Prologo

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Sì, me lo ricordo, me lo ricordo molto bene quel giorno, forse ero in ospedale, o forse no, sì perché si sentì un urlo. Poi un piagnucolio. Poi più niente.

Dopo poco la signora davanti a me, quella con il pancione, quella che era stata portata via con la barella perché si era sentita male, la vidi tornare sdraiata su un letto con di fianco uno strano, enorme, aggeggio. Lo riconobbi, era un'incubatrice, e dentro c'era una bambina appena nata, lessi il nome, Giulia, mi piaceva quel nome, mi piaceva molto. Mi alzai e mi avvicinai e dissi alla signora, la mamma di Giulia:

̶ È' davvero bella!!

̶ Grazie ̶ mi rispose la signora con tono preoccupato ̶ ... Ma non ha molte speranze di vita, è nata con un tumore ai polmoni. I medici dicono che ci sono delle speranze di guarigione,  ma la speranza ormai se n'è quasi andata...- lasciò in sospeso la frase e si giro a guardare Giulia ̶ ... già mio nipote è morto per lo stesso motivo, non voglio che anche la sua breve vita finisca così. ̶  

*Angolo autrice*

Ciao a tutti, questa é la mia prima storia, spero vi piaccia come inizio. Fatemi sapere....😉

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⏰ Ultimo aggiornamento: Apr 23, 2017 ⏰

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