CAPITOLO 21

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-CHE CAZZO?...

Mia mamma smise di picchiarmi, tolsi il braccio davanti al mio viso per vedere la persona. Gemetti a causa del dolore, alzai finalmente la testa e vidi...Bradley , davanti alla porta di ingresso. Ma che cosa fa qui? In questo momento? Aveva uno sguardo freddo, la mascella serrata e i pugni pronti a picchiare qualcuno o qualcosa, si avvicinò ma mia mamma lo fermò.

- COSA FAI A CASA MIA!! ESCI!

-ZITTA!

Urlò lui.

-Brad..Bradley .

Dissi con voce flebile.

-Allora lo conosci? Sei tu che l'hai chiamato? RISPONDI CAGNA!

Gridò su di me. Si avvicinò a me e mi prese per i capelli, obbligandomi a guardarla negli occhi. Urlai di dolore.

-Mamma..non ho fatto niente...la porta di ingresso era aperta...io non..

-LASCIALA ANDARE O TI SPARO.

Voltai lo sguardo verso Bradley , aveva un arma tra le mani puntata verso mia mamma.

-CHE COS'È TUTTO QUESTO! SI TRATTA DI UN POLIZIOTTO?

Gridò mia mamma.

-LASCIALA MERDA, O SPARO!

Mia madre mi lasciò i capelli e arretró di qualche passo. Vedevo che aveva paura che sparasse,mi alzai con difficoltà e mi voltai verso Bradley , ma aveva sempre lo sguardo su mia madre.

-Bradley  lascia la pistola...calmati.

-NO,NON MI CALMO! QUESTA... DEVE PAGARE PER AVERTI TOCCATA!

-Bradley  NO!! Ti prego!

Girò lo sguardo verso di me, senza distogliere la pistola in direzione di mia mamma.

- Per favore! ...Bradley , ti supplico abbassa la pistola.

Guardò mia mamma con odio e disgusto, poi abbassò la piscola e venne verso di me, mi prese tra le braccia e gridò a mia madre:

- SEI FORTUNATA CHE MI HA IMPLORATO DI NON UCCIDERTI SUL POSTO,SENNÒ LO AVREI GIÀ FATTO!

Mia mamma non rispose, aveva l'aria scioccata, per la prima volta vedevo che era scioccata, di solito lo sono io. Bradley mi strinse forte contro di se , io piansi sul suo petto.

- ESCI DA CASA MIA!! NON TI VOGLIO PIÙ QUI,SEI SOLO UNA BUONA A NIENTE!

Gridò mia mamma.

-Ma...mamma..

-NON CHIAMARMI PIÙ MAMMA! Mi hai solo causato problemi nella mia vita! Tuo babbo se n'è andato a causa TUA! Non ti perdoneró MAI per questo! Vai dove vuoi, ma non ti voglio qui!

-Lei pensa che la lascerò qui! È PAZZA! Una mamma deve esserci per sua figlia! E lei la picchia? Lei è solo un incapace! Pff.. non è colpa sua se è venuta al mondo, ma la sua!

Mi difese Bradley . Poi mi prese tra le braccia a mo di principessa e si diresse verso la mia camera. Entrò e mi poggiò sul letto, aprì il mio guardaroba e prese una valigia. Prese tutti i miei vestiti e li mise dentro. Prese qualche gingillo che era sulla mia scrivania e chiuse la valigia. Mi prese la mano e uscì dalla camera, arrivati nel soggiorno mia mamma era seduta sul divano.

-Se ti vedo o capisco che le hai toccato un solo capello, sei morta, capito?

Disse Bradley  con tono glaciale a mia madre ,poi mi tirò per la mano e uscimmo dal appartamento, senza lasciare a mia mamma la possibilità di rispondere .
Prima non dissi neanche una parola, solo Bradley  rispose al posto mio. Se non fossi intervenuta, le avrebbe sparato senza pietà. È la prima volta che lo vedo in questo stato. Mi ha protetto,ma in questo momento è lui che mi fa male tirandomi.

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