Mi presento

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Sono Lucia, una ragazza di 15 anni appassionata follemente di musica...
Sono nata il 3/6/2001 in una piccola città. La mia famiglia apprezzó notevolmente la mia nascita e quel fatidico giorno decisero di chiamarmi Lucia. Sono sempre stata, sin dai tempi più remoti dell'asilo, una bambina solare ed euforica con grande voglia di ridere, imparare, cantare, giocare e divertirsi in presenza di amici.
Appena giunta alle scuole elementari conobbi le prime persone stronze senza tatto pronte a giudicarti per ogni tuo singolo difetto. Ero cicciottella, non potevo negarlo, ma non a causa della mia alimentazione , ma per colpa di una malattia alla tiroide, che mi passó completamente solo in terza media.
Le elementari quindi furono una vera e propria tortura. E io piangevo, volevo solo stare per conto mio e navigare con la fantasia disegnando su carta le mie avventure fantastiche e leggendo libri e fumetti.
Imparai a farmi piacere la solitudine, mi fidavo solo di me stessa.
L'unica persona che mi ascoltava  e si divertiva con me era un bambino di nome Giulio, amante della magia e notevole collezionatore di carte dei Pokèmon.Terminato il periodo interninabile delle elementari, giunse il primo giorno delle scuole medie musicali.
Fui sempre appassionata di canto e pianoforte, le uniche cose mi facevano stare bene, assieme alla mia famiglia.
Cantare mi rasserena, mi sento a mio agio e mi permette di esprimermi al meglio.
Non conoscevo nessuno il primo giorno di prima media, ma feci amicizia velocemente: in quegli anni conobbi persone fantastiche, in particolare un ragazzo (L, per privacy)  che tutt'ora si trova al liceo con me. Ebbene sí, la mia prima cotta seria. Lui era divertente, c'era alchimia tra noi due e andavano molto d'accordo, anche se quando eravamo seduti assieme di banco, i voti scendevano di picco contemporaneamente. Mi piaceva da impazzire, non tanto per il suo lato estetico, ma per i suoi modi di fare, la sua semplicità e il suo grande umorismo. Un giorno feci l'errore più grande della mia vita. Mi dichiarai a lui. Non ce la facevo più a tenermi tutto dentro, lui mi piaceva... Quindi gli inviai un messaggio su Whatsapp senza troppi indugi ( molto breve, del tipo : "Mi piaci, sin dal primo giorno delle medie mi sei piaciuto" Lucia sei deficente o cosa?!). Ero in ansia in quel momento, per fortuna in camera mia c'erano due mie amiche che mi stettero accanto e... Mi sopportarono! (provate ad immaginare la situazione: caos, strilletti acuti femminili e mille domande per la testa del tipo "Ma forse detta così posso sembrare sfacciata", "Ma se non gli piaccio?!" e "Dici che dovevo inviarglielo di mezzanotte... Forse era più romantico...No eh?"
Alle 22.45 ( dopo 10 minuti dal mio invio) mi scrisse che il giorno successivo voleva discuterne con me.
Ansia e batticuore per tutta la notte...
Giunto il giorno successivo, il 18 Luglio (data di pura fantasia ma sempre legato ad un giorno estivo) mi disse, seduti entrambi al tavolo di un bar, che anche lui era interessato alla relazione e che provava sentimenti verso di me. In quel momento ero alle stelle, non potevo assolutamente crederci.
Passarono giorni, dopo quel giorno emozionante, aspettai con tanta pazienza un suo segno di vita. Lui non mi consideró minimamente. Nessun messaggio, nessuna chiamata... Niente.
Lui e la sua mente stupida mi dimenticarono volutamente perchè L non fu mai interessato a me. Era solo una presa in giro. Per farmi stare buona, in maniera che io mi dimenticassi di tutta la storia, per non farmi star male con un NO immediato, anche se probabilmente avrebbe fatto male sul momento ma non quanto un'illusione...
Peccato che mesi dopo incominció la scuola e per sua e mia sfortuna eravamo in classe assieme, nello stesso liceo. Sono tutt'ora furente, offesa e triste per l'accaduto, anche se sono passati ormai quasi 3 anni. Quando conosci una persona che stimi e ami e  poi scopri che in realtà non è così... Un maniaco egoista...
In questo momento cerco solo di dimenticare, un po' come fece lui verso i miei confronti.
Adesso a causa sua ho mutato il mio carattere, sono diventata fredda, acida e permalosa nei confronti delle persone ipocrite che sanno solo prendere in giro, giudicare e criticare, ma fortunatamente parte del mio carattere buono è ancora presente. Evidentemente sono troppo permalosa, non ne ho idea.
Io credo di non meritarmelo, non penso di aver fatto nulla di male, ma si sa, non tutti mali vengono per nuocere e grazie a questo episodio (sommato alle cattiverie delle elementari) sono peró diventata più forte caratterialmente, sto lentamente diventando più guardabile esteticamente e la mia autostima sta con la sua calma salendo.
Tralasciando il soggetto descritto in precedenza, sto conoscendo tutt'ora persone meravigliose a scuola e al di fuori, in particolare una persona speciale, ma per quella... Vi aggiorneró
Ora continuo a suonare e a cantare, sono le uniche  soddisfazioni che mi da la vita e vado avanti, cercando di DIMENTICARE, perchè la vita è una sola e non bisogna star male a causa di persone che sanno fare solo quello.

DimenticareWhere stories live. Discover now