Odio la scuola

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Il ragazzo davanti a me mi fissa. Sta cercando una mia possibile mossa e come se fosse pronto ad attaccarmi, si posiziona davanti a me con i pugni saldi e lo sguardo duro immerso nel mio.

Il sangue bolle nelle mie vene e si mescola alla rabbia pura provocando in me l'adrenalina che mi sprona ad agire ... un pugno forte e dolente entra in collisione con la sua mascella.

Il pugno brusco è stato in grado di far barcollare la sua figura.
Il ragazzo volta il viso verso di me e si tocca il labbro rotto da cui esce del sangue.

Guarda la goccia di sangue colata sul suo dito e con la lingua porta via dal suo labbro ogni traccia di sangue.

Finalmente il suo sguardo è su di me ed è ... diverso. La sua espressione di ragazzo vanitoso e scorbutico è cambiata.
Il suo volto è teso, ma la sua anima è calma... come se quel mio pugno l'avesse risvegliato da qualche stato di trans in cui era caduto.

Le braccia ricadono sui suoi fianchi e io sono pronto a ricevere una sua possibile mossa.

Mi fissa con i pugni tesi che ad un certo momento si rilassano.
Il suo corpo reagisce in un modo diverso ad uno scontro ... non capisco,perchè non risponde al mio pugno?
Perchè non picchia?

Un ragazzo dalla carnagione ambrata si avvicina all'amico e gli posa una mano sulla spalla.
"Nate ..." cerca di richiamare il suo amico dai suoi pensieri.

Nate si scrolla di dosso la mano del suo amico mantenendo costantemente un contatto visivo con il sottoscritto.

"Ragazzi siete adulti " interviene Miss Dallas " risolvete la questione diplomaticamente" ci rimprovera.
Le mando uno sguardo e lei arrossisce di nuovo.

Nate alza gli occhi al cielo come se sapesse che Miss Dallas è una pervertita di primo ordine.
"Zack sto bene" dice finalmente all'amico.

Zack respira affannoso come se da un momento all'altro aspettasse qualche possibile scatto d'ira dal suo amico.

"Grazie" mi dice Nate.
Zack lo guarda sorpreso tanto quanto me.

Grazi? Sa che gli ho dato un pugno?
"Mi serviva" conclude prima di uscire dalla classe con uno sguardo diverso.

Questo ragazzo ha assunto tre personalità diverse in ... 5 minuti.
Paura, Rabbia e Conforto.

Zack mi guarda e dopo aver salutato Miss Dallas con un cenno della testa, corre via in cerca del suo amico.

"Cook dica ad O'Connel che se ha bisogno di alcuni consigli sono qui per lui ... sono anche una consulente scolastica" urla lei di rimando convinta che le sue parole possa rincorre Zack.

Nate O'Connel e Zack Cook.
Non mi sono familiari questi nomi.
Sono sempre stati nella mia classe, ma ho sempre avuto problemi per contemplare chi mi circondasse ed essendo dell'ultimo anno avranno partecipato a delle feste e cosa c'è di meglio degli alcolici per conoscere gente?

Quel ragazzo non ha risposto a nessun mio gesto ed eppure ero convinto che avrebbe reagito come se avesse della rabbia repressa da sfogare.

Passo tra i corridoi immerso nei miei pensieri pronto a cercare la mia prossima vittima, scopata o , controllo l'orologio, la mensa.

La terza opzione è quella che vince.
Perchè non mi ha dato quel pugno che meritavo? Che tanto agogno? Lo desidero come la morte di mio padre.

Forse anche Nate ha dei problemi e quel mio pugno l'ha salvato ... ma nessuno salva me?? Voglio essere salvato!

Mi dirigo verso la mensa e quando varco la soglia l'aria viziata ,di voci di adolescenti con gli ormoni a mille ed egoisti, mi invade le narici.

Arriccio in naso in segno di disgusto verso tutti coloro in questa mensa eccetto per lei ... la mia adorata Allison.

È al primo anno di liceo e sapere che lei è in questa stanza con dei ragazzi che possano soltanto sfiorare il suo corpo ... non voglio pensarci.

Dopo aver preso il pranzo cerco un posto dove sedermi ... un posto isolato da tutti.

Quello vicino alla finestra farebbe al caso mio, ma i miei occhi hanno puntato dei ragazzi diretto vero mia sorella e la sua migliore amica.

Con grandi falcate arrivo al loro tavolo e i ragazzi indietreggiano davanti alla mia presenza.

"Hey mocciose" esulto scompigliando i capelli di Allison.
"L'hai fatto apposta!" mi incolpa Hilary " cosa?" chiedo " hey ti ho portato le patatine" dico ad Allison per cercare di cambiare discorso.

Lei subito ne prende una e anche Hilary.
"Ho capito il tuo intento" dichiara Hilary "l'ho capito anche io ..." sottolinea Allison il mio pessimo tentativo di cambiare discorso.

Sbuffo.
"Non mi va che qualcuno si avvicini a voi!" Dichiaro " siete piccole e non dovete mai sapere cosa si cela dietro la mentalità maschile"ordino loro.

Hilary alza gli occhi al cielo.
Allison sorride e io mi sento perdere nei suoi sorrisi dolci e infantili.

Non potrei mai lasciarla.
"Ragazza il corso di storia è stato anticipato" una voce femminile proveniente dalle mie spalle da la notizia a mia sorella e alla sua amica.

"Grazie" dice Allison " sei stata davvero gentile Beth" quel nome...

Mi giro di scatto lasciando sorpreso la ragazza di fronte a me ... è lei e frequenta questa scuola.

Beth mi guarda sorpresa come se avesse capito chi sono.
Cerca di ricomporsi non appena un ragazzo le si avvicina.
"Beth ti sta cerando tuo fratello Nate" dice Zack.

Lei arrossisce e si lascia condurre da lui dal fratello.

Rivolgo la mi attenzione alle due ragazze che ho di fronte a me.

"Come la conosci?" Chiede Hilary.
"Infatti! Me lo stavo giusto chiedendo ... " conclude Allison.

"L'ho incontrata per caso " ammetto " non sapevo avesse la vostra stessa età" dico.

"È piú grande di noi di un anno se non sbaglio" dice Hilary " ha ripetuto il corso di storia perchè è scarsa in quella materia" spiega Allison.

Annuisco.
Mi alzo per andare in classe per la lezione di inglese.
Odio Mr. Thomson.
Entro in classe e lo sguardo di tutti è puntato su di me.

"Bene bene" dice Thomson con il suo tono cantilenante " adesso ha anche un amico di ritardi signor O' Connel?" Domanda ironico lui.
Mi giro e vedo Nate a due passi da me.

Lui sbuffa.
Inizia a dirci che dovremo passare qualche giorno a scuola per scontare una punizione per questi ripetuti ritardi.
Non ce la faccio piú ad ascoltarlo.

"Ma chiuda quella cazzo di bocca" annuncia Nate dirigendosi al suo banco.

Raggiungo il mio.
Odio questa scuola!

#SPAZIOAUTRICE
Grazie a not--perfect per aver contribuito ad aumentare le letture della mia storia. Grazie per leggere e spero di non deluderti mai.
Grazie per essere stata una delle prime che ha letto la mia storia spronandomi a continuare, la prima è stata la nostra Hilary WiNtEr_9398 .
Grazie ;)

L'incubo che ho vissuto ~•~ 4 libro della sagaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora