Bradley si avvicinò ai ragazzi quando una presenza gli bloccò la strada, si scaglió contro di lui, lo afferrò per un braccio e si avvicinò a lui stendendolo a terra. Il rumore era assordante. Bradley gridava e Si dimenava sul pavimento. Cameron prese per un braccio Madison e la portò nel vagone successivo - Madison cos'era quello? -
- Non lo so ma non possiamo lasciarlo la a morire -
- Non lo conosci -
- si invece -
- si? Non mi sembra -
- beh in un qualche modo mi sembra di conoscerlo... -
- andiamocene -
- come? In caso non te ne fossi accorto uscire di qui è impossibile - Cameron taque - e poi non lo lascio qui -
- Mad... ho promesso di proteggerti, ho promesso a tua madre portezione, se it succedesse qualcosa lei ne morirebbe, di nuovo -
- Cameron, Bradley è una persona, un essere umano, lasciarlo la, a morire con quei... cosi non è una cosa che ti permetto - Madison appoggió una mano sulla guancia di Cameron, facendo dei cerchi con il pollice gli sussurró - andrà... tutto bene - si suoi occhi erano fissi su quelli di lui. Lei occhi di vetro, lui occhi di ghiaccio.
È stupenda, pensò. Dall' vagone precedente si potevano udire le urla di Bradley, spaventato anzi terrorizzato. Le luci si spensero nuovamente, il rumore assordante diminuì, si sentiva in lontananza una melodia, molto dolce con delle sfumature di terrore nelle corde del pianoforte. La luce si riaccese e le figure erano sparite, dopo una frazione di secondo anche la melodia sparí.
Silenzio.
Madison corse da Bradley, era steso per terra con la maglia strappata e gli occhi chiusi, da un taglio nel petto usciva sangue violaceo, i capelli biondi erano appiccicati al viso, era ridotto male. - Bradley... - un suono quasi strozzato uscì dalla bocca di Madison - Bradley stai bene? Cosa ti hanno fatto... - il ragazzo non si mosse. - Cameron vieni ad aiutarmi! -
- Madison usciamo da questo posto -
- io non lo lascio qui -
- ormai è morto. E probabilmente tra un po' lo saremo anche noi! -
- no... Non può... - Cameron si avvicinò a lei, la prese per un polso affondando le unghie da farla sanguinare
- Madison andia... - Bradley si alzò tossendo e sputando sanque - Madison si liberò dalla presa dell' amico e corse da lui - Bradley tutto bene? - provò a parlare ma ne uscì solo sangue - stai tranquillo non parlare - si girò verso Cam - hai intenzione di aiutarmi? - Cameron si avvicinò lo sollevò delicatamente e lo prese in braccio, la testa rivoltata all'indietro, alcuni graffii poco profondi nelle guance, nelle braccia e poi quel taglio sul petto molto profondo, il ragazzo si abbandonò, gli occhi divennero interamente bianchi, aveva perso i sensi - Mad, ora, ti prego usciamo - oltrepassó il ragazzo senza dire una parola.
Passarono un vagone dopo l'altro, sembravano infiniti. Madison si avvicinò al finestrino - vieni a vedere! Una distesa di neve ricopriva tutto il paesaggio. Sembravano fiocchi di zucchero filato, vedere un paesaggio di quella bellezza sovrannaturale era qualcosa di unico.// spazio autore
Bradley ce la farà? Riuscirà a salvarsi e i ragazza capiranno dove si trovavano? Usciranno da lì? Domande interessanti.
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Universes - Angeli Bianchi [ANTEPRIMA]
RandomMI SONO ACCORTA CHE LA STORIA, DA LEGGERE SU WATTPAD SAREBBE STATA MOLTO PESANTE PERCHÉ SI TRATTA DI 65 pagine A CAPITOLI. QUINDI LA POSTERÒ SPEZZATA E POI INTERA CON CORREZIONI ECC, SCUSATE SE QUALCOSA NON SI CAPIRÀ :)