Vita Dopo Il Reality||C♥D||

★10★

Vualà ecco il capitolo c'è l'ho fatta! Per farmi scusare sto già scrivendo il capitolo 11. Scusate se é corto ma questo capitolo non sapevo proprio come farlo. Preparativi che nei prossimi due la DxC ricomincerà a governare.

Duncan Pov's

Si tagliava, si tagliava e ne ero certo. Quando ero in carcere vedevo tante persone che si tagliavano e ormai so riconoscere perfettamente quei tagli che lei si procurava. Ho nettamente l'impressione che si tagli per una persona e quella persona sono io.
Dovevo saperne di più.

"Duncan muovitiii oggi devi andare a lavorare"

Uffa che palle lavorare, se non fosse stato per quella cavolo di vecchietta ora sarei più tranquillo e potrei dormire fino a tardi. Avevo deciso che forse era meglio prendermi un giorno libero, avevo bisogno di pensare. Dovevo avere spiegazioni, dovevo chiedere ad Heather, ero sicuro che sarebbe stato difficile fargli sputare il rospo ma dovevo sapere.

"Zia *colpo di tosse* non mi sento tanto bene oggi"
"Va bene per oggi ti credo ma domani vai a scuola?"
"Certo. Ah comunque zia parlando di scuola"

Courtney Pov's

Erano passati un po' di giorni dalla "fantastica" festa, il tempo passato con le amiche era volato e in quel momento non sapevo proprio cosa fare. Il giorno sarebbe riniziato la solita settimana di scuola e non avevo la minima voglia.
Anche se all'inizio avevo detto che non ero più quella di prima stavo riniziando a prendere le vecchie abitudini, tipo fare tutti i compiti e mettere tutto in ordine, volevo smettere ma non ci riuscivo era come se non potevo più controllare il mio corpo.

Era lunedì. IEEE che felicità. Mi preparai e insieme a Heather andai a scuola. Mentre aspettavano che suonasse la campanella decimo un piccolo giro per la scuola. Mentre parlavamo vidi con la coda dell'occhio una cresta verde, ok stavo iniziando a delirare.

La campanella suonò e tutti entrarono nelle proprie classi mentre io e Heather ci stavamo facendo un giro per i corridoi, come sempre prima che suoni la seconda. Mentre Heather era andata a salutare il suo Al io stavo appoggiata ad un muretto della scuola, dal corridoio svoltò un ragazzo, aveva qualcosa di strano tipo....UNA CRESTA VERDE. Stava guardando un fogliettino e quando alzò lo sguardo rimase paralizzato ma poi la sua bocca si trasformò in un ghigno

Duncan Pov's

Avevo chiesto alla zia un piccolo favore

"Coosa vuoi cambiare scuola? E perché?"
"Non mi piace quella che frequento e poi voglio stare in quella dove va la mia piccola cuginetta"
"Fammici pensare un attimo"
"Dai ti prego"
"Mi prometto che farai il bravo"
"Prometto"
"Ok anche se sarà una cosa lunga lo farò. Però mi hai promesso che farai il bravo quindi mantieni la promessa"

E in quel momento ero nel corridoio di quella scuola, non mi sarei mai immaginato che per una ragazza come Courtney avrei fatto tutto questo ma dovevo scoprire cosa in più su di lei.

Ero davanti a quell'edificio imponente e quando suonò la campanella mi ci fiondai dentro.
Appena dentro cercai il preside e li andai a parlare e a darli delle carte da firmare. Dopo quella chiacchierata logorroica potei finalmente uscire e andare nella mia classe cioè la 5c.
Mentre leggevo il bigliettino con scritto le "coordinare" della classe alzai lo sguardo e, appoggiata ad un muretto, vidi la persona per cui avevo fatto tutto questo.

"Finalmente ti ho trovata"

Mi avvicinai e misi le mani al muro e la bloccai.

"Non ti ho mica chiesto di cercarmi"

Disse con una voce tremante

"Ma io ti cercherò sempre fino a che non scoprirò cosa sono quei tagli".
" Te lo dico per l'ultima volta... F A T T I. I. C A V O L I. T U O I"
"Ma cosa ci vuole a...."
"OK SONO DIVENTATA AUTOLESIONISTA E ALLORA, É MEGLIO SE TI FAI I CAVOLI TUOI E CERCHI DI NON CAPIRE QUELLO CHE SONO DIVENTATA"
"MA..."

Venni interrotto dal suono della campanella.
Proprio in nel momento in cui ero distratto Courtney fece in tempo a tirarmi un calcio nei gioielli di famiglia.

"Scusa me devo andare a fare lezione"
"É passato il tempo ma tiri ancore dei calci forti, ti dico solo questo, farò qualunque cosa pur di sapere anche solo una piccola cosa su di te"
"Tipo?"
"Introfularmi di nascosto in camera tua di notte, sai così per stalkerare un po'"
"Tu sei pazzo"

Disse ridendo, mi era mancato il suo sorriso e quando lo vidi il mio cuore di ghiaccio iniziò a battere.
Mi stavo riinnamorando di lei, ne ero certo.

Courtney Pov's

Quello é scemo. Sé come no, co credo proprio che si intrufola di notte o faccia tante altre cose per me, forse una cosa che se la farebbe mi renderebbe molto felice é quella di levarsi dalle palle.

Non lo so ma rivederlo mi avevo reso così felice e lo ero ancora di più quando ha detto che farebbe qualunque cosa per sapere anche solo una piccola cosa di me, non so sembrava che era molto preoccupato per me e voleva sapere tutto. NO non potevo innamorarmi di quel escremento viscido(cit.Ness)

Avevo solo voglia di farmi una piccola passeggiata in un posto per me speciale ma che non frequentato da un po'

"Come Duncan?"

Era da quasi 30 minuti che cercavo di far capire a Heather cosa era successo prima che era suonata la campanella
Dopo finalmente altri 30 minuti aveva capito.

"Senti se tu provi solo ad avere ancora un sentimento anche solo di amicizia io ti spezzo in due ok?"
"Stai tranquilla Heather, aspetta...oggi non dovevi uscire con Al?"
"Oh cazzo é vero"
"Se non ci fossi io come faresti"
"Bhe di sicuro vivrei senza una rompi palle come te"
"Ehiiiii"

Scoppiammo tutte in una risata, ricavano così forte che la gente che passava co guardava malissimo.

Arrivata a casa non sapevo cosa fare così decisi di prendere il telefono e chiamare un persona che non chiamavo da un po' e volevo sapere come stava.