...Ti riconosco! Sei ancora quello della pietra e della fionda, mio caro.
Eri nella carlinga trasportata da quelle ali maligne mentre sganciavi quelle bombe; t'ho visto!
Dentro quel carro di fuoco...
il 'carro armato' come lo chiami tu!
E ti incontravo alle forche, dopo che la tua vittima esalava il suo ultimo sospiro, quanta fretta di incontrarmi!
T'ho visto, seguivo ogni tuo passo, e tu ti 'evolvevi' con quella tua scienza dedicata allo sterminio.
Che bello spreco!!! Ti 'evolvi' nella forma, ma la sostanza sempre quella è rimasta.
Eri senza amore, senza Cristo.
Sei un po' ripetitivo però, sai?
Ti ho visto uccidere, come ho visto uccidere i tuoi padri e i tuoi antenati,
la storia si ripete ancora... e ancora...E sai? Il sangue scarlatto che vedo uscire da ognuno di voi, mi ricorda qualcosa...
ah si! Questo sangue odora come quel giorno in cui il fratello Caino disse ad Abele di andare nei campi, per fare cosa poi? Per ucciderlo! Proprio una novità...
Dimmi mio caro Uomo, quelle parole sono arrivate al tuo orecchio? Ahahahah! Quante anime mi vennero a trovare da allora negli anni...
Erano regali, mio caro?
Auguro, però, ai futuri uomini di cambiare o, almeno, di tenere a bada sempre meglo quell'istinto crudele che li accompagna sin dall'età delpa pietra...
Perchè sai? Dopo un po' tutto questo diventa noioso...
ormai, non mi diverto più! Ma se la storia non cambia...
Aspetto anche te
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Aspetto Anche Te...//(Uomo Del Mio Tempo)
Poesie|| la morte dedica questa poesia all'uomo|| Poesia di salvatore quasimodo scritta dopo le scoperte crudeli della 2' guerra mondiale. Parla della crudeltà dell'uomo, rimasta uguale sin dai tempi della pietra... Ma se fosse la morte a 'dedicare' quest...
