Capitolo 13

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Giovanni's Pov

Amelia mi raccontò del pomeriggio passato con Giorgio e mi rivelò del suo amore per Pietro. Lo avevo sempre sospettato, quei due si comportavano come Amy ed io, si guardavano allo stesso modo e si scambiavano i sorrisi più veri, proprio come i nostri. Amelia era tornata nella mia vita come un fulmine durante un temporale. Era un brutto periodo, c'era questa ragazza, Beatrice che aveva cominciato ad infastidirmi e a voler uscire con me, io ovviamente accettavo. Mi sentivo un po' escluso ad essere l'unico della crew senza mai aver avuto una vera ragazza seria, un po' lo sfigato e beh, per quanto seria potesse essere Beatrice, decisi di tentare.

Spesso vedevo Andrea parlare con lei al telefono o perfino su Skype, "è solo mia cugina" rispondeva ogni volta, anche se sapevo che era Amelia, la voce era la sua, e la sua voce è unica. Tante volte ho voluto richiamarla, come già sapete le ho scritto moltissime lettere, ma che non ho mai avuto il coraggio di mandarle. Mi sentivo in colpa, le avevo fatto male, le avevo letteralmente spezzato il cuore, in milioni di pezzi, ma io non volevo farlo. Andrea la amava, pure io la amavo ma Andrea non lo sapeva, poiché lui sapeva che lei amava me. (Ci avete capito qualcosa?) Se io avessi detto ad Amelia che ricambiavo avrei fatto un torto ad Andrea e avrei perso la sua amicizia, ma così facendo persi Amelia. Ci stavo malissimo, davvero.

Andre mi aveva detto che lei si era iscritta a Matematica, proprio come me. Quando la rividi, in me si scatenò una vera tempesta, le farfalle volavano da una parte all'altra, brividi risalivano lungo tutta la mia schiena, lei era stupenda, se ne stava seduta sul banco con le cuffiette rosa e sempre con lo stesso astuccio azzurro che ha da quando la conosco. Portava dei leggins, non sopportava i jeans, credo di averla vista giusto un paio di volte in tutta la mia vita con dei jeans e una di quelle si era pure portata dei pantaloni da ginnastica di ricambio. Mi avvicinai a lei, aveva i capelli raccolti in una coda alta e stava guardando il nulla. "Scusa posso sedermi?" Lei si voltò e incrociai il suo sguardo. Adoravo i suoi occhi, erano di mille colori, azzurro verso l'esterno, verde più verso il centro, e giallo e marrone attorno alla pupilla. I girasoli, li chiamava lei. Lei si tolse una cuffia e mi sorrise, restai paralizzato, i miei muscoli non mi rispondevano più, tranne che per quelli facciali che esplosero in un sorriso raggiante di ricambio. "Certo tranquillo, non sto aspettando nessuno." Mi sedetti e le mie mani cominciarono a sudare, se mi avesse riconosciuto? Si insomma adesso ho la barba e sono cresciuto, sono anche ingrassato se è per quello, spero che questi dettagli la confondino. Se mi avesse riconisciuto se ne sarebbe andata di sicuro e non avrebbe passato tutta l'ora a guardarmi. Sentivo il suo sguardo addosso e mi sentivo in bilico, come se fossi sospeso su una fune e come unica salvezza avevo lei. Il mio cuore martellava nel petto, implorava di poterla abbracciare di nuovo, perché i suoi abbracci mi mancavano. La mattina passò in fretta, peccato. Al pomeriggio io e Andrea ci eravamo dati appuntamento per registrare un video di pokemon. Fu in quel momento che ogni mio dubbio dissipò, lei era la mia Amelia, la mia dolce e piccola Amy, la ragazza che ho sempre desiderato. Usai un tono duro con lei e me ne pentii immediatamente, cominciò a piangere, così decisi di prendermela con Andrea. "Perché non mi hai detto che continuava ad essere sua amica?" Ero furioso, veramente, certo lo sapevo che quei due uscivano ancora insieme, si nel senso di amici, Andrea è fidanzato con Erica, però mi faceva incazzare che lui non me lo avesse detto. Dopo varie scuse da parte sua decisi di andare da Amelia. Spalancai la porta della camera di Andrea e Manuel, quella dove registriamo e lei era lì, sul letto di Andrea, quello sotto, che piangeva. D'istinto l'abbracciai, odiavo vederla stare così male per causa mia. La coccolai un po' e le chiesi scusa, le chiesi di perdonarla. Le volevo bene? No, io la amavo ma non potevo dirglielo così. Non volevo lasciarla andare, eppure lei mi aveva fatto notare che lo avevo fatto. Mi promise che avrebbe pensato se era giusto perdonarmi o no.

Decisi di lasciare Beatrice, non la amavo, era inutile continuare tutta questa sceneggiata. La sera non riuscivo a dormire, il suo sorriso e le sue parole continuavano a ripetersi nella mia testa così le scrissi, volevo vederla. Era online, sveglia pure lei chissà a cosa fare. Sto pensando a te. Un tuffo al cuore, stavo piangendo, mi mancava. Mi alzai dal letto e corsi fuori, la volevo, avevo bisogno di lei. Le lacrime calde scorrevano lungo il mio viso, non si fermavano. Arrivai da lei e d'istinto suonai il campanello. La porta si aprì, lei era ridotta come me, piangeva, leggermente. L'abbracciai e mi sfogai su di lei. Era convinta che io stessi piangendo perché io e Beatrice ci eravamo lasciati, ma non sapeva che tutte quelle lacrime erano solo per lei.

"Quindi la Murrytek è reale?"
Era notte fonde e io e lei eravamo sul suo letto a parlare. "Credo di si, Pietro mi ha mandato un messaggio dicendomi che è innamorato di Giorgio." Ero felice per loro, mi piacevano come coppia (Chiara shippa murrytek) sarebbero stati davvero carini insieme.
Non avevo sonno, Amy invece aveva sbadigliato già un paio di volte. Mi gira verso di lei e la guardai. Eravamo distesi sul suo letto, sopra le coperte, ed indossava la mia maglia. Aveva le cambe scoperte, abbastanza magre, molto muscolose. Aveva un fisico perfetto ed era bellissima. Aveva sciolto i capelli e ne aveva alcuni sul viso. L'abbracciai, volevo solo lei in quel momento. Le diedi un bacio, un bacio molto dolce e molto delicatamente posai le mie labbra sul suo collo, lasciando dolci baci fino a scendere sulle clavicole. Le lasciai vari segni violacei, segno che lei era solo mia e pian piano le sfilai la maglia. Lei gemeva ad ogni mio contatto con la sua pelle e con una mano le accarezzavo il viso mentre l'altra si era posta sul suo bacino,  mentre io mi ero messo a cavalcioni su di lei.

BUON ANNO NUOVO A TUTTI VOI, UN BACIONE GRANDE GRANDE
(Andate a vedere il video di Da Leo, è veramente stupendo, ho il corpo pieno di brividi)

Dede♡♥

Spawn & I [COMPLETA IN REVISIONE]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora