"Che sta succedendo?" Chiese V fingendosi stupito.
Jimin lo scrutò attentamente, sbuffò arrabbiato e puntò un dito contro di lui.
"Non lo so, dimmelo tu. Perché ha il labbro spaccato?" Gli domandò ironicamente.
Io, per la seconda volta, scossi la testa facendogli capire di non raccontare nulla.
"Non lo so, ti sei fatta male?" Esclamò d'un tratto guardandomi. Anche Jimin si girò verso di me fissandomi evidentemente innervosito.
"Mi sono tagliata." Risposi con la prima cosa che mi venne in mente.
"Ma fammi il favore." Disse con uno sguardo di rimprovero. "questo sembra tutt'altro che un taglio."
Io e V ci guardammo senz'altre idee. Così scese il silenzio totale insieme ad un imbarazzo incredibile. Poi qualcuno uscii dalla stanza da letto interrompendo la scena.
"Jimin? Mi presteresti le tue bretelle? Le mie sono sparite." Chiese Suga nel momento meno appropriato.
"Ora arrivo." Poi si rivolse di nuovo a V. "Appena scopro qualcosa che non prevede la storia del -mi sono tagliata- te la vedi con me, chiaro?"
Non avevo mai sentito una minaccia più inquietante di quella, soprattutto per come l'aveva guardato.
Appena se ne andò prima che V potesse rivolgermi la parola entrai nel bagno e chiusi a chiave.
Altro che vita di lusso, questa sembrava una fanfiction.
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Living with BTS
FanfictionCOMPLETATA. ~~~ Tratto dal capitolo 63 Quando rialzai gli occhi sui suoi, scoprii che stava fissando intensamente le mie labbra. Non cedeva, ma cercava di resistere, glielo si leggeva in faccia. "Se ora ti dicessi che mi piaci, cosa succederebbe?" d...
