CAPITOLO N.21 • Eventually

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{PARKSOHYUN'SPOV}
-Ragazziiiii!!!! Svegliatevi!!!! È taardiii!!- Mi alzo di colpo dal letto in panico. Non capisco cosa stia succedendo. Mi volto e vedo Jungkook per terra. Ah, che confusione. Ok, ci sono. Adesso mi ricordo che sono qui ma ieri ero nello stesso letto di Jungkook, ora perché lui è per terra?
-Siamo svegli, mamma.- Risponde Jungkook con la tipica voce da appena-svegliato. Sua madre ci aveva gridato dalla sala probabilmente, perché la porta era aperta. Abbiamo dormito così tanto? Wow.
-Buongiorno.- Mi guarda da sotto il letto. Annuisco e mi strofino gli occhi.
-Cosa ci fai lì?- Mi guarda storto e si alza.
-È un incubo dormire con te, giuro.- Mette la copertina e il cuscino che erano per terra nel suo armadio.
-Perché?- Chiedo, ancora confusa.
-Non stai ferma un attimo, russi, parli e soprattutto continuavi a spingermi. Sono addirittura caduto!- Si lamenta.
-Senti! Sono così quando sono ammalata. Normalmente sono un angioletto quando dormo...- Rispondo. In effetti quando ho l'influenza mi agito moltissimo perché faccio tanti incubi. Mi chiedo perché.
-Lo spero... Dai, andiamo a fare colazione. Ahia...- Mi fa segno di alzarmi e si mette una mano sulla schiena. Povero hahahah
-Comunque, come stai? Meglio?- Mi domanda.
-Sì... Ho solo un po' di raffreddore e mal di gola.- Annuisco. Sua mamma ci ha preparato una colazione coi fiocchi. Che bontà!
-Paradiso, sei tu?!- Mi siedo e inizio a gustarmi tutto. Che tristezza... Non sento i sapori a causa di questo raffreddore. Eppure ieri li sentivo...!
-Yaa! Grazie mamma~!- Jungkook ringrazia sua mamma dopo che entrambi abbiamo finito di mangiare. Ci dirigiamo in camera.
-Jungkook, adesso non dire più una parola perché devo andare sul serio. Ti ringrazio per tutto!- Gli sorrido. Finalmente accetta di lasciarmi tornare a casa.
-Grazie infinitamente per avermi ospitata e per avermi preparato del cibo così buono.- Ringrazio i genitori di Junkook poco prima di andarmene.
-Non ti devi preoccupare, cara! È stato un piacere averti conosciuta. Vieni qui quando vuoi!- Risponde la madre. Le sorrido.
-Ah, e grazie per aver fatto tornare mio figlio in vita. È sempre stato chiuso in camera a giocare ai videogiochi al computer... Da quando ha conosciuto Taehyung ha iniziato ad uscire di più anche con Jimin e Hoseok, quei due suoi compagni di classe, ma da quando ha conosciuto te sembra essere fuori tutti i giorni.- Mi dice adesso con voce bassa. Jungkook chiuso in camera a giocare al pc? Wow, non immaginavo fosse un tale nerd.
-Ah e... Io ci farei un pensierino per questa ragazza.... E sai cosa intendo...- Dà una gomitata in pancia a suo figlio.
-Mamma, basta!- Ride. Continua ad imbarazzarci entrambi, che carina. Ringrazio e saluto ancora una volta ed esco. Jungkook mi riaccompagna a casa. Si avvicina per darmi un bacio sulla guancia, ma lo respingo.
-Ti ammalerai così.- Gli faccio un sorriso ironico.
-Dopo aver dormito nella tua stessa stanza, con tutti i tuoi germi che circolavano e non essermi ancora ammalato allora questo è niente.- Mh, che carino. Gli faccio una smorfia e rientro in casa.
-Papà.- Lo chiamo. È seduto sul divano e guarda nel nulla. Ha il cellulare in mano.
-Papà...- Ripeto, cercando di farmi sentire.
-Oh.- Si alza subito. -Dove sei stata?!
-Ero a dormire da un'amica... Uh... Ho avuto la febbre ieri pomeriggio quindi sono rimasta a riposare lì.- Rispondo. Non dice nulla.
-Papà, dobbiamo parlare.- Ho intenzione di parlare con lui della situazione della mamma.
-Lo sai che ho letto la lettera della mamma...- Inizio. Mi guarda subito negli occhi in preda al panico.
-È inutile che voi due mi nascondete le cose. Ho quasi 17 anni ormai, non sono più una bambina. So tutto.- Sospira e si strofina gli occhi ripetutamente.
-Perciò voglio che tu mi dica quando arriverà il giorno. E sai di che cosa sto parlando.- Concludo. Mi prende le mani.
-Avrei voluto nascondertelo per il tuo bene, per non fartici rimanere male. Inoltre mi odi già abbastanza, non voglio che mi odi ancora di più...
-Non è colpa tua, d'altronde.- Gli sorrido. Mi alzo e vado in camera mia. Sinceramente preferirei che quel giorno non arrivasse mai, nonostante non sia stata un'ottima madre per me, soprattutto nell'inizio della mia adolescenza, ma è comunque mia mamma, la persona con cui ho passato la maggior parte della mia infanzia.
Mi lancio sul letto e inizio a guardare un po' di tv. Passa qualche ora e sono quasi le quattro del pomeriggio. Mi faccio una doccia e mi sento un po' meglio. Sono ancora abbastanza ammalata, ma domani devo andare a scuola comunque. Mi metto a leggere un libro; è da parecchio che non leggo! Ho preso in prestito questo libro ad Aejin qualche settimana fa ma non l'ho ancora mai letto... Mi sembra l'occasione adatta.
È già ora di cena. Non mi sono neanche accorta di quanto tempo sia passato, poiché quel libro mi ha presa davvero. Papà decide di uscire, quindi mi ritrovo a cenare da sola. Dopo aver finito, torno in camera. Il mio cellulare suona perché mi è arrivato un messaggio. Non ho nessun dubbio: è Jungkook. Iniziamo a parlare, come sempre. Jungkook mi da una notizia fantastica: ha fatto pace con Taehyung!
"Sai, prima ho chiamato Taehyung e gli ho detto che non ce la facevo più e che mi mancava davvero. Nessuno può negare che io e Taehyung siamo degli amici fantastici. Così siamo usciti, abbiamo discusso un po' ed abbiamo finalmente fatto pace. D'altronde anche tu hai parlato con lui e l'hai aiutato a ragionare, infatti si è deciso una volta per tutte. D'ora in poi aspettati di tutto da me e Taehyung!ㅋㅋㅋㅋ"
Wa, sono felice che abbiano fatto pace! Finalmente!! Io e Jungkook andiamo avanti a parlare per ore, ore ed ore, finché non è ora di andare a dormire.
"Amo parlare con te. Sei una persona fantastica. Buona notte💖."
Come dormo tranquillamente, adesso?

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+ auguri di buon anno nuovo!!

EYES - BTS' Jungkook Fan FictionDove le storie prendono vita. Scoprilo ora