You Are My Only.

-Capitolo 1-

"Certe volte vale la pena cambiare per ricominciare a vivere"

Era una bella giornata di agosto qui a Madrid,mi alzai dal letto e andai in cucina
Trovai mia madre che mi stava aspettando per fare colazione
Io:Buongiorno Mamma
Mamma:Buongiorno piccola,ti devo parlare...
Io:dimmi
Mamma:Vai da tuo padre in Italia
Io:non hai mai tempo vero?
Mamma:Già. Ho preso questa decisione. Ho già parlato con tuo padre ed ora ti sta andando a iscrivere a scuola
Io:Va bene mamma
Mamma:mi mancherai
Io:anche tu
L abbracciai.
Mi arrivo un messaggio
Davide: Giulia,ti devo dire una cosa,potresti venire tra cinque minuti in Piazza Pamplona?
Gli rispondo di si e salutai mia mamma ed uscii di casa
Vedo Davide e gli vado in contro
Davide:Senti Giulia non è per niente facile da dire sappilo ma ti volevo dire che tu beh mi hai fatto innamorare.
Io:ah si?
Davide:si Giulia dammi una possibilità. So che sono lo stronzo di sempre ed vado con molte ragazze.
Io:ti sei mai accorto che tu fin dalle elementari ti ho sempre amato?
Davide: no
Io: ho perso 8 anni della mia vita a starti dietro okey? Ed ora ti puoi fottere
Girai le spalle e me ne andai via
Andai a casa,presi la valigia
Misi tutto dentro,domani avevo il volo per Lamezia Terme per poi andare a Cosenza dove abita mio padre insieme a mio fratello Giacomo
Giacomo ha 18 anni ed io e lui siamo uguali
Molto alti,capelli mossi e castani,carnagione normale
Ma la cosa che ci differenzia sono gli occhi
Io ho gli occhi azzurri come il ghiaccio
Lui ha gli occhi verdi come un albero
Non vedo l ora che sia domani
Ma aspettate,la mia migliore amica America non lo sa
La chiamo al telefono
America:Zulia mia
Io:America esci subito dobbiamo passare una giornata bellissima
America:Sto con Ash
Io:Ah io beh domani parto
America: Italia? E quanto ci stai?
Io: per sempre
America:COSA?
Io:mi trasferisco lì
America:stasera ti vengo a salutare
Io:ti aspetto
Mia madre era al lavoro io passai la giornata a guardare le serie TV
Sono le 20
Mia madre dovrebbe arrivare
Suonò il campanello
Era America
America:dimmi che era uno scherzo
Io:no...
America:mi mancherai cazzo
Io:come si dice in Italia esattamente a Roma "Daje" non ti abbattere
Entro mia madre dalla porta
Salutò America
Mamma: America ti vuoi fermare qui?
America: Se non disturbo Signora White
Mamma:figurati America e chiamami pure Kate
Io:grazie Ma per averla invitata
Mamma:andate in camera,appena é pronto vi chiamo
Andammo in camera
America:ti ricordi quanto tempo abbiamo passato qui?
Io:Già
Parlammo di tutti i nostri ricordi finché mia madre non ci chiamò per fare cena
Ci preparò i Tacos
Il nostro cibo preferito
Dopo pranzo America dovette andare a casa perché domani per lei sarebbe stato il giorno "sacro" in famiglia
America:migliore amica non dimenticarti di me.
Io:ma figurati,non ti dimenticherò mai
La salutai
Ed andai a letto
Domani sarebbe stata una giornata stupenda
Almeno per me
Mi addormentai subito