qualcuno lo sentisse. Qualcuno arrivó , ma non era un essere umano,  era un lupo ,forse un cucciolo. Era di un colore  grigio scuro con una striscia di colore bianco nel muso e degli occhi che non sembravano di un lupo:erano di un color ambra intenso con delle sfaccettature dorate che mozzavano  il fiato. Il lupo aveva il fiatone e si guardava intorno impaurito come se cercasse qualcosa o qualcuno. All' improvviso si accorse di Zedd. Allora inizió a ringhiare, ma quando stava per attaccare svenne di colpo e intorno a lui si formò una pozza di sangue di un intenso rosso scuro.
Zedd era spaventato da quella brutta visione ma sentí dei passi che si avvicinavano. Stava per urlare quando sentí degli spari dalla stessa direzione da cui provenivano quei passi. Capì che erano cacciatori e che erano stati loro a sparare al lupo . Ai cacciatori era vietato cacciare perché  era una riserva protetta .  Zedd sapeva che se lo avessero trovato, i cacciatori lo avrebbero sicuramente ucciso per togliersi un testimone di mezzo.
Stava per scappare quando il lupo mugoló . Non poteva abbandonarlo ai cacciatori sarebbe sicuramente morto. Ma lui che poteva fare?
Decise che era meglio salvare il lupo dai cacciatori  e così fece. Si stava avvicinando al lupo che sembrava svenuto,ma esso si alzò di scatto e graffió Zedd, lo graffió sullo zigomo destro vicino all' occhio, gli fece un lungo taglio nel petto e vari nelle braccia e gambe. Ma quando stava quasi per azzannarlo , il lupo mugoló,  cadde a terra e svenne di nuovo. Zedd era tutto dolorante e pieno di sangue, ma provó dinuovo a prendere il lupo per salvarlo, anche se un po titubante, lo fece lo stesso. Lo prese in braccio e lo portó via giusto in tempo,prima che i cacciatori arrivassero.
Quando Zedd sentí che i passi erano lontani, cercó un posto dove sedersi e accasciare il lupo ferito. Lo trovó, era un enorme quercia in mezzo a una piccola radura.
Zedd si sedette sotto la grande quercia e appoggiò la testa del lupo sulle sue gambe . Lo stava accarezzando, non sapeva perché ma lo faceva  lo stesso.
Ad un tratto dopo qualche minuto il lupo aprí i suoi bellissimi occhi color ambra, ma invece di iniziare a sbranare Zedd, lo guardò con uno sguardo afflitto e intristito. Quello era lo sguardo di qualcuno che stava morendo. Zedd aveva ormai capito che quel lupo non cel'avrebbe fatta, ma lui non lo voleva . Non voleva che morisse.
Zedd in quel momento crolló. Pianse tanto , ma non perché era disperso in un bosco di notte con dei cacciatori assassini e lui era da solo, ma perché non poteva aiutare il lupo a guarire. Le lacrime gli rigavano il volto e cadevano sopra la spalla del lupo ferita dal proiettile.  Le sue lacrime cadevano come pioggia, ma ad un tratto sentí un forte calore al petto che poi passó alle mani. Le sue lacrime divennero color oro brillante e le sue mani brillavano di una luce dorata. Zedd non capiva cosa stava succedendo, ma ad un tratto una forte luce dorata li avvolse. Dopo qualche secondo la luce si spense e Zedd si ritrovó spaesato. Quando si riprese  notó che sia le sue ferite e quelle del lupo erano andate via lasciandosi dietro solo delle cicatrici bianco perla. Zedd non capiva niente ma in quel momento si sentiva stanco e sentiva la testa girare, non voleva dormire ma si accasció sul tronco dell immensa quercia e si addormentó.
Zedd si sveglió assordato dal rumore delle sirene della polizia che si faceva sempre più forte. Non si trovava  più dentro il bosco ma quasi al limite , sulla strada. Del lupo nessuna traccia. Non era sicuro che le cose della notte prima fossero accadute veramente, ma non lo avrebbe mai dimenticato.
Fu trovato dalla polizia 5 minuti dopo il suo risveglio, la polizia gli spiegó  che lo stavano cercando dalla mattina precedente e che erano stati i genitori a denunciare la sua scomparsa.
I poliziotti lo riportarono a casa dove i suoi genitori lo accolsero fra le lacrime contenti di rivederlo. Lo misero in punizione per 3 mesi perché era entrato nel bosco da solo.   Zedd non raccontó mai cosa era successo, neanche ai suoi gentori, altrimenti avrebbero dato la caccia al lupo e lo avrebbero messo in una gabbia o chissà cos'altro , ma anche perché credeva che fosse stato un sogno. Era molto indeciso su questo, era stato un sogno o era successo veramente?
Non lo disse a nessuno perché ciò che succede nel bosco rimane nel bosco e questo rimarrà un segreto fra lui e il lupo.

Nota autore
Questa è la mia prima storia spero vi piaccia per favore non  copiatela e di mia creazione e scusate gli errori grammaticali in caso scriveteli nei commenti e li correggero
Mettete tante stelle per favore
Ok grazie
custode02 ☺☺☺
                                                        P.M