Il giovane dai capelli rossicci minaccia tutti i pendolari con una pistola.
Ha intimato di accucciarci e tenere le mani ben in vista, ma qualcosa mi dice che qualcuno ha fatto in tempo a chiamare la polizia.
Le sirene risuonano fino al sottosuolo, e io sto solo pregando che abbiano fermato Alis in tempo.
L'ho già vista morire una volta.
Non potrei sopportare di vederla di nuovo in una situazione simile.
Quando sento una gomitata al fianco mi giro infastidita. Setenya mi osserva con quella faccia ringhiosa da bulldog, mentre cerca di dirmi qualcosa.
"Addosso... treno... giù..."
Da quelle poche parole, deduco che l'epilogo di questa situazione non mi piacerà affatto.
Il ragazzo con la pistola si mette a blaterare di inutili credenze, di terrorismo, di paura degli uomini e quant'altro, mentre io ascolto il piano della tizia che ho accanto.
-Alis scenderà tra poco... Io tengo a lei quanto te, quind-
-Stronzate!
Ribatto a bassa voce, il volto trasformato in una maschera d'odio per quella ragazza.
-Ok... Ok... Sono stronzate.
Ammette lei, ravviandosi i capelli dietro l'orecchio.
-Ma ora ascoltami... Dobbiamo fermarlo prima che possa farle del male...
Finalmente ha detto l'unica cosa sensata che ho sentito uscire dalla sua bocca in pochi giorni che la conosco.
-Cosa dovremmo fare?
-Dimmi, sei pronta a tutto pur di salvare Alis?
STAI LEGGENDO
In a land Far Far Away...
Misterio / SuspensoSequel di You are my Once upon a Time. La vita di entrambe le ragazze è cambiata dalla fredda notte invernale di un anno fa, ma i problemi non sono finiti con quell'assassinio. Alis deve mettere in gioco tutto quello che ha per proteggere Shey, seg...
