Questo cappellaccio ruvido mi è scivolato completamente sugli occhi, impedendomi di vedere cosa succede nella Sala Grande. Sento le risate degli studenti seduti ai tavoli imbanditi.
Non è una novità, ho la testa piccola e sto male con i cappelli, a quanto pare incluso questo cappellaccio che ci sta mettendo un po' troppo a decidere in che Casa smistarmi.
Sono una Greengrass, cos'hai da riflettere? Noi Greengrass siamo dei purosangue, di quelli famosi. Siamo parte delle 28 famiglie sacre. Tutti finiscono tra le fila dei Serpeverde, senza esclusioni. Senza esclusioni, capito cappellaccio? Non fare scherzi!
Tra gli studenti più grandi ho visto mia sorella Daphne poco fa, seduta accanto a lui. So tutto di lui dai racconti di mia sorella, ma devo ammettere che non me lo immaginavo così attraente. Ha i capelli platino, di un colore più lucente dell'oro, e gli occhi grigi, pieni di disprezzo per qualsiasi cosa.
"E' il marchio di fabbrica dei Malfoy: il disprezzo. Si credono un gradino sopra a tutti". Questa è la prima cosa che mi ha detto Daphne di lui, due anni fa.
E magari lo sono davvero. Io che ne so. L'unica cosa che so è che questo capellaccio mezzo rotto deve sbrigarsi a decidere sennò...
«Astoria Greengrass. Seeerpeverdeee!»
Titolo Prossimo Capitolo:
POV Draco: Mi sento sporco quando ti chiamo mezzosangue
MESSAGGIO DALLA SALA COMUNE SERPEVERDE
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Draco Malfoy e la maledizione dei Greengrass
FanfictionAstoria Greengrass è l'unica ad aver notato come Draco guarda Hermione, quando lei è assorta tra i suoi libri. I sentimenti di Draco per quella Grifondoro saccente le fanno sanguinare il cuore, ma tanto sa che lui non la noterà mai. È solo la sorell...