Regina Natsh

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La notte passò tranquillamente, Danae aveva dormito nella stessa stanza della Regina e della terrestre più anziana. Scoprì che quest'ultima si chiamava Lia ed era la più saggia dei podakru, e niente di meno, era sempre stata al fianco della Regina appoggiando sempre le sue decisioni.
Quando si svegliò era ancora buio e, fortunatamente, si ricordò in tempo dell' "acqua del lago che brilla" poco prima del sorgere del sole.
Si alzò dal letto, prese il suo giubbetto e andò fuori.

«Danae kom skaikru, sei venuta a vedere la magia?» disse Ryco.

«Come hai fatto a sapere che ero io?» sorrise Danae sedendosi affianco al ragazzo.

«Perchè sapevo di averti incuriosito parlandoti dell'acqua del lago, non ti saresti persa questo evento per nulla al mondo. E poi, con questo giubbotto hai illuminato il villaggio!» disse ridendo Ryco.

«Hey non insultare il mio giubbotto, questo giallo non è poi così acceso!»

«Stavo scherzando Danae. Oh guarda l'acqua!»

Danae rivolse lo sguardo verso il lago, e questo iniziò a brillare come se fosse ricoperto di tanti piccoli diamanti.

«Oh mio dio!» Danae non riuscì a dire altro.

Ryco si alzò ed iniziò a camminare nelle acque del lago.

«Vieni.» disse porgendo la mano a Danae.

La ragazza si tolse il giubbotto, poi, prendendo la mano di Ryco, entrò nell'acqua.

Non ci volle molto prima che il sole sorgesse del tutto e che la gente del villaggio si svegliò.

Ryco poco dopo uscì dalle acque del lago mentre Danae decise di soffermarvici un po' di più.

«Danae, vedo che hai scoperto le meraviglie del lago.» disse la Regina Naiadi dalla riva.

La ragazza le sorrise.

«Merito di Ryco.» rispose prima di immergersi nell'acqua.

Quando uscì, la Regina Naiadi stava parlando al suo popolo della visita che avrebbero ricevuto dagli ouskejon kru.
Danae andò tra loro, ma non aveva voglia di restare lì e preoccuparsi, aveva appena assistito ad un evento magico e meraviglioso, non voleva di certo dimenticarlo così in fretta.
Stava per andarsene a cercare Ryco quando la Regina la fermò.

«Danae, questo deve essere tuo.» le disse, porgendole il giubbotto che aveva lasciato sulle rive del lago.

«Oh, grazie.» rispose sorridendole e infilandosi il giubbotto.

«Ti vedo felice Danae kom skaikru.»

«Beh, fino ad adesso non mi era mai capitato di galleggiare nell'acqua.. E inoltre assistere ad una cosa del genere è stato fantastico!»

«Posso immaginare il tuo stupore Danae.» le sorrise la Regina «Ma adesso dobbiamo prepararci all'arrivo del Clan della Scogliera Blu. Vorranno conoscerti.»

«Capisco.»

Il villaggio si preparò ad accogliere il Clan. Quando arrivarono, Danae rimase stupita a vedere quegli uomini: molti di loro portavano sul volto delle maschere assai orribili, come ad esempio dei teschi, altri invece avevano il volto segnato da strani dipinti o attorno agli occhi o sulle guance.
I primi che arrivarono erano a cavallo, seguiti poi da uomini a terra.
Loro erano molto più terrificanti degli uomini del Popolo del Lago.

«Haiplana!» iniziarono a dire in coro.

Danae prese un bel respiro profondo.

«Hey non preoccuparti, è tutta scena.» le sussurrò all'orecchio Ryco che le se era avvicinato poco dopo l'arrivo dei primi uomini a cavallo.

Be brave, princess | Bellamy BlakeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora